Appuntamento da non perdere il 22 marzo nella Bassa Parmense. Il servizio di noleggio organizzato da Parma Turismi invita a scoprire le rocche, i borghi e il paesaggio del Grande Fiume in sella a citybike e mountain bike. Sono 170 i mezzi disponibili gratuitamente nei punti noleggio dei comuni coinvolti.

“…Sotto questo sole, è bello pedalare…” e se il noleggio della bicicletta è gratis è ancora più bello. Solo per domenica 22 marzo, infatti, Nolo Bike Parma mette a disposizione 170 mezzi per scoprire la Bassa Parmense e i suoi tesori: oasi naturalistiche, antichi castelli, il Po e tutti quei luoghi resi celebri da personaggi come Verdi, Guareschi e Bertolucci.

Con la bella stagione arriva un’occasione unica per provare il cicloturismo senza spendere nulla: rilassante, sano, a misura d’uomo e “a basso impatto ambientale”. File chilometriche, luoghi super affollati e rumorosi sono solo un ricordo sulle tranquille piste ciclabili della Bassa, dove la vita all’aria aperta si coniuga perfettamente con le visite culturali e l’attività fisica va di pari passo con la degustazione delle prelibatezze della cucina emiliana: culatello, Parmigiano-Reggiano e spalla cotta, giusto per citarne alcune. Nessuna fretta, il ritmo è dettato dal piacere della conversazione e dai pedali, così lo sguardo può indugiare senza fretta sulle lunghe file di pioppi, i casolari che punteggiano i campi, i profili ondulati degli argini e naturalmente i paesi, perle preziose incastonate in un territorio ricco di storia e cultura.

Busseto, Colorno, Fontanellato, Mezzani, Polesine Parmense, Roccabianca, San Secondo Parmense, Sissa, Soragna e Zibello sono i dieci comuni coinvolti dal servizio di noleggio bici, organizzato da Parma Turismi. Ognuno è dotato di un punto noleggio, una pensilina con 16 biciclette ( 13 per adulti e 3 per ragazzi) da cui partire per un’escursione all’aria aperta. Si può scegliere di andare “Dove porta il cuore” oppure, mappa alla mano, seguire uno dei cinque itinerari turistici proposti da Nolo Bike Parma.

-Percorso Bici Parma Po
Da non perdere: il paesaggio del Grande Fiume, gli attracchi per navigare oppure per fare sport acquatici, la riserva naturale Parma Morta e la piccola Versailles, la Reggia di Colorno con i suoi giardini. D’obbligo una sosta gastronomica per assaggiare il culatello di Zibello.

-Percorso Verdi
Da non perdere: Busseto con i suoi caratteristici portici e la piazza dedicata al grande compositore, la Chiesa della Collegiata, la casa natale a Roncole e Soragna con la splendida Rocca Meli Lupi, dove, si dice viva il fantasma di Donna Cenerina. Una vera ghiottoneria la torta fritta accompagnata dai salumi.

-Percorso Mondo Piccolo
Da non perdere: A Diolo il Centro del Boscaccio per conoscere la Bassa di Giovannino Guareschi attraverso una collezione sterminata di documenti, immagine e cimeli del “papà” di Don Camillo e Peppone. Fontanelle, paese natale dello scrittore e sede del Museo “Mondo Piccolo” e poi Roccabianca con la sua rocca. I tortelli conditi con il burro fuso e il Parmigiano meritano una sosta in una della tante osterie e trattorie della zona.

-Ciclotaro
Da non perdere: il paesaggio del Taro, il centro di Trecasali, l’oasi Lipu di Torrile dove dai capanni di avvistamento si possono ammirare numerose specie di uccelli, tra cui il Cavaliere d’Italia. Un sorso di Fortana è perfetto per riprendere la strada con la giusta energia.

-Tre castelli
Da non perdere: la Rocca di Fontanellato, antica dimora dei Sanvitale con uno splendido ciclo di affreschi del Parmigianino dedicato a Diana e Atteone. Ancora abitata dal suo principe, la rocca Meli Lupi di Soragna ha splendide sale arredate, infine la rocca dei Rossi a San Secondo con i suoi cicli di affreschi. Dopo il piacere degli occhi quello del palato con uno spuntino a base di culaccia e spalla cotta calda.

Per informazioni dettagliate sulle modalità di noleggio, i percorsi, le distanze, le mappe, vista subito http://www.nolobikeparma.it