La terza edizione della Festa del Pane di Savigliano sarà la celebrazione della cultura del pane, sia attraverso la memoria storica delle terre del Piemonte, sia attraverso le tradizioni delle otto regioni italiane e delle otto delegazioni europee che interverranno con i loro maestri panificatori. I quattro giorni dell’evento saranno veramente una full immertion nel mondo del pane e di quei prodotti che da esso discendono.

Per la prima volta saranno presenti otto delegazioni di città europee:
Tyczyn in rappresentanza della Polonia, Komaron per l’Ungheria, Helpa per Repubblica Slovacca, Strasburgo per la Francia, Cork per l’Irlanda, Zalec per la Slovenia, Reghin per Romania e Zaslavl per la Bielorussia.

Ogni delegazione sarà composta da 2 maestri panificatori, 2 rappresentanti istituzionali, 2 esperti di cultura locale, 1 tour operator, 10 membri di un gruppo folkloristico, 2 artisti, 2 produttori e 4 giovani.
Ben 8 regioni, compreso il Piemonte, rappresenteranno l’Italia: la Liguria con la Città di Imperia, la Toscana con Casola, l’Emilia Romagna con i comuni di Porretta Terme e Cesena, la Regione Valle d’Aosta con la Provincia di Aosta, la Lombardia con la città di Cremona, il Trentino Alto Adige con il Comune di Trento e le Marche con il Comune di Cupra Marittima.

Il miglior pane prodotto in diretta
Le squadre dei panificatori italiani e stranieri insieme si metteranno all’opera direttamente, davanti agli occhi dei visitatori, svelando così i loro segreti e confrontando le loro tecniche.
Le squadre dei maestri si alterneranno nei sei laboratori per il pane e uno esclusivamente dedicato alla focaccia ligure allestiti per l’occasione. In questo modo il pubblico potrà essere spettatore delle dimostrazioni lungo tutto il periodo di apertura della Festa del Pane.
Il pane verrà cotto nelle piazze Santa Rosa e in piazza del Popolo attrezzate con forni.
I pani, appena sfornati, verranno quindi esposti nella grande panetteria a cielo aperto sempre inpiazza del Popolo dove sarà possibile degustare e acquistare l’incredibile varietà di pani prodotti.
Per rendere tutti partecipi di quanto accade, uno speaker seguirà in diretta le varie attività e ne farà la cronaca dettagliata.

La panetteria dei mille pani
Una straordinaria vetrina in cui le forme marchigiane saranno a fianco di quelle polacche, il pane russo sfiderà le focacce liguri, i grissini torinesi si misureranno con le baguette francesi. L’imbarazzo della scelta sarà di certo il più grande cruccio del visitatore. Assaggiare per conoscere un piacevole dovere.
Sempre in Piazza del Popolo ci saranno i corner, con prodotti tipici ed eccellenze, di ogni città che prenderà parte all’iniziativa.
Un ristorante con la carta del pane? Certamente.
Anche perché, come per i vini, ogni pane si abbina al meglio con determinati cibi.
I menù saranno predisposti in maniera che ogni portata sia abbinata ad un pane ben specifico su indicazione di Piergiorgio Giorilli del Richemont Club Italia.
Il pane dunque valorizzerà i prodotti del territorio e per questo gli chef hanno deciso di proporre nell’area ristorante il meglio del paniere dei prodotti della Provincia di Torino, che saranno messi in tavola anche durante le prossime Olimpiadi Invernali Torino 2006.
Il ristorante sarà aperto per il pranzo e la cena da venerdì a domenica e disporrà di 200 posti.

50 stand di tutto ciò che fa pane
Sempre in piazza del Popolo, cuore della manifestazione, ci saranno gli stand delle aziende appartenenti alla filiera del pane, selezionate secondo un regolamento particolarmente restrittivo a tutela della qualità e coerenza con l’alto livello della manifestazione.
Qui sarà possibile curiosare o acquistare: forni, farine, cereali alimentari, editoria di settore, attrezzature per la panificazione, e tutto ciò che può servire a fare il pane.
Anch’io panettiere per un giorno
Laboratori per grandi e piccini per imparare i segreti di questo alimento antico.
Laboratori di degustazione comparata di pane
Avranno la durata di 45 minuti e saranno dedicati alla degustazione comparata dei pani prodotti negli adiacenti laboratori.
Ogni laboratorio sarà condotto dal professor Gronchi, da un panificatore per ciascuna squadra e da Rosanna Ercole Mellone.

Atelier di educazione per bambini
Saranno offerti come laboratori didattici per le scuole oppure per i bambini in visita con le famiglie a partire da venerdì mattina.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare i giovani consumatori al pane attraverso l’esperienza manuale diretta in cui l’aspetto più educativo si abbina a quello più ludico.
Il laboratorio, allestito in collaborazione con il Molino Cordero e la Panero Ragionier Luigi,vedrà i ragazzi del corso di panificazione del CNOS di Savigliano accogliere studenti e famiglie in attività di manualità specifiche.

Un momento di festa
Si alterneranno i gruppi folkloristici internazionali: musica,teatro e animazione, provenienti da tutti i paesi partecipanti, costituiranno la migliore coreografia e saranno la migliore garanzia per coinvolgere tutti gli ospiti di Savigliano.
La stessa Piazza Santa Rosa diventerà la quinta teatrale di molte iniziative: sabato sera ci sarà un eccezionale concerto di world music dei Ghymes, band ungherese che interpreta in modo personale con sfumature jazz, i suoni tipici delle musiche tradizionali di tutta l’area mediterranea (per maggiori informazioni www.ghymes.hu).

L’ingresso sarà gratuito.

Per informazioni: Tel. e fax 0172.712536 (Ente Manifestazioni Savigliano) – www.entemanifestazioni.com/dett_manifestazioni.asp?id=43