Per tutto il mese di luglio nei ristoranti del centro e della laguna di Grado si festeggia il pesce azzurro, con una rassegna gastronomica che prevede menù di degustazione e speciali eventi in concomitanza con le principali celebrazioni religiose dell’Isola.

Ritenuto in assoluto il migliore e più saporito, il pesce azzurro della laguna gradese è protagonista per tutto il mese di luglio di una rassegna gastronomica che coinvolge tutti i ristoranti del centro e della laguna di Grado e prevede anche speciali eventi in occasione delle celebrazioni per la festa patronale. Nei locali che punteggiano calli e vicoli del centro, menù di degustazione permetteranno di assaporare le innumerevoli specialità gradesi a base del freschissimo pescato della laguna, che va all’aguglia, dall’alosa alla cheppia, dal lanzardo alla palamita, dalla sarda allo sgombro fino al tonno, in abbinamento con i migliori vini locali.
All’interno della rassegna, un appuntamento speciale è rappresentato dalla “Sardelada” organizzata lunedì 12 luglio 2010 dai “Portatori della Madonna di Barbana” in onore della ricorrenza dei S.S. Patroni Ermacora e Fortunato. Un’occasione per gustare piatti semplici ma sempre molto apprezzati come le “Sardele roste” e le “sardele in savòr”, ai piedi del campanile del duomo, con il sottofondo della musica gradese.

Per gli amanti del pesce, inoltre, è attiva a Grado l’iniziativa “Mercato ittico pesce km zero” per la vendita al pubblico di orate, branzini, seppie e altro pescato fresco di giornata, nei giorni lavorativi dalle ore 08.30 alle 12.00 presso la struttura della Cooperativa Pescatori di Grado, una delle più antiche cooperative di pescatori attive in Italia, istituita nel 1930.

Da giovedì 1 luglio 2010 sarà anche aperto il ristorante della cooperativa, un piccolo bistrot dove degustare il pesce di giornata preparato dalle sapienti mani dei pescatori o usufruire del servizio di take away. Inoltre, la Cooperativa Pescatori di Grado consente a turisti e curiosi di assistere, previa prenotazione (tel. 0431/80012), nei pomeriggi dei giorni lavorativi alle ore 15.00, all’animata e pittoresca asta che si tiene nel mercato del pesce per l’acquisto del pescato fresco da parte di grossisti, pescherie e ristoranti.

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