Dal 25 al 27 aprile, gli aquiloni della Vulandra giungeranno da tutt’Italia e dal mondo per riempire ancora una volta lo spazio aereo del parco urbano Bassani, mettendo in mostra le loro forme bizzarre e le loro mille sfumature. Giunto alla sua ventinovesima edizione il festival internazionale degli aquiloni rinnova il suo appuntamento con Ferrara per una ennesima tre giorni all’insegna del divertimento all’aria aperta, tra giochi, iniziative e laboratori per grandi e piccoli. Organizzata come sempre dal Gruppo aquilonisti Vulandra in collaborazione con Arci Ferrara, la manifestazione è patrocinata da Comune, Provincia e Regione ed è sostenuta da Hera, Amsefc e da diverse società del polo chimico ferrarese, con la collaborazione del Centro di promozione sociale Il Quadrifoglio di Pontelagoscuro che offrirà ristoro gratuito ai 250 aquilonisti accreditati.

“Oltre agli appassionati in arrivo da quasi tutte le regioni italiane – ha preannunciato in conferenza stampa il presidente del Gruppo Vulandra Maurizio Cenci – sono attesi, per la nostra esibizione non competitiva, costruttori provenienti da altri dieci Paesi del mondo, tra cui Francia, Germania, Pakistan, Brasile e India”. “Ormai riconosciuta e apprezzatissima anche a livello internazionale – ha sottolineato la dirigente del servizio comunale Sport e giovani Lara Sitti – la Vulandra è da sempre una delle manifestazioni più attese e amate dai ferraresi e riesce ogni anno a portare al parco urbano un grande afflusso di visitatori attratti dalle fantasiose creazioni che riempiono il cielo”.

L’inaugurazione ufficiale del festival, come ricordato da Paolo Marcolini di Arci Ferrara, è prevista per venerdì 25 aprile alle 10. Seguirà poi un’intera giornata di voli liberi per aquiloni di tutte le fogge e specialità, mentre alle 18 si esibirà il quartetto di sassofoni Palladian sax quartet. Ancora due giornate di esibizioni attenderanno appassionati e visitatori anche sabato e domenica.

E in mattinata per gli adulti è previsto un corso avanzato per aquiloni acrobatici a cura di Carlo Pavarani, mentre i più piccoli potranno divertirsi al laboratorio di costruzione di aquiloni organizzato dal Gruppo Vulandra. “Distribuiremo a tutti i bambini circa un migliaio di aquiloni a forma di ombrello” ha precisato Cenci. “Altre innumerevoli iniziative collaterali animeranno il parco durante tutto il periodo della manifestazione – ha aggiunto Marcolini –, saranno presenti stand di associazioni di volontariato che presenteranno le loro attività, mentre la cooperativa Nuovamente e l’associazione Gli Irregolari offriranno manutenzione gratuita per le biciclette dei visitatori del festival”.

L’unicef coglierà l’occasione per promuovere il progetto “Goccia” mirato a garantire l’accesso all’acqua potabile per le popolazioni nomadi del Ciad, mentre Amsefc offrirà informazioni e opuscoli sulla lotta alla zanzara tigre. Hera, invece, sarà presente con una stazione ecologica per la raccolta differenziata, con un laboratorio per bambini per la costruzione di strumenti musicali attraverso materiali di riciclo e con uno stand per la distribuzione di lampadine a basso consumo e di dispositivi frangi getto. Nei pomeriggi di sabato e domenica via Bacchelli sarà chiusa al traffico e sarà messa a disposizione per la sosta delle auto.

Questo il programma completo: Venerdi´ 25 Aprile , 10. 00 apertura festival, 10. 30 – 19. 00 Volo libero di aquiloni statici e acrobatici, 18. 30 Palladian sax quartet esibizione quartetto di sassofoni .

Sabato 26 Aprile , 10. 00 – 18. 00 Volo libero di aquiloni statici e acrobatici, 10. 00 – 11. 00 Laboratorio di costruzione di piccoli aquiloni per bambini a cura del Gruppo Vulandra, 10. 00 – 12. 00 Corso avanzato per aquiloni acrobatici a cura di Carlo Pavarani , 21. 00 Saluto agli aquilonisti partecipanti al festival.

Domenica 27 Aprile, 10. 00 – 19. 00 Volo libero di aquiloni statici e acrobatici, 10. 00 – 11. 00 Laboratorio di costruzione di piccoli aquiloni per bambini a cura del Gruppo Vulandra , 10. 00 – 12. 00 Corso avanzato per aquiloni acrobatici a cura di Carlo Pavarani, 18. 00 Chiusura del Festival e Saluto agli aquilonisti partecipanti al festival. All´interno del Festival: I giardini del vento strabilianti forme di ingegneria aerea che producono movimenti e suoni tramite il passaggio dell’elemento aria. XII edizione del Mikap raduno dei kapers, aquilonisti specializzati nella fotografia aerea. Esposizione delle loro attrezzature, di foto fatte dall’aquilone a cura di Andrea Casalboni. Mostra di fotografie effettuate da vari fotografi-aquilonisti presenti alla manifestazione. Gonfiabili di Daniele Bisi a disposizione dei bambini tutti i giorni.