Da otto anni ad Avigliana i colori dell’autunno si fondono con i colori della terra: quella terra duttile e docile che si lascia trasformare, da mani sapienti, in oggetti d’arte. Sta per prendere il via l’ottava edizione della “Terra del fuoco – ceramica d’autore” la rassegna che in questi anni ha portato ad Avigliana le opere di artisti di fama mondiale accanto a quelle dei maestri ceramisti dell’eccellenza piemontese.

L’inaugurazione è prevista per sabato 3 ottobre, alle ore 16,30, presso la sala consiliare del Comune, alla presenza del sindaco Carla Mattioli dell’assessore all cultura Angela Bracco, di autorità locali, della Provincia e della Regione. Al termine della presentazione si inizierà il percorso espositivo. Come ogni anno la mostra sarà visibile per più di un mese: fino all’8 novembre. Si è definito più volte l’appuntamento come una mostra che racchiude l’arte nell’arte, proprio perché non ha un’unica sede espositiva ma la visita si dipana in tanti edifici che sono i più bei palazzi storici della città. Un percorso itinerante emozionante e ricchissimo che accompagna il visitatore ad ammirare gli oggetti artistici e gli angoli più suggestivi del centro storico in un´unica formula. L’edizione 2009 propone le opere di alcuni artisti di grandissima fama e valore tra cui Nanni Valentini, Betty Woodman, Philippe Artias, Candido Fior, Pino Castagna, Loreno Sguanci ed una nutrita esposizione dei lavori degli artigiani ceramisti e di artisti legati alla Scuola Comunale Aviglianese di Ceramica diretta dal Maestro Piero Della Betta. «Ogni anno che passa riusciamo a compiere un passo in avanti rispetto all’obiettivo che ci eravamo prefissati: ovvero portare nella nostra città i grandi nomi dell’arte contemporanea – spiega l’assessore Angela Bracco ideatrice di questa rassegna – e devo constatare per l’ennesima volta che spesso gli artisti più grandi, quelli di fama internazionale sono anche i più disponibili, quelli che sono ben felici di esporre le loro opere in un paese di provincia benchè i loro lavori siano patrimonio dei musei di mezzo mondo».

Quest’anno si potranno ammirare non solo ceramiche o dipinti su ceramica ma anche quadri, sculture in bronzo e in altri materiali: «È una logica conseguenza – conclude Bracco – un vero artista esperimenta ogni materiale per poi appassionarsi a questa o quella tecnica attraverso la quale riesce ad esprimersi al meglio, ad emozionarsi ed emozionare. Alcuni hanno sfiorato l’arte ceramica, altri l’hanno frequentata per alcuni periodi della loro vita, altri ancora l’hanno scelta per sempre. Ecco, quest’anno potremo godere di alcuni assaggi dell’arte di grandi maestri che si sono “sporcati le mani” anche o solo con la terra». La mostra, organizzata dal Comune di Avigliana, è curata come sempre dall’architetto Vittorio Amedeo Sacco che anche quest’anno firma il prestigioso catalogo.

Nella giornata di domenica 4 ottobre in concomitanza con la Terra del fuoco si svolgerà l’appuntamento con “Itinerari d’arte in Piemonte” un’iniziativa con cui la Regione vuole valorizzare il patrimonio storico, artistico e monumentale del suo territorio in particolare quelle realtà più piccole e meno celebri, ma altrettanto prestigiose rispetto alle più famose. Avigliana, infatti, si è conquistata in questi anni, la definizione di una città d’arte per un turismo d’eccellenza. Il conferimento della Bandiera arancione da parte del Touring club italiano, l’inserimento nel circuito Città di Charme e Village Terraneo non sono che la conferma della vocazione turistica della città. Nella giornata di domenica 4 sarà possibile partecipare a visite guidate dalle ore 10 alle 15,30 con partenza da piazza Conte Rosso. Inoltre alle ore 15, fino alle 17 circa, si potranno scoprire la ceramica d’autore e gli angoli più suggestivi e nascosti della Città d’Avigliana in compagnia di un trio composto dalla storica dell’arte Barbara Stabielli, dall’arpista Katia Zunino e dall’attore Piero Leonardi in un itinerario/spettacolo dal titolo “Arte in musica nella Terra del fuoco”. Le visite sono gratuite.

Gli edifici storici che ospitano la mostra: Chiesa di Santa Croce, i locali espositivi dell’Associazione Culturale – Dante Selva, due botteghe di Piazza Conte Rosso ed una in via porta Ferrata, la Scuola civica di ceramica, Casa Cantamerlo, Casa Mattone, Oratorio del Gesù. La terra del fuoco – ceramiche d’autore è visibile il venerdì, il sabato e la domenica (dal 3 ottobre all’’8 novembre) dalle ore 15 alle 19. Domenica 4 ottobre, in occasione di “Itinerari d’arte in Piemonte” la mostra è visibile anche il mattino dalle ore 10 alle 12.

Ingresso ed itinerari gratuiti