Le Settimane Musicali Meranesi si svolge-ranno dal 20 agosto al 24 settembre 2009 e la Budapest Festival Or-chestra, diretta da Ivan Fischer, inaugurerà la XXIVa edizione davanti a un pubblico internazionale, nell’affascinante e imponente sala del Kursaal, sulle rive del fiume Passirio.

Le Settimane musicali Meranesi sono oggi riconosciute come il più im-portante festival di musica sinfonica in Italia. Oltre 100 orchestre e soli-sti, di fama mondiale, si sono alternati sul palco meranese e anche quest’anno famosi interpreti si esibiranno offrendo uno spettacolo unico.
Il programma del festival per il 2009 comprende tre serie di concerti.
Il momento centrale saranno, come di consueto, i concerti sinfonici al Kursaal, una delle più belle sale per concerti, mentre la rassegna cross-over “Colours of music” sarà dedicata interamente al jazz e alla musica etnica e si svolgerà al Teatro Puccini. Infine, i concerti matinée, saranno ospitati dal Pavillon des Fleurs.

L’architettura della città di Merano offre il miglior collocamento possibile a questa importante rassegna di musica, nata originariamente per ospita-re principalmente concerti di musica da camera. I più importanti edifici meranesi testimoniano lo splendore della monarchia danubiana e le radi-ci della stessa città che fu da sempre ponte tra le culture del nord e quella del sud Europa.

Per l’edizione 2009 delle Settimane Musicali Meranese gli eventi più im-portanti saranno la partecipazione della Prague Radio Symphony Orche-stra, sotto l’attenta guida di Vladimir Valek (24 agosto), il concerto della Royal Philharmonic Orchestra London, diretta da Charles Dutoit (27 ago-sto), le esibizioni della Deutsches Symphonieorchester Berlin (07 settem-bre), Direttore Ingo Metzmacher e la Swedish Radio Symphony Orchestra (14 settembre), guidata da Daniel Harding.
Il 24 settembre la Münchner Rundfunkorchester, diretta da Kristjan Järvi e il solista Fazil Say concluderanno il festival, proponendo opere di Camille Saint-Saëns, Leonard Bernstein e George Gershwin.

Il cartellone della manifestazione comprenderà anche dei concerti a Bol-zano, al Duomo di Merano e a Castel Tirolo.
Al Duomo di Merano il Concerto Copenhagen, diretto da Lars Ulrik Mor-tensen, interpreterà opere di Bach e Händel (17 settembre).
Il 2 settembre il noto virtuoso della viola da gamba Jordi Savall, accom-pagnato da due musicisti (tiorba e percussioni), si esibiranno nelle affa-scinanti sale del palazzo del castello medievale.

Infine, anche nel 2009, il suggestivo concerto notturno sarà un evento di grande richiamo. Il 21 settembre il complesso MoZuluArt si esibirà nella famosa sala da concerto, costruita all’inizio del novecento nello stile liberty viennese.
MoZuluArt è uno stile “inventato” dal pianista austriaco Roland Guggen-bichler, e dai musicisti Vusa Mkhaya Ndlovu (canto) e Blessings Nqo Nkomo (canto) e Ramadu (canto, percussioni).
L’ensemble annoda la tradizione musicale degli Zulu con la musica clas-sica europea, una combinazione fuori del comune, esotica e attraente che dà l’origine al nome del gruppo.