Sarà inaugurata sabato 9 febbraio alle ore 10. 00, alla Sala Flumina del Museo dei Grandi Fiumi di Rovigo, la mostra Museo delle Ghise. International Manhole Museum, allestita nei chiostri del Monastero degli Olivetani sarà possibile visitarla fino al 29 giugno.

L’iniziativa è stata presentata a Palazzo Celio dall’assessore provinciale alla cultura Laura Negri, dall’ideatore e curatore della mostra Stefano Bottoni e dal dirigente del Comune di Rovigo Domenico Santaniello. L’esposizione, promossa dall’Assessorato alla Cultura della Provincia e dal Comune di Rovigo, si propone come un “viaggio” documentario delle città attraverso tombini provenienti da tutto il mondo. Questi manufatti, tipici dell’ambiente urbano, con nomi, date e simboli storici in essi raffigurati, risultano esser vere e proprie opere di design industriale pronte a “raccontare” la storia della città ma soprattutto la bravura degli ideatori e fonditori che li hanno creati e di cui ancora poco si sa. Un momento, quindi, di concretizzazione della ricerca denominata “Archeologia industriale”, caratterizzata dalla grande varietà artistica fusoria a livello mondiale. Questo progetto museale, nato nel 1998 da un’idea di Stefano Bottoni, direttore artistico e ideatore del Ferrara Buskers Festival, si presenta come una rassegna itinerante e di respiro internazionale.

I manufatti, in principio solo fotografati da Bottoni nei suoi viaggi e di seguito acquisiti tramite donazione dei sindaci, sono considerati vere e proprie “porte” dei labirinti sotterranei dei centri abitati. Ingressi decorati con nomi, date antiche ed emblemi, provenienti da svariati luoghi: da Helsinki ad Oslo, da Amsterdam a Vienna, da Barcellona a Roma, da Sarajevo, Atene, Valencia, Firenze, Havana e Dublino, solo per citarne alcuni. Ed è proprio su Dublino che l’esposizione intende soffermarsi con un occhio di riguardo, rendendo omaggio, così, all’Irlanda “terra di acque e fiumi“ e nominando la sua capitale Città Capo Progetto della mostra. Un modo, questo, per ringraziare il grande ed ufficiale gesto fatto nel 2006 dall’allora Lord Mayor, Vincent Jackson, che ha voluto offrire alla collezione Bottoni Manhole Collection un pezzo storico della città dublinese.