Tra ottobre e novembre quattro appuntamenti dedicati al gusto e alla tradizione, con un pizzico di nostalgia. A bordo di storici autobus della prima metà del ‘900 ci si muove con sapiente lentezza tra paesaggi di vigne, campi coltivati, borghi antichi, vecchie cascine e aziende vitivinicole. Seduzioni per gli occhi e per la gola tra Parma e Piacenza, là dove il Po bagna terre generose di paesaggi bellissimi e sapori inimitabili.

Speciale Halloween “padano”, tra nebbie, misteri, storie spaventose e zucche tentatrici. Saliscendi nostalgico e goloso Gite d’autunno tra le brume suggestive della pianura Padana con un richiamo alle Alpi… Gli storici torpedoni della prima metà del ‘900, di costruzione svizzera, che hanno percorso la linea Tirano-sankt Moritz e scavalcato il Passo del Bernina, scendono eccezionalmente a valle per esplorare le terre solcate dal Po. Con la loro linea simpatica, il muso allungato che pare ammiccare e il tetto apribile, invitano a un breve viaggio a ritroso nel tempo, a ritmo lento e sapiente, perfetto per andare alla scoperta di un territorio ancora autentico.

Il primo appuntamento è domenica 30 ottobre con Castagne D’autunno. Si parte alle 9.45 da San Nazzaro (Monticelli d’Ongina-pc) alla volta di Villa Verdi (Sant’agata di Villanova-pc), dimora prediletta dal Maestro che vi compose alcune delle sue opere più fortunate: Rigoletto, Il Trovatore e La Traviata. Si prosegue per un tour guidato in bus ai luoghi verdiani: Roncole e Busseto, nel Parmense. Sosta golosa a Busseto con Spongata e Culatello della Bassa (possibilità di acquisto). Il pranzo è di nuovo nel Piacentino, in riva al Po in una trattoria tipica, con menu a tema “Castagne d’autunno” (salumi piacentini Dop, tagliatelle con farine di castagne ai funghi, gnocchetti di castagne in crema di taleggio, stracotto di asina con polenta di castagne, mousse ai marroni con cacao e scaglie di cioccolato bianco, caffè, acqua, vino dei Colli Piacentini) e sottofondo di musiche verdiane. Segue navigazione sul fiume a bordo della motonave Calpurnia con visita all’oasi naturalistica de Pinedo. In alternativa, tour in torpedone alla volta di una cascina ottocentesca che produce e trasforma frutta e verdura secondo ricette antiche (possibilità di acquisto). In chiusura, vin brulé in riva al Po e saluti.

Il secondo appuntamento è domenica 6 novembre con Stracotti E Polenta. Il programma è identico a quello del 30 ottobre ma questa volta cambia il tema culinario e di conseguenza il menu. Sempre in trattoria in riva al Po è il turno di salumi piacentini Dop con polenta fritta, tagliatelle con ragù d’asina, pisarei e fasò, stracotto d’asina con polenta di Storo, tiramisù della casa, caffè, acqua, vino dei Colli Piacentini. Il commiato è ancora con vin brulé sull’argine.

Il terzo appuntamento è domenica 13 novembre con I Bolliti Della Tradizione. Anche in questo caso stesso programma ma menu legato alle tradizioni locali con i classici bolliti. L’ultima scorpacciata in trattoria in riva al Po prevede salumi piacentini Dop con sottoli e sottaceti, anolini in brodo, bolliti misti, mostarda di Cremona e salsine di verdura della casa, ciambella alla Malvasia, caffè, acqua, vino dei Colli Piacentini. Si chiude sempre con vin brulé sull’argine.

Appuntamento speciale, poi, lunedì 31 ottobre con Halloween: Il Terrore Corre Sul Fiume e.., La Zucca E’ Servita. “Caronte custodisce queste acque e il fiume e, orrendo nocchiero, a cui una larga canizie invade il mento, si sbarrano gli occhi di fiamma, sordido pende dagli omeri il mantello annodato”… il mistero può avere anche un volto nostrano. Provare per credere con una notte di Halloween tutta padana, all’insegna del fascino oscuro e silenzioso di un percorso in battello sul Po e le tentazioni del palato. Suggestioni, brividi e seduzioni tra acqua e acquolina. Per una sola notte, abbandonatevi alle atmosfere dantesche e lasciate che le vostre anime vengano condotte lungo il fiume, il Grande Fiume, a bordo di un battello condotto da un ambiguo nocchiero che conosce le nebbie che avvolgono terribili segreti… Atmosfere di mistero e leggenda, alimentate dalle parole spaventose di un cantastorie cupo, portavoce di storie angosciose. Ma ecco che il rintocco lontano delle campane richiama al mondo dei vivi, invita a tornare in salvo in porto. Alimentata la fantasia, una volta rimessi i piedi per terra in tutti i sensi, toccherà nutrire il corpo, coccolare il palato. La serata si chiude con un’abbuffata al caldo di una cascina in riva al fiume e, Halloween lo impone, protagonista in tavola è la zucca.

Per informazioni e prenotazioni: Piacenza Turismi Piacenza Turismi s.R.l. – Società d’Area per la promozione turistica e commerciale della provincia di Piacenza Via S.siro, 27 – 29121 Piacenza – Tel. 0523.305254 www.Piacenzaturismi.net