Vini dei vulcani: Etna e Soave ospiti della manifestazione

Dopo il successo dell’edizione 2008 di “Vesuvinum – I giorni del Lacryma Christi”, il format ideato e promosso dalla “Strada del Vino Vesuvio e dei Prodotti Tipici Vesuviani”, presieduta da Michele Romano, in collaborazione con Luciano Pignataro Wine Blog, apre le porte della seconda edizione presso il Palazzo Mediceo di Ottaviano (Na) dall’11 al 13 settembre 2009.

Una tre giorni densa di eventi, convegni e degustazioni dedicata al vino ed alle tipicità che nascono all’ombra del vulcano più famoso del mondo: il Vesuvio, una terra generosa, oggi in fermento e rinascita. L’evento nasce dalla volontà e dalla vocazione vitivinicola nutrita da una folta rappresentanza di imprenditori vesuviani, allo scopo di porre in evidenza e dare prestigio ai prodotti tipici della propria terra.

Sono 60 gli associati alla Strada del Vino e dei Prodotti tutti fortemente motivati a fare sistema per difendere e promuovere il proprio vino, i prodotti agro alimentari, l’intero territorio vesuviano fatto di storia, natura, arte e cultura. Il portabandiera ed il traino di quest’azione di sviluppo è il Lacryma Christi, vino tra i più blasonati della Campania, molto conosciuto ed apprezzato nel mondo. Il vino d’eccellenza sarà portavoce di un nuovo orientamento imprenditoriale e di un moderno sapere produttivo ed organizzativo, saldamente radicato alle proprie origini.

Il Lacryma Christi, emblema di una tradizione millenaria, unica ed autentica, in un indissolubile intreccio tra il lavoro dell’uomo e le “terre nere” del Vesuvio da secoli destinate alla coltura della vite, viene prodotto nelle versioni bianco, rosato, rosso e spumante. I vitigni utilizzati da disciplinare sono secolari ed autoctoni: Falanghina, Catalanesca, Coda di Volpe o Caprettone, Piedirosso, Sciascinoso ed Aglianico.

La seconda edizione di VESUVINUM, I Giorni del Lacryma Christi” mira a posizionare il prodotto tra i vini nazionali più noti e conferire più estesa visibilità alle tipicità del comparto agroalimentare vesuviano e con esso alle diverse e innumerevoli risorse del territorio.

Si parte venerdì 11 settembre alle ore 9,00, presso il Circolo “Armando Diaz”, Piazza san Lorenzo n.. 1.

Dopo i saluti del Presidente del sodalizio, prof. Francesco D’Ascoli, inizieranno le degustazioni relative alla seconda edizione del Concorso Enologico dedicato allo scomparso Amodio Pesce, enologo di fama, “papà” del Lacryma Christi e Fondatore della Strada del Vino del Vesuvio.

La Giuria chiamata a valutare i vini in concorso sarà così composta:

Presidente: Pasquale Brillante – Delegato AIS Comuni Vesuviani

Componenti: Giovanni Aiuolo – Sommelier degustatore AIS

Ugo Baldassarre – Tigullio Vino

Domenico Brasiello – 1° Sommelier non professionista Campania 2009

Alberto Capasso – Slow Food

Pasquale Carlo – Giornalista

Salvatore Correale – 1° Sommelier professionista Campania 2009

Marcello D’Agostino – Sommelier

Francesca Adelaide Di Criscio – Presidente Strada del Vino Campi Flegrei

Michela Guadagno – Sommelier

Sara Marte – Giornalista

Rosario Lopa – Ministero Politiche Agricole

Maurizio Paolillo – Agronomo

Angelo Peretti – Giornalista

Monica Piscitelli – Giornalista

Alma Torretta – Giornalista

Segreteria: Marina Alaimo – Sommelier AIS Comuni Vesuviani

Nel pomeriggio, dalle 18, la città di Ottaviano si trasforma in un percorso del gusto che parte da Via Palazzo del Principe e si snoda in salita fino al Castello Mediceo, cuore della manifestazione che culminerà domenica 13 settembre con la premiazione del Concorso Enologico. A suggello dell’evento, l’Associazione ha prodotto una serie di bottiglie speciali con il logo della Strada del vino e della manifestazione. Si tratta di bottiglie di Lacryma Christi del Vesuvio Bianco, Rosso e Rosato Doc, prodotte da vini selezionati che rappresentano il fiore della produzione di tutte le Aziende associate.

In programma convegni e degustazioni specializzate. Molte le novità di quest’anno: in primis il gemellaggio realizzato con altri due territori vulcanici per eccellenza: il distretto del Soave in Veneto e l’areale dell’ Etna in Sicilia. A seguire l’organizzazione di visite guidate ed escursioni per scoprire le bellezze e i sapori delle “terre nere” del comprensorio vesuviano.

come arrivare

Ottaviano è facilmente raggiungibile tramite mezzi pubblici (da Napoli Circumvesuviana e pullman di linea), nonché tramite reti stradali e autostradali (tre uscite sulla SS 268 del Vesuvio; uscita A16 Pomigliano d’Arco; uscita A30 Palma Campania; uscita A30 Sarno). La città dispone di ampie piazze adibite a parcheggio per pullman e auto.

L’ingresso alla manifestazione è libero

Degustazioni solo su prenotazione presso Ais Comuni Vesuviani 347.6410521 [email protected]