Tutto per il giardino Mostra e mercato di piante insolite e speciali, bulbi, libri, attrezzature e mobili. Parco del Castello di Masino – Caravino (To). Sabato 17 e domenica 18 ottobre 2009 il parco del Castello di Masino, a Caravino (Torino), ospiterà la quinta edizione della “Due giorni per l’autunno”, mostra e mercato di piante insolite e speciali in uno straordinario spettacolo di colori e di sapori autunnali, organizzata dal Fai – Fondo Ambiente Italiano sotto l’accurata regia dell’architetto Paolo Pejrone, fondatore e Presidente dell’Accademia Piemontese del Giardino.

Anche quest’anno la manifestazione offrirà a tutti gli esperti o semplici appassionati di giardinaggio l’opportunità unica di ritrovarsi con oltre 120 tra i migliori vivaisti italiani ed europei, presenti a Masino con le loro collezioni di punta e interessanti novità. In questa stagione di rinnovi e preparazione per l’anno successivo, i visitatori potranno, quindi, documentarsi sulle piante e i fiori per il “giardino che verrà”, e acquistare rari e antichi prodotti dell’orto e del frutteto, abitualmente difficili da reperire. Espositori altamente qualificati e specializzati proporranno piante a fioritura autunnale, con bacche ornamentali, decorative per la foglia, alberi e arbusti a colorazione autunnale, piante aromatiche e officinali, da frutta e da orto, bulbi, tuberi e rizomi a fioritura primaverile, sementi rare, rose a fioritura invernale, oltre narcisi e oltre 50 specie di tulipani botanici, iris rifiorenti, bulbi, tuberi e rizomi, zucche ornamentali e commestibili, prodotti biodinamici e attrezzature per la cura del giardino, dell’orto e del frutteto, cesterie e vasi decorati, editoria specializzata, abbigliamento da giardino. Saranno inoltre presentati e messi in vendita prodotti tipici dell’orto e del frutteto d’autunno, la maggior parte dei quali sono “presidi Slow Food” per via della loro eccezionale qualità e perché rispondono a criteri di stagionalità, tipicità territoriale e filiera corta.

Tra questi peperoni Cuore di bue di Carmagnola e peperone quadro di Cuneo; porri e rape bianche di Cervere; cardo gobbo di Nizza Monferrato; cardo bianco e cipolle gialle piatte di Andezeno; cavoli verza di Montalto Dora e cavolfiori di Moncalieri; ravanelli di Torino; patate blu e marroni della Val Susa e patate di montagna; fagioli di Saluggia; cachi vaniglia campani; arance di Ribera; mele Annurca di Benevento; noci di Sorrento e nocciole del Piemonte. Tra le novità di quest’anno: sarà possibile acquistare antiche varietà di mele e di pere e olio di olivicoltori piemontesi, oltre a salse, conserve di pomodoro e derivati provenienti da agricoltura biologica e freschissimi sorbetti di frutta e verdura di stagione. Nel corso della manifestazione verranno organizzati numerosi incontri e conferenze sul tema degli orti e dei giardini. Fra questi da segnalare sabato 17 ottobre alle ore 15.30 la presentazione dell’ultimo libro di Paolo Pejrone, dal titolo “La pazienza del giardiniere” (edizioni Einaudi) e, domenica 18 ottobre alle ore 12, l’incontro con Giancarlo Pozzi che parlerà di orchidee