Ritorna a San Michele all’Adige da venerdì 18 a domenica 20 aprile, ancora una volta ospitata nella splendida cornice del convento agostiniano di San Michele all’Adige, la Corte degli Artigiani, la “vetrina” dell’artigianato artistico, prodotti tipici e folklore organizzata dal locale Comitato del Carnevale in collaborazione con il Museo degli Usi e costumi della Gente trentina, l’Istituto agrario di San Michele all’Adige e sostenuta dall’Assessorato provinciale all’artigianato. La manifestazione, giunta quest’anno alla quarta edizione, è stata presentata stamane nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenuti l’assessore Franco Panizza, il sindaco di San Michele all’Adige Guido Moser, il presidente del Comitato Carnevale Johann Jacob ed Antonella Mott del Museo degli Usi e costumi.

La Corte degli Artigiani aprirà i battenti, con l’inaugurazione, alle ore 18 di venerdì prossimo nella corte dell’Istituto agrario. Nell’antico chiostro del convento il pubblico ritroverà, come nelle precedenti edizioni, le bancarelle degli artigiani e quelle dove saranno offerti in degustazione i prodotti tipici trentini. Ma la Corte degli Artigiani è molto altro: una serie di laboratori, tra i quali anche quello sulla decorazione delle uova pasquali con due maestri del Museo Etnografico di Zagabria, un laboratorio sulla lana della scuola di Marilena Callieri, ed uno sulla caseificazione con gli studenti dell’Istituto agrario.

Inoltre visite guidate gratuite con ingresso a prezzo ridotto (alle ore 11, 14. 30 e 16) al Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, esibizioni musicali del Trio di fisarmonica e Trioamaro, animali da cortile ed un affascinante spettacolo di burattini con Luciano Gottardi – “Le dita di fuoco” – con i celebri pupi di Giuseppe Sebesta (alle ore 20. 30 di sabato e alle ore 16 di domenica). All’ombra del convento, domenica pomeriggio con inizio alle ore 17.30, il pubblico potrà anche incontrare i vignaioli rotaliani o dedicarsi alla scoperta della Strada del Vino e dei Sapori della Piana Rotaliana di cui fanno parte ben 60 piccole aziende tra operatori turistici, ristoratori, agritur, cantine, produttori di asparagi e mele.

I visitatori (sempre più numerosi di anno in anno) saranno chiamati quest’anno ad un’ideale staffetta tra la Corte degli Artigiani a San Michele e il Mercatino di Primavera allestito a Mezzolombardo su iniziativa del Consorzio rotaliano promozione Mezzolombardo, due eventi che sarà facile unire per le famiglie attraverso la pista ciclabile che collega Mezzolombardo a San Michele all’Adige. Una collaborazione, quella con Mezzolombardo, salutata con grande favore alla presentazione di stamane dal sindaco di San Michele, Guido Moser. L’incontro tra manualità e artigianalità, tra arte del fare e creatività moderna sono i caratteri della manifestazione messi in luce dall’assessore all’artigianato Panizza, che ha altresì sottolineato la “felice unione” tra istituzioni culturali diverse quali il Museo degli Usi e costumi, l’Istituto agrario, il mondo dell’artigianato trentino e quello del volontariato.

“Una bella occasione di scambio e d’incontro – ha affermato Antonella Mott – è quella che si crea con questa manifestazione tra il Museo e gli artigiani, un incontro che è dentro la filosofia del Museo”. “Tutti gli espositori – ha concluso Johann Jacob – sono produttori dei manufatti esposti, dagli oggetti in ceramica a quelli in vetro, in stoffa fino alla produzione di birra artigianal e formaggi. Il pubblico potrà visitare la Corteb degli Artigiani per alcune ore oppure rimanerci per un’intera giornata, potendo contare, per coloro che non vorranno approfittare della pista ciclabile, su un’ampia disponibilità di parcheggi”.