Si svolgerà dal 24 al 26 Luglio, nell’antico borgo di Ischia Ponte la settantaseiesima edizione della Festa a Mare agli Scogli di S. Anna, “la sagra del mare” che tiene viva la tradizione e il folklore isolano.

Dal 21 Luglio, per la prima volta, sarà possibile ammirare lungo il centro storico, la mostra fotografica “La festa di S. Anna 75 anni di storia” con la cronistoria delle barche dagli anni sessanta ai giorni nostri. Un omaggio a coloro hanno saputo regalare nel corso di questi anni l’emozione di vivere una festa unica nel suo genere: i costruttori delle barche, in primis al suo pioniere, Giovan Giuseppe Sorrentino, meglio conosciuto come “Nerone”, proprio in virtù di una sua rappresentazione dedicata all’imperatore romano.

Il 24 Luglio, invece, sarà la volta della sfilata dei bozzetti realizzati per le scenografie galleggianti che percorrano, per la prima volta, con il palio, le vie del corso principale. L’esposizione con una barca prototipo, nel Piazzale Aragonese, si concluderà con la danza folkloristica de “La Ndrezzata “ di Buonopane.

«La programmazione per la festa – ha dichiarato Michelangelo Messina , direttore artistico della manifestazione – è semplice come avveniva tanti anni fa. La messa alla vecchia chiesetta, l’anguria, la parmigiana di melanzane, la musica, le lampetelle, le barche e i fuochi: i nostri genitori, così come i nostri nonni si divertivano con quanto i luoghi e la natura intorno potessero offrire. Ecco perché, a coloro che seguiranno il 25 Luglio la tradizionale processione, presieduta da S.E. Mons. Filippo Strofaldi, alla vecchia chiesetta di S. Anna, all’imbarco riceveranno un assaggio di questi antichi sapori.

La serata conclusiva, che si svolgerà il 26 Luglio, sullo specchio d’acqua antistante al Castello Aragonese, da sempre scenario naturale della festa, si aprirà con la gara di nuoto, che stabilirà l’ordine di partenza delle barche e verrà accompagnata dalle evocazioni storiche di Carmen Cuomo e del Direttore Artistico Michelangelo Messina.
Con loro la giuria tecnica e altri ospiti che percorreranno un viaggio attraverso la S. Anna di ieri e di oggi, con proiezioni di filmati d’epoca, foto e racconti di quanti hanno preso parte alla festa in quest’ultimi anni. Seguirà la premiazione con il Palio, realizzato dal pittore isolano Davide Curci, insieme ai premi Funiciello, Nerone e di Massa.

La Banda Città d’Ischia completerà la serata con un concerto musicale prima dello spettacolo di fuochi pirotecnici e il suggestivo incendio del Castello Aragonese, realizzati dal Maestro Lieto.

«Siamo voluti ritornare alla tradizione – ha dichiarato Raffaele Mazzella, presidente di Ischia Risorsa Mare, l’ente organizzatore della manifestazione -, per far sì che S. Anna possa rappresentare un momento di riflessione per comprendere l’importanza di valori storici e culturali come questi».

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