…Che bello potersi rilassare in un paradiso per ricchi spendendo poco…. eh si, infatti ho usufuito dell’appartamento di un cugino molto ospitale che si trova nella parallela della famosa Promenade des Angles. Dalla finestra al mattino si vede il mare e anche se il periodo non ci ha regalato splendide giornate di sole è sempre uno spettacolo gratificante…..

Facendo base fissa da Nizza ce la siamo vista un pò tutta la famigerata Costa Azzurra nonostante fossimo a ridosso dell’inizio del festival di Cannes e nel periodo in cui si sono svolti i funerali del Principe Ranieri.

La costa andando verso Saint Tropez è davvero spettacolare con le rocce rosse del massiccio dell’Esterel che si tuffano in mare, anche se la famosa località cantata da Peppino di Capri non è poi così indimenticabile……

Posti molto carini da vedere sono i paesini arroccati sulla scoscesa costa…. tipo Eze o S.Paul de Vence, sono suggestivi e pieni di negozi e gallerie d’arte.

Imperdibile è a Beaolieu sur le mer la bellissima villa di Kerylos.
Archeologo innamorato dell’antica Grecia, Théodore Reinach fece costruire nel 1902, sulla base di uno stravagante progetto, una copia di una casa greca lussuosamente arredata, con tanto di peristilio, bagno turco in marmi, letti e affreschi.

Un sito che ricorda le rive del mar Egeo, un imponente casa bianca. Ispirato dalle case edificate sull’ isola di Delo, utilizzo’ i materiali più preziosi per questa costruzione : marmo di Carrara, legni esotici, alabastro…. Ceduta all’Istitut de France nel 1928, la villa ospita capolavori autentici: mosaici, affreschi, anfore e tesori del VI secolo e I secolo a.C.
Il giardino della villa è tipicamente mediterraneo (olivi, oleandri…) ed offre una vista superba su Cap-Ferrat, Cap d’Ail e il mare.

Poco più in la verso Cap Ferat la Villa Ephirussi de Rothshild è una casa da sogno rosa e bianca, venne battezzata dalla Baronessa Ephrussi di Rothschild “Villa Ile de France” in memoria di una crociera effettuata su un piroscafo con questo nome.Venne costruita nel 1905 per ospitare la collezione d’opere d’arte della Baronessa, che nel 1935 dono’ la sua raccolta all’Institut de France.
E’ un palazzo italiano che domina il mare, circondato da sette ettari di giardino francese con fontane danzanti… paradisiaci.

Un altro posto davvero bello e intrigante è La Napoule con il suo Chateau. Fu costruzione antica, poi medioevale, ora è ricostruito in stile neo medioevale che nasce dalla fantasia di una coppia di americani Henry e Marie Clews.

Questo edificio è stato negli anni 20-30-40 faro della vita mondana, luogo di incontro di dandy, artisti, intellettuali, principi che presenziavano ai riti e ai deliri dei proprietari. Sia Henry che Marie Clews furono artisti, pittori e scultori e molti dei loro lavori decorano ora il castello, inoltre le loro tombe sono nella torre dal lato opposto del castello e sono sepolti seguendo una messa in scena che evoca l’amore e la complicità: nella cripta infatti le due tombe sono socchiuse come se dopo tanti anni gli spiriti avessero abbandonato il sarcofago per ritrovarsi nella sala in cima alla torre…

Questo edificio, da segnalare per i decori in stile regionale che l’adornano, è un luogo di scambi culturali internazionali. La fortezza ospita l’associazione d’arte fondata da Maria Clews nel 1951 per conservare e valorizzare le opere del marito, lo scultore Henry Clews, e accoglie numerosi artisti desiderosi di trovare la calma e la riflessione necessaria al loro lavoro.

Lo Chateau è stato costruito su antiche vestigia romane e saracene e in passato fu dimora dei Conti di Villenuve fino alla Rivoluzione. Solo nel 1918 la fortezza, allora in rovina, fu acquistata dai Clews che restaurarono l’edificio secondo il loro gusto e la loro personale interpretazione del medioevo. Sulle mura trovano riparo dei giardini alla francese disegnati personalmente da Marie Clews. Infine, raccolte entro le mura, si possono ammirare le opere di Henry Clews che donano a questa fortezza fuori dal tempo un fascino eclettico

Visite guidate della fortezza: tutti i giorni tranne il martedì 15h-16h, Estate anche 17h. Tel : 04 93 49 95 05
www.chateau-lanapoule.com

Se ci si trova inoltre a passare da Menton è bello avventurarsi nell’entroterra e scoprire il paese più alto d’Europa S. Agnes, noi l’abbiam trovato per caso ed è tutto, tranne che anonimo.
Paesino arroccato e pittoresco dove scalandolo fino in cima si raggiungono le rovine di un castello e le tracce della Linea Maginot dove si possono visitare i bunker di difesa.

Insomma come in tutti i posti del mondo anche qui ho trovato qualcosa di bello e interessante