Terni 30 agosto – 7 settembre 2008

inaugurazione sabato 30 agosto, ore 18.00

sedi espositive Palazzo Mazzancolli orari 17.00 19.30 / 21.00 23.30

Cappella Gentilizia di Palazzo Gazzoli orari 17.00 19.30 / 21.00 23.30

manifestazione CavourArt Festival. Nelle vie, piazze, palazzi, cortili del centro storico di Terni

a cura di CavourArt Associazione

direzione artistica Franco Profili

da un’idea di Simona Giacobbe

commissione tecnica Marco Costantini, Gilly Giacobbe, Franco Profili

Ufficio Stampa ACAS Eventi, Orvieto

con il patrocinio di Assessorato alla Cultura del Comune di Terni, Regione dell’Umbria

i creativi ANDREA ABBATANGELO/TOMMASO CASCELLA /MELANIA CATTERUCCIA/

GIANLUCA CONTI/CARLO DELL’AMICO/MASSIMO DIOSONO/

ROBERTO STEVE GOBESSO/GRAZIANO MARINI/SIMONA MULAZZANI/

PUNZOeTESTA STUDIO ASSOCIATI/VIRGINIA RYAN/

JACK SAL/CHIARA SCARPITTI/VERONIQUE VÉRSTRAETE

proposti da Graziano Marini/Antonio Picardi/Franco Profili/Elena Riccetti/Franco Troiani

In tanti anni di lavoro caratterizzati dalla curiosità di chi si guarda intorno con estrema attenzione, senza vincoli e paraocchi di sorta, né interessi personali da costruire (o da difendere) e, soprattutto, felici di poter scorazzare liberamente e senza frontiere in territori che altri – con mezzi ben maggiori dei nostri – si limitano a considerare alla stregua di riserve di caccia “private” da segnare e suddividere con muretti e confini culturali e geografici (?), siamo riusciti a dare a CavourArt Festival un “patrimonio genetico” che ne fa, per una scelta fortemente voluta, una creatura sicuramente diversa dalle altre.

Il progetto “ARTE³“

ARTE³, un po’ perché figlia di questo nostro modo di fare e un po’ per quelle misteriose alchimie che ogni tanto aiutano gli audaci, racchiude in sé e concentra in un unico progetto non poche delle convinzioni che da sempre caratterizzano il nostro lavoro e quanto da noi realizzato a Terni nell’ambito della programmazione ufficiale di CavourArt Festival.

L’idea che ha dato vita ad ARTE³ è stata quella di “Proporre una iniziativa che racchiuda in un solo progetto, se non tutti, tanti, tantissimi degli infiniti modi e forme espressive prodotte dall’uomo”.

I suoi protagonisti provengono dal mondo delle arti visive, della fotografia, del design, della moda, dell’illustrazione, dei fumetti, della grafica, dell’artigianato artistico, delle scuole, delle associazioni culturali, dei critici e storici dell’arte, dei musicisti, degli scrittori, dei poeti visivi, dei restauratori, e di chiunque (facendo arte) abbia voglia e curiosità di mettere in gioco se stesso e le proprie idee.

Nelle scelte di fondo che abbiamo fatto saltano tutti quei parametri che sono alla base del lavoro di chi fa esclusivamente un uso commerciale dell’arte in tutte le sue forme. Artisti storicizzati insieme a quelli delle ultime generazioni e a quelli sconosciuti ai più; aboliti i limiti di età e di forme espressive; creativi e artisti con un ruolo riconosciuto nel circuito ufficiale dell’arte insieme a creativi che da quello sono fuori, o perché annoverati tra gli artigiani, o per scelte personali, o perché non assimilabili ai “codici” decisi dagli “operatori di mercato”.

Per l’insieme di questi e di tanti altri fattori diviene un’operazione strategica per il futuro stesso del settore arti visive della manifestazione, e ne amplifica la già grande capacità di attrarre operatori, artisti e artigiani a lavorare su progetti finalizzati alla costruzione di un rapporto profondo con questa città e il suo territorio.

Dietro la scelta dei protagonisti di ARTE³ c’è un diffuso lavoro collettivo che impostato un anno fa continua giorno dopo giorno ad ingrossare le fila delle persone coinvolte: da Parigi a Napoli, passando per Roma, Pesaro, l’Umbria intera, il passa parola, l’entusiasmo e la curiosità che ha coinvolto tutti quelli che hanno avuto a che fare con il progetto ha finito per tramutarsi in una specie di catena umana che si arricchisce di continuo di nuovi e preziosi contributi: ARTE³ è l’ultimo tassello di un lavoro con cui CavourArt Associazione ha contribuito a rompere lo storico isolamento di una città che fino a solo pochi anni fa neanche appariva nella geografia del sistema dell’arte regionale umbro.

L’intero progetto si realizza grazie alla decisione presa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Terni di acquisire tutte le opere cubo prodotte lo scorso anno, nella prima edizione della manifestazione.

L’intenzione comune è quella di esporre le opere più significative in uno spazio “dedicato” all’interno del costituendo museo della città all’Ex Siri, e di distribuire le altre in biblioteche, uffici di rappresentanza e luoghi aperti al pubblico.

ARTE³ è il contributo che CavourArt Associazione dà a Terni nella definizione e affermazione del suo ruolo di “città del contemporaneo” nel sistema dell’arte umbro.

Con l’obiettivo di trovare la giusta casa per ognuna delle opere prodotte per la città di Terni abbiamo avviato diversi contatti con alcuni soggetti privati che adottino il progetto ARTE³ acquisendo ed esponendo negli spazi offerti dalla loro attività alcuni dei cubi realizzati per CavourArt Festival. Questi partners saranno selezionati, anche fuori dall’Umbria, tra quelli che già offrono per il tipo di attività svolta uno strettissimo rapporto con il mondo dell’arte e del design.

A chiusura del cerchio, dopo aver portato a Terni opere provenienti da tante culture diverse, alcune di quelle faranno il viaggio all’inverso portando le idee e il lavoro di CavourArt Associazione e degli operatori culturali di questa città in giro per l’Italia.