Dal primo al 10 ottobre 2010, Palazzo Venezia accoglierà la settima edizione della “Biennale Internazionale di Antiquariato di Roma”, l’ormai classico appuntamento di alta qualità che mette a confronto i grandi antiquari italiani e stranieri.

D’eccezione, naturalmente, il contesto della Manifestazione: ad ospitare il meglio dell’antiquariato italiano ed europeo sono, infatti, i saloni del Piano Nobile di quella che in antico fu la sede dell’Ambasciata della Serenissima alla Corte dei Papi. Palazzo Venezia è stato concesso dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Roma, Soprintendenza che assicura anche la propria collaborazione scientifica alla perfetta riuscita dell’importante iniziativa. Negli scorsi mesi, infatti, è stata formalmente costituita, per volontà di Roberto Cecchi, Segretario Generale del Ministero BBCC, l’Associazione Biennale Internazionale di Antiquariato di Roma.

“Con la costituzione dell’Associazione, afferma Rossella Vodret, Soprintendente il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della città di Roma, si è instaurato, inoltre un legame ancora più forte tra istituzioni pubbliche e private.
L’Associazione, operando attraverso la propria rappresentanza nel comitato organizzatore della manifestazione, contribuisce a darle continuità nel tempo e a garantire il prestigio e l’autorevolezza.
Il sodalizio, dopo il grande successo della edizione 2008, farà rivivere ai visitatori dell’edizione 2010 un’esperienza affascinante, elegante e raffinata. I luoghi di Palazzo Venezia, adorni di opere di altissimo valore storico e artistico, infatti, rendono unica la manifestazione nell’ambito delle grandi mostre internazionali.
Come tutti i legami, anche quello tra Biennale e Palazzo Venezia è destinato a crescere. Quest’anno, la manifestazione acquisterà ulteriore spazio espositivo al piano terra, per dar modo di accogliere un numero maggiore di opere. L’ala quattrocentesca del Palazzo, al piano terra, recentemente restaurata, inoltre, ospiterà tavole rotonde, presentazioni di libri e altre attività che arricchiranno la manifestazione”.

La selezione degli antiquari ammessi punta ad un profilo assoluto, così come saranno di livello altissimo le opere proposte da ogni antiquario ammesso.
La scelta di ICE, società che gestisce l’importante appuntamento, è infatti quella di puntare ad una manifestazione di calibro effettivamente internazionale che proponga, ai massimi livelli, quell’alto antiquariato che è un piacere godere ma che costituisce anche uno dei beni-rifugio oggi più apprezzati.

Info: www.biennale-antiquariato.roma.it