La stagione di prosa del Teatro Comunale di Monfalcone prosegue, martedì 6 e mercoledì 7 marzo alle ore 20.45, con uno spettacolo tutto al femminile, Buonanotte mamma, intensa pièce della drammaturga americana Marsha Norman, Premio Pulitzer nel 1984 per questo testo.

All’autrice ed attrice Laura Curino si deve la traduzione del testo mentre la regia dello spettacolo, prodotto da La Contrada – Teatro Stabile di Trieste, è firmata da Serena Sinigaglia, fra le più eclettiche ed interessanti registe italiane, fondatrice e direttore artistico della compagnia milanese ATIR – Associazione Teatrale Indipendente per la Ricerca.

In scena, ad interpretare due struggenti figure di madre e figlia, le straordinarie Ariella Reggio, che alternando ruoli drammatici a personaggi comici conferma ancora una volta le sue grandi doti d’interprete, e Marcela Serli, l’energica attrice ed autrice argentina d’origine e triestina d’adozione.

Al debutto nel 1983 ‘night, Mother (titolo originale della commedia) sconvolse il pubblico americano per la sua lucida dissertazione sul delicato tema del suicidio. Fu portata con successo in scena da Kathy Bates (e nella versione cinematografica del 1986 fu interpretata da Sissy Spacek nel ruolo della figlia e Anne Bancroft in quello della madre) mentre la prima, memorabile, edizione italiana, datata 1984, vide l’interpretazione di Lina Volonghi e Giulia Lazzarini.

Buonanotte mamma vede in scena due personaggi – Jessie Cates, una quarantenne divorziata e depressa e sua madre Thelma, vedova – e ha inizio con l’annuncio di un suicidio: Jessie alla fine della serata, dopo aver augurato come di consueto la buonanotte a sua madre, si chiuderà a chiave nella stanza e si ucciderà. Non si tratta di una richiesta di aiuto o di una minaccia ma di una decisione lucida e irreversibile.
Ne consegue una lotta impetuosa fra madre e figlia: Thelma usa ogni strategia possibile (anche la disperata confessione di vecchi segreti) per dissuadere la figlia che, invece, mantiene una calma glaciale e sembra irremovibile…

La pièce affronta il controverso tema del suicidio e sviluppa le diverse prospettive prodotte nel testo dall’anticipazione della tragedia imminente. Il dramma nasce dal fatto che tanto Thelma quanto il pubblico apprendono subito le intenzioni suicide di Jessie; e proprio per questo tutti sono proiettati profondamente nel cuore del dramma. Alla fine Jessie si ucciderà realmente o Thelma riuscirà a fermarla?

Mercoledì 7 marzo, alle ore 17.30, nel Foyer del Teatro, Ariella Reggio e Marcela Serli incontreranno il pubblico. L’incontro, realizzato in collaborazione con l’associazione “Per il Teatro di Monfalcone”, è coordinato da Luisa Vermiglio. L’ingresso è libero.

I biglietti sono in vendita presso la Biglietteria del Teatro (da lunedì a sabato, ore 17-19, tel. 0481 494 664), la Ticketpoint di Trieste, la Libreria Antonini di Gorizia, l’ERT di Udine e on line sul sito www.greenticket.it.