Il dolce simbolo del Natale esce dalle tavole addobbate di rosso e oro ed entra a far parte di tutte le stagioni: lo dimostra il Panettone Day, concorso nato per premiare i migliori panettoni artigianali e promuovere l’eccellenza della pasticceria italiana, dove abbiamo posto alcune domande ai più grandi della pasticceria italiana, Iginio Massari e Salvatore De Riso.

Il panettone non è più solo un panettone: lo ha dimostrato il Panettone Day, concorso cui han partecipato decine tra i migliori pasticceri di Italia. E’ un dolce che richiede grande tecnica, attenzione, ingredienti di prima qualità: sono queste le caratteristiche che lo sdoganano a dolce da apprezzare tutto l’anno. Assaggiare i panettoni della finale è stata una impresa tutt’altro che semplice: il panettone diventano i panettoni, tutti diversi. Ogni prodotto artigianale rivela diverse forme, lievitazione, ingredienti, profumi, umidità, cottura. E poi ci sono piccole varianti creative, come il panettone al tè verde e fragole o con farine particolari.

Una giuria di eccellenza ha assaporato, annusato, degustato, osservato ogni fetta dei 20 panettoni giunti in finale, più 5 creativi dolci: Salvatore De Riso, Iginio Massari, Alessandro Servida, Chiara Maci e Giuseppe Zippo (vincitore concorso 2016 – abbiamo assaggiato il suo panettone, una esperienza del gusto!).

Davanti a tanta tecnica e tanta storia di alta pasticceria, abbiamo posto qualche domanda al grande maestro Iginio Massari.

Poi abbiamo assaporato qualche dolce di Salvatore De Riso… i suoi dolci non sono solo sublimi, suscitano proprio emozioni e ricordi. Cosi gli abbiamo chiesto se avesse un piatto legato a un luogo del cuore.
Ci ha risposto: La ciambella di patate che faceva mia mamma. Ricordo che la faceva sempre l’ 8 dicembre per l’Immacolata. Salivo le scale per entrare in casa e ricordo ancora il profumo della cannella e della ciambella fritta.

E’ una calda giornata di sole settembrina questa al Panettone Day a Milano, ma l’autunno è ormai alle porte: abbiamo chiesto a Salvatore De Riso di suggerirci un dolce con le castagne. Ci ha risposto con questa delizia: Peccato di Gola. Biscotto di nocciole, chantilly alla vaniglia, crema pasticcera al cioccolato e crema naturale di castagne.

Non resta dunque che finire la giornata degustando il panettone del vincitore: l’ambito titolo di Miglior Panettone Tradizionale se l’è aggiudicato il pasticcere Giancarlo Maistrello della Pasticceria Maistrello di Villaverla (VI). La sua creazione ha battuto gli altri 20 concorrenti per aspetto, colore, cottura, dolcezza, qualità degli ingredienti e bontà.
Con il suo “ho il cuore a mille” Adriano Anastasio della Pasticceria Adriano di Seriate (BG) ha commentato la sua vittoria nella categoria Panettone Creativo Dolce ottenuta con il suo Panettone al tè verde e fragole … “un incontro tra Oriente e Occidente”.

E dopo questa giornata, il panettone non potrà proprio più essere soltanto il dolce di Natale.

Dove trovare queste bontà? C’è ancora una possibilità, che consigliamo caldamente!
Il Temporary Store Panettone Day, in Corso Garibaldi 42 a Milano, sarà aperto fino al 31 ottobre e sarà inaugurato ufficialmente il 5 ottobre.
Nel centro della movida milanese, il temporary store ospiterà le ricette tradizionali e creative dei 25 finalisti del concorso Panettone Day 2017. Al temporary store gli amanti del panettone rigorosamente artigianale potranno acquistare il celebre dolce meneghino al prezzo promozionale di 10 euro nella pezzatura da 500 gr.

Da non perdere, provare per credere.