Ricette, idee e consigli per non buttare mai questo cibo prezioso, umile ed universale. Abbiamo raccolto alcune idee per ricette dolci e salate, adatti a grandi e piccoli, per non perdere questa buona usanza, che è anche rispetto e lotta allo spreco.

Se proprio ne avete molto secco d’avanzo, datelo a chi ha cani o galline: ai cani fa molto bene per la dentatura, le galline ne saranno ghiotte e sforneranno uova migliori!

Le nonne non buttavano mai il pane raffermo, che diventava fondamentale ingrediente di mille ricette, trasformato, inzuppato, bagnato o semplicemente conservato grattuggiato per infiniti usi, dalle polpette, alle farciture, alle impanature; se non è sufficientemente secco basta farlo asciugare in forno, poi grattugiarlo e conservarlo in un barattolo ermetico, magari con qualche foglia di alloro essiccata. Un barattolino di vetro così preparato sarà anche un magnifico regalo per parenti e amici!

Una idea insolita? Tostate il pan grattato in una padella, aggiungendo pochissimo olio extravergine di oliva e finocchietto selvatico. Quando diventa dorato, spegnete. Con questo pane fine tostato e aromatico, condite un piatto di pasta al pomodoro, come se fosse parmigiano. Ottimo anche d’estate!

A fette…

Il pane raffermo, tostato a fette, è ottimo anche inzuppato nel latte della prima colazione.
In versione salata potete guarnirlo come una pizza, con mozzarella e sugo di pomodoro, passarlo in forno (anche a microonde) e servirlo come antipasto o cena.
Provate anche fette di pane raffermo bagnate velocemente nel latte, adagiate su una teglia unta di olio extravergine di oliva, condite con pomodorini, bufala, sale, olio, origano e scaldate.
A merenda:

A tocchetti…

Un’altra idea è quella di tagliarlo in piccoli pezzi da conservare in luogo asciutto, per farne crostini per zuppe calde e fredde. Al momento dell’uso passateli in forno, irrorati di olio extravergine di oliva e aromatizzati con rosmarino in polvere o origano, un pizzico di sale: che bontà!
Gli aromi che potete provare sono infiniti: provate per esempio con aglio e salvia, oppure la paprika.

Alcune ricette con pane raffermo

Canederli
Ingredienti: 150 gr di pane raffermo, 70 gr di farina, 100 gr di speck, 50 gr di salame, 3 uova, 1/8 di litro di latte, brodo di carne
Tagliate a dadini il pane vecchio di 2 o 3 giorni, inzuppatelo con un po’ di latte, aggiungete lo speck magro e il salame tagliati a piccoli dadi. A parte cuocete lentamente in padella un po’ di erba cipollina o di prezzemolo tritati finemente e un po’ di speck grasso tagliato a dadolini molto piccoli, insieme con un cucchiaio da tavola di cipolla sminuzzata; poi unite all’impasto precedente. Mescolate le uova intere col latte e con un po’ di sale, versate il tutto sopra il pane, aggiungete la farina. Mescolate bene tutto l’impasto, formate dei piccoli canederli (sfere) e cuoceteli in acqua salata per 15 minuti. Scolateli, servirli infine con un buon brodo di carne, cospargendoli di erba cipollina.

Ravioli di pane e formaggio
Preparate la farcia per i ravioli soffriggendo dadi di pane raffermo con olio, sale, pepe e aggiungendo del buon formaggio morbido a dadini.
A piacere potete unire ad esempio carciofi ripassati in padella e passati al passaverdure, oppure spinaci o zucca, ma anche prosciutto, mortadella, speck, ecc.
Con questo ripieno riempite la pasta all’uovo (si prepara con 110 gr di farina di grano tenero per ogni uovo, si fa un panetto, si lascia riposare un’oretta, quindi si stende la sfoglia), e chiudete a raviolo; bollite pochi minuti in abbondante acqua salta, condite con burro fuso, salvia e parmigiano o a piacere.

Gnocchi di spinaci e pane raffermo
Preparate degli gnocchi facendo un impasto con spinaci lessati, pane raffermo, prosciutto cotto, parmigiano e uova, tutto ben sminuzzato insieme e passato al passaverdure. Eventualmente aggiustate con la farina bianca, l’impasto dovrà risultare morbido quanto basta.
Lessate gli gnocchi in acqua velocemente e condite con burro fuso e formaggio.

Pancotto, ideale anche per i bambini sin dallo svezzamento
Cuocete il pane, cotto al forno, di grano duro e raffermo, fatto a tocchetti, nel brodo vegetale per una mezz’oretta, fino a quando non si sarà completamente sfatto. Per i più piccoli meglio dare una frullata al tutto a fine cottura. Condite con olio extravergine di oliva e parmigiano. Ottimo tiepido anche d’estate.

Polpette di formaggio e di melanzane
Sbriciolate il pane raffermo e ammorbiditelo con il latte. Impastate con uova intere e altri avanzi di formaggi che avete in casa, grattuggiati. Per un gusto estivo, aggiungete anche tocchetti di melanzane lessate e ben strizzate. Fate piccole palline e friggete in abbondante olio.

Cime di rapa in padella
Cuocete le verdure in padella e aggiungete pane raffermo, olio, aglio e peperoncino.

Pappa al pomodoro
Mettete in ammollo 200 gr di pane raffermo per qualche ora. In una pentola versate l’olio di oliva, qualche spicchio di aglio tritato, 700 gr di pomodori spellati e senza semi; cuocete a fuoco lento per qualche minuto e unite il basilico bel lavato, il pane scolato ed aggiungete due bicchieri di acqua o di brodo allungato.
Cuocete un’altra mezz’ora fino a che il pane si disfa; aggiustate di sale, togliete il basilico e servite aggiungendo in ogni piatto un poco di olio extravergine di oliva crudo e un pò di pepe.

Panada o panessa
Ponete tocchetti di pane a pezzi rinvenuti in acqua in un tegame con un tocchetto di burro, poco sale, salvia a foglie, croste di grana. Lasciate sobbollire un paio d’ore.

Panzanella estiva
Lasciate inzuppare le fette di pane raffermo in poca acqua fredda per 15 minuti. Affettate un cetriolo, salatelo e copritelo per 10 minuti con un peso sopra. Intanto strizzate le fette di pane, sbriciolatele, mettetele in una terrina insieme al cetriolo sciacquato ed asciugato, i pomodori, un cipolotto fresco e le foglie di basilico che avrete lavato e tagliato a pezzi con le mani. Condite il tutto con olio extravergined’oliva toscano, aceto rosso e pepe. Lasciate riposare un po’ per far insaporire il pane e servite.

Torta di pane raffermo
Bagnate il pane nel latte e strizzatelo. Aggiungete un paio di uova, zucchero, una bustina di lievito per dolci, pezzetti di pere o mele, pezzetti di cioccolato a piacere, uvette a piacere. Impastate bene e infornate a 180°C in una teglia per torte, sino a che sarà ben dorata.

Torta paesana brianzola
Mescolate 4 michette rafferme rinvenute in un litro di latte con cioccolato fondente, 5 cucchiai di cacao amaro, cedri canditi, uva passa rinvenuta, biscotti secchi, 10 amaretti sbriciolati, 100 gr di zucchero, 60 gr di burro. Ponete in una teglia cosparsa di pangrattato e infornate un’ora a 180°C.
Decorate con pinoli e spolverate con zucchero a velo. Potete anche preparla in monodose usando gli stampi da muffins.

Semmelbaba
E’ un dolce tipico dell’area tedesca. Ingredienti: fette di pane vecchio, 1/4 l di latte, 2 cucchiai di zucchero, una mela, una manciata di uva passa (e/o mandorle in scaglie o granella), cannella, 1 uovo, burro per ungere il piatto. Inzuppate metà pane raffermo nel latte e adagiatelo su una teglia imburrata. Grattugiate sopra grossolanamente la mela. Cospargete sopra lo zucchero, l’uvetta e la cannella. Ricoprite con altre fette di pane bagnate nel latte e versate sopra il rimanente latte sbattuto con l’uovo. Infornate a 200 °C per 20 minuti circa, fino a completa doratura. Potete completare con meringhe sopra. Una variante prevede l’uso di un formaggio spalmabile al posto della mela.