Una rassegna promossa dall´Assessorato al Turismo della Regione Marche, in collaborazione con la Provincia e il Comune di Ascoli Piceno, nella patria della rinomata oliva ripiena all´ascolana e cittadina celebre per le sue cento torri.

´Il fritto di strada nella tradizione italiana´ (Piazza Arringo) e ´Il fritto nella cucina internazionale´ (Chiostro di San Francesco), saranno i protagonisti indiscussi, dal 28 aprile al primo maggio, dell´evento enogastronomico. Nella piazza dove ha sede anche il Municipio della citta`, funzioneranno tanti piccoli padiglioni, una ricca enoteca con vini e bevande tipiche di tutte le regioni e dei Paesi ospiti. Nel Chiostro di San Francesco, invece, sara` allestito il ristorante con variegati menu` tipici delle diverse regioni d´Italia.

Le Marche saranno presenti con gli stand del fritto misto all´ascolana (olive ripiene, cremini dolci e verdure) e della frittura di paranza (pesci di piccola taglia quali panchette, merluzzetti, trigliette e scampetti). Il Piemonte con batsoa`, piedini di maiale disossati e fritti, semolino dolce e amaretti, l´Emilia Romagna con lo gnocco fritto arricchito da salumi tipici emiliani, la Toscana con pollo, coniglio e verdure fritte, l´Abruzzo con il formaggio fritto, la Campania con il tipico coppo di carta paglia riempito di timballetto di maccheroni, pasta cresciuta, panzarotti e crocchette di patate, la Sicilia con arancine, sarde a cotoletta, panelle e il delizioso cannolo siciliano, l´Alto Adige con i tipici krapfen dolci e salati. Nella sezione world food saranno presenti il fritto in tempura giapponese, le pastelinhos de bacalhau, polpette di baccala` portoghese, i brewas dolci e salati marocchini, i mix pakora, i papadums indiani, e i picarones peruviani.

´E´ un´importante iniziativa ´ ha sottolineato l´assessore regionale al Turismo e vice presidente della Regione Marche, Luciano Agostini ´ per la valorizzazione del territorio perche` le tradizioni legate alla buona tavola sono tra gli elementi fondamentali di attrazione per i turisti nella nostra regione. E´ una delle poche manifestazioni che rappresentano le peculiarita` delle Marche ed e` per questo che il Governo regionale ci investe fondi. Infatti, ogni anno abbiamo scelto di sostenere con forza l´iniziativa perche` riscuote molto successo sia per l´originalita` che nel modo in cui viene presentata´. ´Inoltre ´ ha concluso Agostini ´ in questa edizione di Fritto Misto abbiamo abbinato dei pacchetti turistici, promossi durante la partecipazione di fiere nazionali ed internazionali´.

Tra le novita` di quest´anno e` bene segnalare Vittorio Castellani, massimo esperto italiano di ethnic food, che curera` lo spazio del World Food e quattro concerti con artisti di fama internazionale (Marco Poeta, Fausto Cigliano, Bevano Est e Carlo Muratori). Inoltre, la rassegna prevede anche presentazioni di libri, conferenze, degustazioni guidate a tema. Gli stand del percorso del fritto rimarranno aperti dalle ore 12 alle ore 20 e gli assaggi potranno essere effettuati con un biglietto d´ingresso unico.