Un percorso presepiale e culturale, rinnovato, che dall’arte diventa carne, con il presepe vivente nei giardini del torrione, realizzato e presentato dai quattro Rioni, con la riproduzione fedele dei mestieri, dal fabbro al falegname, agli artigiani ed agli utensili presi in prestito dal museo contadino, in collaborazione con l’Associazione Sabate. Un atto d’amore da parte dei quattro rioni per la loro città, in tre appuntamenti che si ripetono il 30 dicembre, il 1 ed il 6 gennaio, dalle ore 15.00 alle ore 19.00, insieme alla degustazione di prodotti tipici e persino a spettacoli di mangiafuochi.

Uno dei video della scorsa edizione del presepe vivente è stato mostrato a Papa Francesco che ha incentivato Anguillara ad andare avanti così.