GIORNO 21.giugno.2005: DA: Aereoporto Keflavik A Reykjavik
ORA PARTENZA 23 – ORA ARRIVO 23:50 – KM 48
PERNOTTAMENTO: BORGARTUN Guest House. Colazione ricca! Internet.

21/6 h18.40: Eccoci qua, in attesa del volo per Keflavik!
Luca studia la strada per raggiungere la guesthouse, io ho fame.. siamo eccitati ed increduli! Siamo sposati! Siamo in viaggio di nozze! Al nostro fianco un biondo (islandese?) ..mitico! ha il pail griffato “L’Islanda di Alex”! mitico sito internet da cui abbiamo raccolto le prime informazioni sul nostro viaggio…
Attenzione attenzione!!! Dopo aver attaccato discorso in modo banale.. “Abbiamo ancora un po’ d’aspettare…”, abbiamo scoperto che il biondo era proprio…ALEX! Mentre aspettavamo il volo e poi anche sull’aereo, ci ha dato preziosi consigli sull’Islanda, grazie!
Siamo arrivati bene alla guesthouse, con la nostra mitica Suzuki Jimny (per gli amici Jimmy), peccato che la camera aveva 2 letti singoli invece che uno matrimoniale… prima notte di nozze.. Buonanotte!

GIORNO 22.giugno.2005: DA Reykjavik A Laguna Blu
ORA PARTENZA 10:30 – ORA ARRIVO 11:15 – KM 50

SOSTE Ritorno passando per Grindavik e Kleifarvatn, 2 ore e mezza. Sosta a Seltùn: hot springs
PERNOTTAMENTO BORGARTUN GH

La giornata alla laguna blu è stata bellissima, l’acqua bollente, i fanghi in faccia, relax, sauna, …il primo hot dog islandese! È stato davvero rigenerante e rilassante! Per tornare abbiamo fatto una strada diversa, che ci aveva consigliato Alex, che ci ha permesso di vedere il lago Kleifarvatn, di un blu turchese affascinante! Inoltre abbiamo iniziato a conoscere le strade dissestate d’Islanda.. In serata giretto per Reykjavik ..condizionato dalla ricerca di cibo.. Ma dopo aver girato le stesse 4 vie per 1 ora siamo riusciti a gustarci una classica zuppa islandese e (meno classico) hamburger con patatine.. al Cafè Rosenberg (ISK 3650, buono a abbondante).

GIORNO 23.giugno.2005: DA Reykjavik A Breiðavik
ORA PARTENZA 10:26 – ORA ARRIVO 20:30 – KM 260

SOSTE Borgarnes, h11:36, passaggio
Eldborg, h12, vulcano
Svellavatn, h13-13:15, pranzo all’area picnic
Stykkishòlmur, h14:20, isola basaltica, traghetto (h16)
PERNOTTAMENTO Breiðavik GH, in tenda
ISK 1400 (compreso il caffè a colazione)

23/6 h 15.50 Eccoci qua sul traghetto per Stykkishòlmur, in attesa di partire per Brjànslaekur. Oggi abbiamo iniziato a conoscere l’Islanda e la sua natura. Noi siamo abituati a vedere un sacco di cose, siamo abituati a tante parole, alla gente, la frenesia, i rumori… qualcuno potrebbe dire che in Islanda non c’è nulla da vedere… e in effetti, c’è molto..’nulla’! ma l’Islanda è da sentire, da odorare, da ascoltare, da vivere. Gli infiniti spazi non si possono ‘vedere’, si vivono, in silenzio. Mancano le parole per descrivere il colore dei laghi, i constrasti tra i muschi, le rocce e le case, l’Islanda si sente sulla pelle: l’acqua viscida, il vento freddo, il sole caldo, l’Islanda si odora: nella puzza di zolfo… nel fresco profumo di un’aria incontaminata, si ascolta nei silenzi e …nei silenzi. Poi… non incontri nessuno per km e la luce ti nega il tempo ..o te lo regala, ti abbaglia, non da tregua, non ti fa dormire..

H 22 e qualcosa.. Siamo in tenda, il vento scuote le pareti di tela, oltre la spiaggia dorata l’oceano canta la sua canzone, uccelli di tutti i tipi cinguettano come fosse l’alba, riusciremo a dormire? Ripenso ai colori dell’ultimo tratto di strada, il verde che più verde non c’è con qualche chiazza bianca: le pecore libere che brucano l’estate, le imponenti montagne, scure, dure, il mare azzurrissimo che si insinua nel fiordo, gli uccelli bianchi e neri, la strada rossa su un deserto che pare Marte! poi di nuovo il verde incorniciato dall’oro della spiaggia e l’oceano grigio a scaglie bianche. Il cielo prima bianco, poi grigio, fino a sciogliersi nell’azzurro. Ora la tenda..violetto chiaro..
Note: a Latrabjorg c’è un campeggio libero con bagni, solitario, affascinante! Peccato che ci siamo fermati prima per paura di non trovare il posto per campeggiare..

GIORNO 24.giugno.2005: DA Breidavik A Isafjordur
ORA PARTENZA 10:25 – ORA ARRIVO 17:45 – KM 245

SOSTE Latriabjorg, h10:40-12, luogo più a ovest d’Europa
Patreksfjordur, h13, cittadina rifornita
Dynjandi, h15, cascata
BONUS, h17, spesa!
PERNOTTAMENTO GAMLA GISTIHUSID, The old GH, Managata 5
ISK 7600. Accogliente, pulita, inernet.

24/6 h 20.45 Siamo già in camera. Siamo stanchi, ma felici! Oggi ore di pioggia, vento, nuvole, nebbia, uccelli, verde, verdissimo, giallo, nero, azzurro, grigio, rosso, verdescuro, acqua, fiumi, cascate, gocce, pecore, agnelli, mucche, poche casette colorate..
Km di natura dura, fredda, sincera, silenziosa. Tempo di luce infinita per lasciar correre i pensieri sulla brughiera, adagiare sul muschio le preoccupazioni, farsi portar via dal vento la frenesia degli ultimi mesi.. E quel mare, quel mare così a ovest, dove regnano gli uccelli, liberi nel vento, tra i flutti, appolaiati su rocce finite lì, proprio lì, chissà perché..ma oltre, di terra, non ce n’era più.., davanti solo il mare..

GIORNO 25.giugno.2005: DA Isafjordur – A Reykjaskoll
ORA PARTENZA 10:32 – ORA ARRIVO 17:40 – KM 355

SOSTE H 13:30 pranzo in area picnic
Hòlmavik, h 14:45, villaggio
PERNOTTAMENTO SAEBERG HOSTEL – Brù ISK 4400 C’è una piccola vasca termale, cucina ben attrezzata, ma 0 cibo… ci sono le carte!

25/6 h 22.50 Saimo soli in ostello..silenzio, pace, cinguettii, il brusio del frigo, il fruscio delle pagine del diario… Oggi abbiamo girato un bel po’ di fiordi, verdeazzurri, sinuosi, muschiati, rocciosi o con qualche arbusto, in alto chiazze di neve. Abbiamo attraversato un altopiano meraviglioso, costellato di laghetti, cascatelle, tre cigni in un laghetto, la natura pura e semplice!
Abbiamo disceso valli verso il mare e siamo passati per un paesino delicato di casette colorate. Ora siamo in questo luogo, sul fiordo, acque silenziose e grige, due isolette, qualche casa a poca distanza, e silenzio… e a mezzanotte… il sole! Bellezza mozzafiato….

GIORNO 26.giugno.2005: DA Saeberg A Siglufjörður
ORA PARTENZA 10:10 – ORA ARRIVO 16:40- KM 246

SOSTE Viðimyri, h11:45-12:20, chiesa
Varmalið, h12:30-13:15, pranzo in autogrill
Glaumbaer, h13:25-14:30, fattoria-museo
PERNOTTAMENTO CAMPEGGIO in centro ISK 500
Essendo al centro del paese è un po’ rumoroso… poco attrezzato. Supermercato Samkaup poco prima del campeggio.

26/6 h 20 Che differenza rispetto a ieri sera… sono seduta in macchina infreddolita, ci sono 9°… Luca cucina. In questo campeggio nel centro del paese… ci siamo noi e una famigliola che ha piazzato la tenda e ignoriamo dove sia ora. Ci si sente un po’ osservati ad essere in mezzo al paese, tutte le case ci guardano… Davanti a noi il molo con i pescatori e i gabbiani, come cornice montagne innevate! Oggi abbiamo visitato una chiesetta col tetto in torba molto bella, così piccina e ben decorata. Poi siamo stati in una vecchia fattoria – museo, molto bella e interessante! È stato stranissimo il cambiamento, venendo dai fiordi occidentali, così solitari… riprendere la 1 in una zona più turistica, abbiamo subito beccato un pulman di italiani! Poi Siglufjörður, solitaria e malinconica, passeggiando tra le sue vie, si percepisce un passato felice. Ci sono 8° , Luca prepara il caffè, sopra di noi, tra le nubi, l’azzurro del cielo è tersissimo!

GIORNO 27.giugno.2005: DA Siglufjörður A Akureyri
ORA PARTENZA 10:05 – ORA ARRIVO 12:30 – KM 122

SOSTE Ólafsfjörður e Dalvìk (di passaggio)
PERNOTTAMENTO Hamar GH, Hamarstigur 6 ISK 6400
Splendido! Villetta in viale alberato, camera con letto matrimoniale + sala + cucina + bagno a 2 minuti dalla piscina (ISK300), 10 minuti dal centro.

27/6 22.30 Mattinata iniziata nel freddo e nel bagnato della malinconica Siglufjörður.. poi la strada sinuosa tra verdi colline e rincorrendo corsi d’acqua ci ha portati al caldo e profumato angolo dove si trova Akureyri, 15000 abitanti… una bella differenza dalle decine di fattorie isolate che abbiamo incontrato nei giorni scorsi.. Dalla malinconia di 2000 abitanti e 8° di pioggia, ai 15000 che piantano alberi e colorano l’aria di fiori a 18°.. La guesthouse che ci ospita è bellissima! Una villetta immersa nel verde, un appartamentino grazioso, siamo in salotto (!), fuori due bambine giocano sul prato e la nostra tenda si asciuga.. La signora che ci ha accolti è molto simpatica e ospitale, sarebbe bello farsi raccontare da lei l’Islanda, peccato per il nostro inglese un po’ così…. Di Akureyri abbiamo apprezzato la piscina con vasche d’acqua calda.., le vie tranquille del centro, il ristorante Bautinn (ISK 5710, fantastico l’agnello e buffet libero!) e il fantastico giardino botanico! Bello, di sera, passeggiare fra i suoi viali.
h 23 circa La luce non mi convince ad andare a dormire.. Pensavo.. una cosa in comune tra i tanti posti che abbiamo visto… gli islandesi tagliano l’erba!

GIORNO 28.giugno.2005: DA Akureyri A Myvatn
ORA PARTENZA 10:45 – ORA ARRIVO 14:30 – KM 168 (+ giri Myvatn -> 206)

SOSTE Goðafoss, h11:45, cascata
Hùsavik, h12:20-13:20, villaggio e pranzo
Giri a Myvatn (fino a sera): passeggiata per gli Pseudocrateri, a Hofði e a Hverfell, Grjotagja
PERNOTTAMENTO CAMPEGGIO a Skutustadir ISK 1200

Alex ci ha consigliato questo campeggio, ma abbiamo visto quello vicino a Reykialid in riva al lago, molto carino..
28/6 21.30 Siamo in campeggio, Silvia legge. L’Islanda ci ha restituito la dimensione del silenzio, l’intenso rapporto con la natura ci insegna a pensare.. Quello che mi ha sorpreso è la spontanietà di quest’isola, della sua natura, dei suoi abitanti che nulla fanno per piacere, ma si presentano così nella loro naturale e selvaggia essenza. L’Islanda è un turbinio di colori che cambiano improvvisamente, un forte insieme di profumi. È intenso l’odore del mare, del pesce appena pescato.. É un’isola a tratti malinconica, in un’apparente altalena di momenti difficili e di inaspettate riprese. Mi rimarrà sempre impresso quel paese deserto, freddo, un tempo regno delle aringhe…un senso di magica vera malinconia..

28/6 h 23 Oggi splendida cascata di Godafoss, il grazioso paesino di Husavik e poi il lago MYVATN! Abbiamo fatto una passeggiata tra gli pseudocrateri, un luogo affascinante tra lava, uccelli e acqua quieta, in un clima mite di 18°. Poi la meravigliosa penisola di Hofdn, betulle nane, erba, fiori, abeti verdissimi, l’acqua azzurra, i crateri qua e là, qualche colonna lavica. Ci siamo seduti in un piccolo angolo di paradiso con suoni fantastici: la sterlonga che ci volava intorno lanciando il suo ridacchiante grido, l’infrangere di lievi onde.. sopra di noi un cielo azzurrissimo cosparso di batuffoli bianchi. Poi siamo stati ai ‘castelli oscuri’, grotte, archi, muri di lava, un percorso di 40 minuti nell’aria sulfurea, su una sabbia finissima e nera, rocce dalle strane forme, muschi e arbusti. Un paesaggio magico! Infine ..gli sciami di moscerini che non danno tragua!

Note: Alex ci aveva consigliato di cercare a Skutustadir il luogo dove affumicano il pesce, si trova vicino alla chiesa, lì abbiamo comprato due pacchi di salmone affumicato a 1550 ISK.

GIORNO 29.giugno.2005: DA Myvatn A Þórshöfn
ORA PARTENZA 10 – ORA ARRIVO 17:40 – KM 283

SOSTE Hvorir, h10:20, hot springs
Dettifos, h11:30-12:10, cascata
Hafragilsfoss, h12:15-12:30, cascata
Asbjrgi, h13:10-14:20, giro e pranzo nel canyon
Hraunhafnartangi, h15:30-16:20, faro più a nord
PERNOTTAMENTO YTRA LÓN Farm Hostel
ISK 5200 (la doppia) A 14 km da Þórshöfn sulla 869. Accoglienza ottima, bello dentro fuori e intorno. Non si può pagare con la carta di credito.

29/6 22.30 Seduta sul davanzale della finestra di camera nostra, nell’ostello di Ytra Lòn, davanti spazi infiniti, pecorelle nel giardino, la bambina più grande (della famiglia che gestisce l’ostello) dà il latte col biberon agli agnelli.. La luce è ancora più intensa quassù nel nord est, se non ci fossero quelle lenzuola di nubi vedremmo il sole tramontare e trasformarsi in alba, laggiù una strascia di mare bianca. Una famiglia in un luogo isolato a crescere figli con pecore, cavalli in un campo di gioco sconfinato. L’altalena con la ruota, lo scivolo costruito dal papà, una piccola serra, un parcheggio fatto di conchiglie, una siepe che delimita il proprio spazio in quell’immensità.. Gli uccelli volano instancabili a giocare con la luce e ad amoreggiare con l’estate. Tanta dolcezza qui in contrasto con la desolazione della costa più a nord d’Islanda, costa coperta di legname alla deriva, pezzi di barche, qualche pesce morto, delle reti come strada per raggiungere un faro solitario, e in tutta quella fredda desolazione due bambini giocavano, in cerca di tesori? Mentre la nonna rubava uova agli uccelli.. Immaginiamo: “andiamo al faro con la nonna!” un campo da giochi singolare, infiniti giocattoli, km di fantasia.. E ora qui in questa dolcezza, in questa luce, viene voglia di correre sui prati tutta la notte ..che è giorno!

GIORNO 30.giugno.2005: DA Þórshöfn A Berunes
ORA PARTENZA 10:30 – ORA ARRIVO 18:30 – KM 333

SOSTE Cascata, h12
Egilsstadir, h 13:30, pranzo (al km 168)
Seyðisfjorður (26 km da Egil), h14:30, villaggio
Egilsstadir partenza h 17
PERNOTTAMENTO BERUNES Hostel ISK 4000 (camerata, ma essendo l’ostello vuoto, eravamo in una cameretta con letto matrimoniale) Molto carina, stile casa delle bambole, mobili antichi.

1/7. Ieri siamo partiti da Thorshofn con un cielo cosparso di nuvole bianche e un vento profumato e fresco. Poi, piano piano, siamo finiti nella pioggia e nella nebbia! Solo a Egilstadir un po’ di sole.. Siamo andati a vedere Seydisfjordur, villaggio molto molto grazioso, ma tempo infame.. L’ostello che ci ha accolto a Berunes è stato una ventata di dolcezza in quella lugubre tempestosa serata.. Una casetta delle bambole! Bianca e azzurra, antica, cigolante, tranquilla. Finalmente altri ospiti! Una coppia anziana danese e 2 giovani (svedesi?). Abbiamo mangiato zuppa e polpette islandesi! Abbiamo giocato a carte e poi nella nostra soffitta, con le finestrelle e le tendine, a leggere sotto un mare di pioggia.

GIORNO 1.luglio.2005: DA Berunes A Vagnastadir
ORA PARTENZA 10:47 – ORA ARRIVO 17 – KM 197

SOSTE Eystra Horn, h12:30-13:15, pranzo
Höfn, h14, museo ghiacciai (ISK 500 a persona), spesa
PERNOTTAMENTO VAGNASTADIR Hostel
ISK 5400 (doppia) Niente di speciale, non ci sono cuscini

Dal nostro diario di viaggio Quando ci siamo svegliati gli altri ospiti se ne erano già andati. Abbiamo fatto colazione e poi..di nuovo colazione dal warden con il buon latte delle loro mucche! Siamo ripartiti su una 1 un po’ accidentata.. Acqua sulla strada, acqua del mare e acqua della laguna sui lati, la pioggia sopra..come in un’enorme piscina! A Hofn (che, abbiamo scoperto, si pronuncia come un singhiozzo..) siamo andati alla mostra sul Vatnajökull, visto che, a causa della nebbia e del tempo orribile, non abbiamo visto da vicino sulle motoslitte come da programma..

GIORNO 2.luglio.2005: DA Vagnastadir A Vik
ORA PARTENZA 10:25 – ORA ARRIVO 18:30 – KM 223

SOSTE Jökulsàrlòn, h10:50-12:20, giro in traghetto, ecc.
Skaftafell, h13:20-16:30, pranzo e gita
PERNOTTAMENTO CAMPEGGIO Vik ISK 1200 (600 a persona) Bello, ben attrezzato: cucina + sala comune

2/7 h14.40 siamo in macchina in attesa che spiova, il sole c’è! Siamo nel parco dello Skaftafell e vorremmo fare una gitarella.. Che bello oggi rivedere un po’ di sole, il cielo azzurrissimo, gli iceberg..
h 20.15 poi il temporale è finito e abbiamo fatto una gita stupenda di 2 orette, una cascata bellissima tra colonne basaltiche e Luca è pure passato dietro la cascata! In lontananza il sandur, qua e la paesaggi verdissimi colorati di fiori, e poi le lingue bianche del Vatnajokul che si insinuano tra i monti. Prima dello Skaftafell c’è stato lo Jokursarlon: in giro tra iceberg, ghiaccio di migliaia di anni (lo abbiamo anche mangiato..buono!), foche.. bellissimo!
Il paesaggio è cambiato di nuovo, è dolce, colline verdissime, le forme arrotondate della lava coperta di muschio, cascatelle inaspettate, fattorie colorate, il cielo “un oceano di nuovole e luce”..
Qui a Vik fa molto freddo, ma il posto è davvero bello, tra le rocce erbose, centinaia di gabbiani e altri uccelli che lanciano le loro grida, qua vicino qualcuno suona la chitarra, il sole continua ad illuminarci..
Abbiamo trovato il posto che ci aveva detto Alex dove comprare i maglioni, più tardi andiamo a comprare, visto che chiude alle 2130.

GIORNO 3.luglio.2005: DA Vik A Geysir
ORA PARTENZA 10:20 – ORA ARRIVO 15 – KM 253

SOSTE Arnes, h13:30-14:15, pranzo
PERNOTTAMENTO Hotel GEYSIR ISK 8400 (camera senza bagno + colazione) Bellissimo. Doppia: cottage con camera cucina attrezzata, bagno e spazio esterno.

4/7 h 23.30 Ieri mattina il tempo si è presentato a noi nel modo peggiore, un vento implacabile e potente che piegava la tenda, e pioggia pioggia pioggia, per tutta la mattina e abbiamo deciso con profondo dispiacere di non andare a Landmannalaugar, proprio per il tempo tanto infausto.. SIGH.. Siamo andati direttamente a Geysir, scelta perfetta perché ad accoglierci all’Hotel Geysir c’era un fantastico cottage con 2 letti, divano, TV, bagno, cucina, terrazzo! E abbiamo pagato per una camera senza bagno…Ma per qualche problema che non abbiamo capito ci hanno dato tale reggia! Un pomeriggio all’insegna del relax mentre fuori il vento spazzava il cielo e la terra, piegando gli alberi e spostando gli spruzzi del geysir..
Dopo cena passeggiata al geysir, che spettacolo! Quel ribollire che si prepara e poi esplode, attendere nel gelo con quel vento che ci spingeva impertinente, attendere con emozioni il gonfiarsi dell’acqua, la bolla e poi lo spruzzo, alto, verso un cielo di pecore paffute!

GIORNO 4.luglio.2005: DA Geysir A Reykjavik
ORA PARTENZA 10 – ORA ARRIVO 15:20 – KM 125

SOSTE Gulfoss, h10-11, cascata
Geysir, h11-11:35
Þingvellir, h12:26-14:20, parco
PERNOTTAMENTO BORGARTUN GH

4/7 h23.30 Oggi, altra acqua, imponente, che si inabissa con violenza tra crepacci e fenditure della roccia e si alza come pioggia dal basso..Gulfoss, l’acqua del ghiacciaio che galoppa verso l’oceano. Una sosta nuovamente a Geysir e poi verso Thingvellir a respirare storia sulla fossa tettonica, prima di concludere il viaggio da dove era partito..
Eccoci qui alla fine di questo viaggio che ci ha dato la possibilità di svuotarci e di srotolare la matassa dei pensieri sulle colline erbose, sui pendii muschiati, sui bassi cespugli o lungo le spiagge, su alghe, su legname alla deriva, sul mare quieto dei fiordi, sulle strade lassù sugli altopiani in un mare di nebbia, tra pecore agnelli cavalli solitarie fattorie coste desolate prati verdissimi ..
Siamo ora pieni dei paesaggi, dei suoni, degli odori di questa terra calda e fredda, questa terra che è acqua, è vento..

Ci è stato utilissimo l’atlante: ICELAND ROAD ATLAS, ed. STONG.: a complete road and reference guide, including the highlands and all mountain roads, saga and scenary. L’abbiamo comprato in un autogrill tra Reykjavik e Stykkisolmur a 2800 ISK. Ci sono i vari tratti di strada con spiegato cosa vedere, dove fare benzina, dove fare la spesa, e sono segnate anche le aree picnic. 400 foto. Pagine di pubblicità di campeggi, ostelli, hotel, ristoranti, le raccomandazioni sulla guida in Islanda e cosa fare in caso di incidente (anche se investi una pecora!). ci sono i racconti delle saghe e informazioni sugli uccelli le piante la geologia…

GIORNO 5.luglio.2005: DA Reykjavik A Keflavik
ORA PARTENZA 9:23 – ORA ARRIVO 10:27 – KM 66

SOSTE In cerca del benzinaio..
PERNOTTAMENTO .. a casa ..

Informazioni e utilità:
Per chi noleggia una macchina, il pieno fatelo sulla strada prima del paese di Keflavik… A casa abbiamo trovato tanti scherzi… tra cui una canoa in cucina!?!?!
In totale abbiamo speso circa 5000 euro: vitto+alloggio+aereo+auto+spese varie

PERNOTTAMENTI
(Stampa questa pagina per organizzare il tuo viaggio!)
Guesthouse Borgartun, Borgartún 34 . 105 Reykjavík +354 511-1500 – 511-1515
Gamla Gistihùsið, Managata 5 . 400 Isafjordur Tel: +354 456 4146 Saeberg Hostel, Brú 500 Tel: 354-4510015 / 8945504 GH Hamar, Hamarstígur 6600 Akureyri +354 897-7734 Farm Hostel Ytra Lón, 681 Þórshöfn tel/fax: +354 468 1242 mobile: +354 854 3797 – www.mmedia.is/~ytralon
Vagnstaðir Hotel, [email protected], organizza anche le gite sul ghiacciaio con le motoslitte.
Rifugio a Lanmannalaugar: Erna Bergþóra Einarsdóttir, [email protected]
Ferðafélag Íslands (Iceland Touring Association) Mörkinni 6, 108 Reykjavík – Tel. 568-2533, fax 568-2535- www.fi.is tel 8541192

Ciao ciao e Takk fyrir!
Silvia Neuhold e Luca Morali (da Recco-GE)