Fino al 31 maggio al Museo Archeologico Nazionale di Sarsina (Fc)

Arte, magia e suggestione in mostra a Sarsinia con “Il Diavolo e l’AcquaSanta – Tarocchi fantastici”. Al Museo Archeologico Nazionale di Sarsina (Fc), fino al 31 maggio, ventidue artisti interpretano gli Arcani Maggiori dei Tarocchi, sotto l’egida di un decano d’eccezione, l’architetto-scultore Ilario Fioravanti.
“Il Tarocco è un camaleonte. […] Ciascun arcano, essendo uno specchio e una verità di per sé, si tramuta in quello che tu ci vedi dentro”. È tutto in questa frase, estrapolata da un saggio di Alejandro Jodorowsky, regista e scrittore cileno, coinvolto in questo progetto, il senso della mostra.

Ventidue diverse personalità che, attraverso il linguaggio della pittura e della scultura, si sono fatti “… medium verso una visione misterica, alchemica, indefinibile, presa nella ruota del tempo, per convertire in mille modi il caos in cosmos, il relativo in assoluto”, come suggerisce Marisa Zattini, curatrice della mostra insieme al direttore dei Musei Vaticani Antonio Paolucci.