LA DONNA ETRUSCA

Sebbene la famiglia etrusca non fosse per costituzione molto diversa da quella greca e romana, la condizione sociale delle donne etrusche era completamente differente. Le donne del popolo dei Tirreni, difatti, avevano un ruolo centrale nella vita quotidiana e addirittura politica. Godevano di considerazione e libertà e proprio per questo suscitavano grande scandalo presso le altre popolazioni del Mediterraneo, che condannarono ripetutamente questa eguaglianza per loro inammissibile. Spesso, difatti, le donne etrusche venivano considerate dai Romani alla stregua di prostitute.

Nella giornata dell’8 marzo sarà consentito l’ingresso gratuito a tutte le donne all’interno del Museo Nazionale Archeologico e alla Necropoli del Calvario a Tarquinia. L’iniziativa nasce con l’intento di sensibilizzare il pubblico nei confronti delle opere d’arte, che da sempre hanno messo in risalto la figura femminile, in qualità di musa ispiratrice, ma vuole soprattutto valorizzare le donne che hanno dato e continuano a dare il loro prezioso contributo all’arte.

Per informazioni:

Museo Nazionale Archeologico
Piazza Cavour – Tarquinia (VT)
tel. 0766.850080
Orario: 8.30 – 19.30
La biglietteria chiude un’ora prima

Necropoli del Calvario di Tarquinia,
tel. 0766.840000
Orario 8.30 – 18.30
La biglietteria chiude un’ora prima

www.necropoliditarquinia.it