Chi è appassionato di sport invernali trova il clima ideale per trascorrere un’intera giornata sugli sci e godersi il primo sole primaverile. Le basse temperature notturne e le recenti precipitazioni che hanno portato fiocchi freschi in quota regalano agli sciatori un manto nevoso in ottime condizioni. Per ammirare splendidi panorami si possono raggiungere i rifugi e le terrazze solarium, comodamente accessibili e vicini agli impianti di risalita. Da non perdere i pacchetti vacanza proposti sia nel Comprensorio Skirama sia nel Dolomiti Superski. Le offerte più ghiotte sono rivolte a bambini e ragazzi e sono consultabili sui rispettivi siti internet skirama.it e dolomitisuperski.it.

Fra una discesa e l’altra, chi apprezza la gastronomia e vuole assaggiare i prodotti locali può sostare in uno dei rifugi del Trentino, molto vicini alle piste e che si trovano un po’ dappertutto, in Val di Fassa, in Val di Fiemme, in Val di Sole, in Val Rendena e sull’Altopiano della Paganella. Da segnalare anche l´iniziativa “A cena con Re Laurino”, che dal 25 al 30 marzo farà conoscere i menù della tradizione ladina in quattro dei più rinomati ristoranti della Val di Fassa. Per apprezzare il buon vino, dal 22 al 30 marzo la rassegna dedicata all´enologia della Valle dei Laghi mette in mostra a Castel Toblino la Nosiola, una varietà di uva, dalla quale si ottiene anche il pregiato Vino Santo. Nella rassegna che anima la parte antica del maniero, ci sarà spazio anche per i vini Rebo Trentino Doc e Gold Traminer. E

non è finita. In tutte le valli del Trentino rivivono le antiche tradizioni, gelosamente tramandate negli anni. Per esempio, in Val di Fassa l’antica usanza è quella di decorare le uova, che vengono dipinte a mano e trasformate in piccoli capolavori artigianali. A Campitello di Fassa, dal giovedì alla mezzanotte del sabato Santo, il suono delle campane è sostituito dal martellare delle Bàtoles, gli strumenti in legno formati da un’asse ed un batacchio. E ancora, nei paesi della vallata, la domenica di Pasqua gli abitanti si trovano per la Pechenèda, il tradizionale gioco ladino dove due sfidanti cercano di scalfire l’uovo dell’avversario, schiacciandone punta contro punta.

A Pergine Valsugana, dal 22 al 24 marzo, le casette del mercatino allestito al Parco delle Terme espongono piccole idee regalo fatte a mano, mentre alcuni artigiani, mostrano dal vivo gli antichi mestieri. Per i più piccoli ci sono i laboratori per imparare a decorare le uova e a manipolare la lana. Infine, nelle piazze di molti paesi del Trentino il Sabato Santo sono distribuite gratuitamente uova sode e vino bianco per festeggiare l´imminente ricorrenza religiosa.

Chi vuole, invece, trascorrere qualche giorno girovagando tra musei, castelli e monumenti lo può fare approfittando della Settimana Nazionale della Cultura. Per sette giorni, dal 25 al 30 marzo, sono previste agevolazioni, aperture straordinarie, visite guidate, spettacoli, laboratori creativi e iniziative per vivere la cultura in tutte le sue espressioni.

Un ricco calendario di appuntamenti, rivolti non solo agli “addetti ai lavori” ma anche agli ospiti del Trentino e agli studenti. Per conoscere tutte le iniziative si può consultare il sito www.trentinocultura.net