Le Dolomiti sono luoghi noti per i loro paesaggi, montagne da cartolina, icone cristallizzate nella memoria ma allo stesso tempo dal profilo sempre nuovo, prati in fiore e boschi dall’aria fresca con un intenso profumo di legno. Ma sono anche luoghi di sapori unici, perché fortemente legati alla natura generosa da cui prendono origine. Tra pascoli, abeti e piccoli paesi alpini si snoda la Strada dei formaggi delle Dolomiti, uno dei tre percorsi del gusto dedicato alle produzioni enogastronomiche del Trentino. Dalla Val di Fiemme a Primiero, passando per la Val di Fassa: tre valli di montagna dove agricoltura e turismo hanno creato un equilibrio che si traduce in un mix eccellente di natura e gusto.

Tappe di questo viaggio sensoriale circa 90 aziende – tra produttori, ristoranti, agriturismi, hotel, B&B, botteghe, enoteche – che si impegnano a valorizzare i prodotti caseari ed altri piccoli e grandi sapori locali.
La ricca produzione casearia è caratterizzata da formaggi artigianali e di alta qualità – come il Puzzone di Moena D.O.P., il Caprino di Cavalese, il Cher de Fascia e la Tosèla di Primiero – che racchiudono gli aromi dei pascoli che li vedono nascere donando al latte qualcosa di unico e speciale. Formaggi che incontrano il profumo di carni, insaccati, miele, birra, piccoli frutti, grappe nelle ricette che combinano tradizione ed innovazione.

Diverse le esperienze da vivere nel mese di agosto lungo questo percorso del gusto, grazie alle numerose iniziative per scoprire prodotti noti e chicche di questi territori alpini, con un occhio di riguardo al tema dell’alpeggio.

Da diversi anni, una rassegna guida appassionati e curiosi alla scoperta del Botìro di Primiero di Malga con una serie di proposte gastronomiche da gustare in malghe, agritur, ristoranti, enoteche ed hotel da Passo Rolle alla Valle del Vanoi, passando per San Martino e Valle di Primiero. Ogni momento della giornata è buono per scoprire questo burro prodotto con panna cruda, affiorata naturalmente, proveniente degli alpeggi di Malga Fossernica, Rolle e Fosse, diventato Presidio Slow Food: dalle tradizionali ricette da gustare a pranzo e a cena, a strepitose colazioni che ricordano quella della nonna, passando per sfiziosi aperitivi dove “l’oro giallo” incontra la birra artigianale locale o le bollicine metodo classico Trentodoc. Tre invece gli appuntamenti per visitare la malga di produzione e vedere, passo dopo passo, la burrificazione con i due Andar per Malghe del 6 e 17 agosto e l’ Albainmalga del 9 agosto.

Ritornano per il secondo anno i CHEESENIC, una kermesse di picnic e merende eco-gustose nella natura delle Dolomiti. Ben 25 tra malghe, rifugi, agriturismi e ristoranti associati alla Strada dei formaggi, sono i luoghi dove poter sperimentare un pranzo alternativo o una merenda genuina a km 0 abbinata a scorci di vita di montagna, con diversi appuntamenti in ogni giorno della settimana. Protagonisti un cestino ricco di prelibate ricette, a base di formaggi locali ma non solo, ed una tovaglia da stendere sui verdi prati in fiore per godere della panorama che vi circonda. Il kit da picnic (comprensivo di gustoso contenuto) viene dato in uso all’insegna dell’ eco-stenibilità, così come i suggerimenti che vengono forniti su come raggiungere i luoghi lasciando l’auto in paese, grazie ad una mobilità green che, in diverse location, si arricchisce anche del servizio di bike sharing.

Alcune occasioni premiano la vista, come i picnic in quota del Rifugio Tognola, Baita Checco, Baita Passo Feudo e La Stua de Zach, altre invece sono legate al fare, come le merende in agritur a Maso Corradini e Pianrestel con tanto di fattoria didattica sui piccoli frutti e visita alla stalla o un gustoso spuntino in compagnia dei simpatici asini dell’Agritur Dalip dei Pape. Per chi invece ama abbinare sapori e ben-essere ci sono gli appuntamenti di Malga Roncac e Active Hotel Olympic, con due picnic legati allo stare bene nella natura. Novità di questa stagione anche due Cheesenic serali a Malga Canali all’insegna degli antichi sapori, tra storie e racconti davanti ad un falò e sotto il cielo stellato.

In calendario anche alcuni appuntamenti espressamente pensati per i più piccoli, da vivere con mamma e papà, come i due Cheesenic in Villa, nella splendida cornice di Villa Welsperg in Val Canali, con divertenti laboratori con le ricette dello Chalet Piereni ed una facile escursione guidata con un gustoso picnic sul prato o come gli appuntamenti a Maso Col dove saranno protagonisti squisite crostatine di montagna e giochi di una volta, mentre il 22 agosto torna il Marendol dei popi a Fiera di Primiero.

Dalle merende passiamo all’alba, anzi alle albe. Dopo il primo appuntamento di luglio a Malga Sass, due sono le date di #ALBEINMALGA in programma per il mese di agosto lungo la Strada dei formaggi delle Dolomiti: il 9 agosto a Malga Fossernica di Fuori (Vanoi) e il 30 agosto a Malga Sasso Piatto (Val di Fassa). Situazioni diverse ma uniche per vivere la malga in maniera autentica nel momento in cui la malga vive: dagli scenari spettacolari di Malga Sasso Piatto, nel cuore delle Dolomiti di Fassa, ai luoghi più nascosti e affascinanti di Malga Fossernica, scrigno del botìro di Primiero di Malga. In entrambe le situazioni un pacchetto vacanza ad hoc per vivere un weekend da apprendisti malgari con notte in rifugio o in delle suggestive baite.

Tra le occasioni per vivere la malga ve ne è una tutta nuova, pensata appositamente per i più piccoli: Malghe d’autore, il 7-8 agosto a Malga Juribello. Si tratta di una due giorni, dedicata ai bambini e alle loro famiglie, che abbina la vita della malga ad una storia ricca di fantasia completata da un’ interessante, ma facile, escursione guidata. Protagonisti un libro “Le favole della Maria” di Antonio Moresco , la nuova guida “Bambini si parte… zaino in spalla!” di Andrea Gilli e una delle più spettacolari malghe delle Dolomiti dove poter assistere alla mungitura ed imparare a fare il burro e lo smorum.

Dalle malghe ci si sposta nei rifugi, sempre in Val di Fassa ma questa volta nel paese di Vigo, con Il Banchetto di Re Laurino in programma il 5 agosto. Una cena itinerante, di rifugio in rifugio, tra il calar del sole e il sorgere delle luna, con antichi piatti della cucina ladina abbinati a vini, birra artigianale e grappe selezionate dalle Strade del Vino e dei Sapori del Trentino.
Sempre a Vigo di Fassa torna Entorn Vich, il 12 e il 26 agosto, per gustare le ricette della cucina locale abbinate ai vini trentini, con musica e folklore.

Dal 24 al 31 agosto, infine, si svolge la seconda edizione di Alla scoperta del Cher de Fascia una settimana gastronomica dedicata al protagonista caseario di questa terra ladina: il Cher de Fascia, che tradotto significa Cuor di Fassa. In programma menù dedicati, aperitivi, degustazioni, laboratori per grandi e piccini, visite guidate al caseificio e all’annessa sezione del Museo Ladino di Fassa dedicata alla caseificazione. Ad aprire le danze, il 24 agosto, un appuntamento da non perdere con A pè ta mont, tra antichi saperi e sapori per un suggestivo e divertente itinerario gastronomico nella conca del Fuciade con laboratorio per bambini e d un gustoso aperitivo di montagna.

Si arriva così a settembre, quando è tempo di desmontegar, con mucche e caprette che ritornano in valle dalla “villeggiatura” sugli alpeggi in quota. Tre gli appuntamenti da segnare in agenda: la Desmontegada de le Caore (7-9 settembre, Cavalese), il Festival del Puzzone di Moena D.O.P. (20-21 settembre, Moena), la Gran Festa del Desmontegar (25-28 settembre, San Martino di C, Primiero e Vanoi). Curiosi? Non temete a breve vi sveleremo tutti i programmi.

INFO
Strada dei formaggi delle Dolomiti
www.stradadeiformaggi.it