Le sale del Mart si apprestano ad ospitare la preziosa raccolta dell’Israel Museum di Gerusalemme, che per la prima volta esce dai confini e si sposta all’estero, con il Trentino scelto per questo eccezionale avvenimento. La sede espositiva israeliana è conosciuta in tutto il mondo per le sue raccolte d’arte ebraica e archeologica del vicino Oriente e per i famosi rotoli del mar Morto, oltre che per la sezione dedicata all’arte impressionista e post-impressionista.

Dal 12 settembre fino al 6 gennaio Rovereto apre le porte ai capolavori di Camille Pissarro, Edgar Degas, Pierre-auguste Renoir, Claude Monet, Childe Hassam, Paul Cézanne, Vincent van Gogh, Paul Gauguin, Henri-edmond Cross, Edouard Vuillard, insieme a splendidi esempi di scultura di Auguste Rodin, Edgar Degas e Aristide Maillol. La mostra, che inaugura la nuova stagione espositiva del Mart, si intitola “Impressionisti e Post-impressionisti” e si apre con una ricca sezione dedicata ai paesaggi e alle vedute urbane realizzate dal “padre dell’impressionismo”, Camille Pissarro. Di sala in sala si trovano i capolavori di Monet, tra cui la splendida vista delle scogliere di Etretat, affascinante simbolo della costa normanna, e la serie nella quale l’artista ritrae le ninfee del laghetto posto nel giardino della sua residenza di Giverny, piccolo borgo nell’entroterra che ha ispirato le sue opere. Si prosegue poi con le opere di Degas, accanto alle quali sono presenti le sperimentazioni di Renoir e una precoce prova di Gauguin, fino alla grande scultura classica di Maillol. Il capitolo sul post-impressionismo parte dalla sala dedicata a Cézanne, per proseguire poi con l’ultima sezione, dedicata al simbolismo Paul Gauguin. Il Mart con questa esposizione si conferma “museo delle collezioni”, inserendo nel proprio programma una serie di mostre annuali dedicate alle grandi raccolte d’arte provenienti dalle principali sedi del mondo. Dopo aver ospitato la collezione Philips di Washington e la raccolta della Österreichische Galerie Belvedere di Vienna, il 2008 conferma quindi la tendenza con l’arrivo della preziosa raccolta dell’Israel Museum di Gerusalemme. www.mart.tn.it