In un così difficile momento di congiuntura economica, la seconda edizione dello Yacht MedFestival, in programma nel Golfo di Gaeta dal 26 al 30 marzo 2009, rappresenta una terapia anticrisi per le imprese appartenenti alla filiera economica della cantieristica navale e della nautica da diporto del Lazio e, più in generale, del centro-sud Italia.

La manifestazione – rinnovata nei suoi contenuti, grazie anche al supporto del vivace e diffuso network rappresentato dalle Camere di Commercio italiane – si svilupperà a Gaeta, con la mostra nelle nuove imbarcazioni, degli accessori e dei materiali innovativi per la navigazione, e a Formia, per la mostra dell’usato. Il Festival prevede anche una parte congressuale con la partecipazione dei più bei nomi della cultura marittima legata al mondo dell’impresa, attraverso cui avviare un più concreto dialogo e nuove sinergie tra i distretti nautici del centro sud Italia.

“Con lo Yacht Med Festival – sottolinea il Presidente della Camera di Commercio di Latina, Enzo Zottola – guardiamo a nuove direttrici di sviluppo che permettano dialoghi e scambi commerciali con i Paesi del Mediterraneo, investendo il massimo degli sforzi e delle risorse per l’immagine di un territorio, quale quello della provincia, denso di produzioni di eccellenza, di risorse naturali, paesaggistiche ed enogastronomiche, meritevoli di supporto e di un’attenta valorizzazione. E’ con questo spirito che abbiamo rinnovato la formula ed i contenuti dello Yacht Med Festival, per guardare al futuro con nuovi occhi”.

La provincia di Latina lancia dunque un messaggio rivolto al rilancio economico del centro-sud Italia partendo proprio dall’economia del mare, ed esaltando nel contempo tutte quelle filiere economico-produttive che oggi compongono la forza del territorio: il comparto della nautica (produzione di imbarcazioni di pregio sia della cantieristica che per la nautica da diporto) e i porti turistici, l’offerta in termini di ambiente a vocazione “turistica” – va ricordato che la costa laziale ha tre località premiate con le Bandiere Blu, ovvero Sabaudia, Sperlonga e Gaeta, e sono tutte e 3 in provincia di Latina! – i parchi colliinari dei monti Ausoni e Aurunci, la ricchezza delle produzioni tipiche…

Riguardo all’enogastromia, la provincia di Latina è infatti una sorta di miniera a cielo aperto per il gusto.?Qui, alle millenarie tradizioni della fascia collinare e del sud pontino, alla cultura gastronomica dell’antica palude, si sono sommate culture gastronomiche importate da altre tradizioni: oggi l’Agro Pontino è capitale europea del kiwi, della produzione di uve da tavola, di vini, ma al tempo stesso sta valorizzando i prodotti tipici, dalla tiella di Gaeta alla zuppa di fagioli di Sezze, dalla falia di Priverno al marzolino, all’olio extravergine di oliva Latino, alle olive da tavola del golfo di Gaeta.

Segnaliamo infine le molte visite guidate in programma a marzo e aprile per visite a palazzi e giardini – come il giardino di Ninfa – a cui in questo periodo viene consentito l’accesso al pubblico (info al sito www.giardininascosti.it/ninfa.htm).

Per maggiori info e fotografie, www.maredelazio.it