L’organizzazione dei festeggiamenti del centenario del Merlot ha richiesto la collaborazione delle Federviti regionali e cantonale, che si sono organizzate in diversi gruppi di lavoro regionali ed un comitato cantonale. In occasione di questi importanti festeggiamenti il Gruppo Merlot 06 Mendrisiotto, costituitosi sulla spinta della locale Federviti, ha deciso che, per festeggiare degnamente questo anniversario, era necessario sviluppare un progetto che potesse sopravvivere ai festeggiamenti del centenario.

Definiti i tracciati, valutate le caratteristiche principali e anche le importanti differenze di clima e terreno riconoscibili in questa Regione, il Gruppo di lavoro si è quindi messo all’opera supportato da diversi partner e da alcuni professionisti che hanno affinato i contorni del progetto. Data la necessità di dare a questo progetto una durata e una garanzia che andasse oltre i limiti dettati dall’anno dai festeggiamenti in corso, è quindi stato deciso che il progetto sarebbe stato supervisionato e dato in gestione all’Ente Turistico del Mendrisiotto e Basso Ceresio, Ente che è stato anche tra gli autori di questo progetto e che ha particolarmente a cuore la visibilità del territorio e dei prodotti locali.

I PRODOTTI VITI-VINICOLI DEL MENDRISIOTTO E BASSO CERESIO

Nel corso dell’anno 2006 è stato ricordato che la Regione del Mendrisiotto e Basso Ceresio ha avuto un ruolo importante nella centenaria storia del Merlot e che oggi vanta l’importante presenza nel territorio di 35 cantine. In questa regione si produce oggi il 40% dell’uva ticinese e si coltivano 300 ettari di vigneti (il comune più vignato del Cantone è Castel San Pietro). Nell’area del Monte San Giorgio è stata costituita un’Associazione dei produttori dei vini del Monte San Giorgio motivata dalle particolarità specifiche di quest’area. Il gran numero di premi ottenuti dai diversi produttori locali in occasione di numerosi concorsi testimonia la qualità e professionalità riconosciuta ai viti-vinificatori che nel Mendrisiotto e Basso Ceresio hanno sviluppato la loro attività.

Il paesaggio del Mendrisiotto risulta ancora oggi segnato in modo importante dalla presenza delle coltivazioni vinicole, ma queste grandi aree non sono normalmente colte e quindi apprezzate appieno da chi attraversa la Regione in auto. I tesori naturalistici e culturali, proprio così come i vigneti, non sono visibili e apprezzabili da chi attraversa la Regione in auto. La possibilità d’offrire questa ricchezza di contenuti come prodotto a carattere turistico è supportata anche dall’offerta di visite, con degustazione in cantina, che possono essere organizzate direttamente con i produttori o per tramite di Mendrisiotto Turismo che al sabato propone queste visite prenotabili settimanalmente.

I TRE PERCORSI

Tre le aree viticole che il Gruppo Merlot 06 del Mendrisiotto ha individuato per disegnare i tre percorsi circolari sui quali descrivere tre tematiche legate alla produzione e alla storia della viticoltura locale. 32 i pannelli posati nel territorio e oltre 300 le frecce segnaletiche. I percorsi, finanziati dalla NCKM, sono stati inaugurati il 15 luglio 2006.

Il primo percorso ‘L’uomo e la vite’ parte dal Borgo di Mendrisio e conduce il visitatore ad attraversare le zone delle magnifiche Cantine di Mendrisio e di Salorino per raggiungere, costeggiando numerose aree d’affascinanti vigneti, Castel S.Pietro. Il ritorno a Mendrisio prevede quindi due possibili percorsi di rientro su Mendrisio, il primo scende fino all’Istituto Agrario Cantonale di Mezzana e costeggia i vigneti delle colline di Coldrerio, il secondo, più corto, attraversa la zona della Torre. Lungo il percorso è possibile visitare delle cantine per degustazioni, previa prenotazione.

Il secondo percorso ‘Le tecniche viticole’ parte da Seseglio e porta il visitatore a scoprire una vasta zona abbellita da stupendi vigneti immersi nel verde della collina di Pedrinate. Il percorso conduce l’escursionista a visitare il punto più a Sud della Svizzera. Sul cammino di rientro, a Seseglio all’altezza della chiesetta di Santo Stefano, il sentiero propone una panoramica particolare della Valle di Muggio, della cittadina di Chiasso e della Regione tutta. Sul percorso non vi sono ristori pubblici ed è quindi consigliato portare con sé delle bibite per dissetarsi.

Il terzo percorso ‘Viticoltura e territorio’ parte da Rancate e accompagna il visitatore sul Monte S.Giorgio, percorrendo un interessante tragitto che da Besazio conduce a Tremona, Meride, Arzo e poi fino a Stabio. Il visitatore lungo il cammino incontra numerosi vigneti, suggestivi panorami, monumenti, scavi archeologici, cave e molto altro. Il ritorno attraverso il Parco del Pre Murin offre l’occasione di gustare alcuni tra i più grandi vigneti della Regione. Lungo il percorso è possibile visitare delle cantine per degustazioni, previa prenotazione.

I tre percorsi circolari hanno una durata media di percorrenza di 4 ore ciascuno, sono da compiere a piedi e, non presentando particolari difficoltà, si rivolgono a un gran pubblico che contempla famiglie, amanti dell’escursionismo ed appassionati del mondo vitivinicolo.

I rispettivi tracciati evidenziano la bellezza e la complementarietà di tre zone che, racchiuse in una zona di pochi km di distanza, dischiudono agli occhi del visitatore tutti i loro tesori. I tre sentieri tematici sono stati inseriti nella nuova sezione ‘Escursioni’ che è stata da poco inserita nel sito www.mendrisiottotourism.ch dove, oltre al singolo percorso, saranno pubblicate anche molte informazioni a carattere generale e culturale.