L’autunno porta con sé una grande novità nel panorama italiano del wellness. Si chiama BIOSALUS Urbino ed è il Festival nazionale del Biologico e del Benessere Olistico organizzato dall’Istituto di Medicina Naturale di Urbino in collaborazione con il Comune di Urbino, l’Accademia per il Risveglio e lo Sviluppo della Consapevolezza (A.R.I.S.C.O) e Marco Columbro. In programma venerdì 5, sabato 6 e domenica 7 ottobre al Palazzo del Collegio di Raffaello nel centro storico della città ducale. Scegliere l’alimentazione biologica come stile di vita rappresenta un’evoluzione socio-culturale alla quale non si può rinunciare. Perché fa bene alla salute, sia come prevenzione sia come cura, ma anche all’ambiente. Per non parlare poi della sua importanza nella fase di crescita dei bambini. Nonostante questo, il nostro Paese, pur essendo tra i maggiori produttori europei per superficie coltivata e ricchezza di prodotti biologici, è anche tra i suoi consumatori più pigri. BIOSALUS Urbino nasce proprio per colmare questo deficit d’informazione e condurre alla scoperta del mondo biologico e dei suoi saporiti tesori. E saranno tanti gli appuntamenti della manifestazione che andranno proprio in questa direzione.

A partire dai convegni, tutti a entrata libera. Come la tavola rotonda sull’Agricoltura Biologica, divisa tra diritti e doveri (venerdì 5 ottobre, ore 16.30, Sala Serpieri dell’Università degli Studi Carlo Bo); l’atteso incontro, rivolto alle scuole medie superiori della zona, in cui lo psichiatra Alessandro Meluzzi e il dottor Fulvio Palma, professore di Biologia applicata dell’ateneo urbinate, approfondiranno lo scottante problema dell’anoressia (sabato 6 ottobre, ore 9.30, Aula Magna dell’università); la conferenza di Obiettivo Salute 2007 dedicata alle intolleranze alimentari (sabato 6 ottobre, ore 15,30, Sala Serpieri) e il dibattito con genitori e insegnanti sulla scelta del cibo biologico come prevenzione primaria e stile di vita (domenica 7 ottobre, ore 10, Sala Serpieri). In programma anche conferenze della durata di un’ora durante le quali si approfondiranno argomenti più rilassanti. Qualche esempio? Curarsi con le erbe, il cioccolato in cucina come alimento che fa bene alla salute, migliorare la sessualità col metodo feldenkrais, la comunicazione tattile con il bambino durante i nove mesi di gestazione e le qualità dell’aloe vera.

E dopo questi momenti di riflessione, i partecipanti potranno rilassarsi passeggiando tra gli stand del Mercatino del benessere, allestiti delle aziende e dei consorzi del biologico tutti i giorni dalla mattina fino a tarda sera nel suggestivo cortile del Palazzo del Collegio di Raffaello. Saranno esposti i prodotti alimentari, erboristici e per la cura del corpo e ci sarà anche un’ area dedicata alle dimostrazioni, dove i visitatori potranno rilassarsi e provare gratis massaggi shiatsu, tailandesi, di riflessologia plantare, l’antica tecnica manuale cinese Tuina ma anche Ayurveda, yoga e prendere lezioni di autotrucco con prodotti naturali. Il tutto animato da spettacoli di danza del ventre, flamenco arabo, arti marziali e dalle imprevedibili esibizioni di artisti di strada. Una sezione dell’evento sarà dedicata al Giappone, Paese Ospite della edizione 2007. In collaborazione con l’Associazione San Marino-Giappone verranno presentate significative testimoniante di arte e cultura della tradizione nipponica: yuzen, cerimonia del the, origami, ikebana, bonsai, ki-aikido, judo, kendo, iaido.

In concomitanza con BIOSALUS Urbino, nella piazzetta delle Erbe della città ducale si svolgerà anche Voglie d’Autunno, la mostra mercato dei prodotti eno-gastronomici tipici del Montefeltro, che da anni riserva una particolare attenzione all’alimentazione biologica e ai temi del commercio equo e solidale. Un motivo in più per trascorrere un weekend dal profumo e dal sapore autunnale alla scoperta del ineguagliabile centro storico di Urbino, riconosciuta dall’Unesco patrimonio culturale dell’umanità.

Per consultare il programma completo di BIOSALUS Urbino visitare il sito www.istitutomedicinanaturale.it .

Per informazioni tel. 0722.351420, email [email protected]