Sabato 25 e domenica 26 settembre 2010 si celebrano le GEP, Giornate Europee del Patrimonio, ideate nel 1991 dal Consiglio d’Europa per potenziare e favorire il dialogo e lo scambio in ambito culturale tra i Paesi europei.

Per l’occasione saranno aperti al pubblico gratuitamente i luoghi della cultura che comprendono naturalmente anche il patrimonio archeologico e storico. Porte aperte dunque a tutti i visitatori anche alla Necropoli etrusca di Monterozzi, patrimonio Unesco, e al Museo archeologico Nazionale di Tarquinia. Le splendide tombe dipinte trovano nell’antica città etrusca una collocazione paesaggistica di notevole bellezza, soprattutto nel dolce e tiepido periodo autunnale.

Durante le Giornate Europee del Patrimonio nella Necropoli sarà anche possibile effettuare delle degustazioni gratuite di prodotti tipici della terra etrusca.
Ricordiamo di seguito le principali caratteristiche e informazioni sulla Necropoli etrusca di Monterozzi e sul Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia.

Il Museo Archeologico nazionale di Tarquinia

Il Museo Archeologico nazionale di Tarquinia è ospitato presso il rinascimentale palazzo Vitelleschi nel centro storico di Tarquinia. E nel mezzo del cortile si trova un pozzo ottagonale, su cui è scolpito in bassorilievo lo stemma dei Vitelleschi. Nei due ambienti al pianterreno, sono esposti importanti reperti funerari tra cui sarcofagi e sculture appartenenti a importanti famiglie etrusche. Al primo piano è esposta una ricca collezione di reperti, che vanno dal periodo villanoviano a quello romano, con importanti testimonianze di pittura greca ed etrusca: vaso di Bocchoris (VII-Vl secolo a.C.), vasi greci a figure nere del VI secolo a.C. e attici a figure rosse.
Nella sala posta al secondo piano, che è stata finemente restaurata e aperta al pubblico nel 2002, è possibile ammirare la famosa e armoniosa scultura dei cavalli alati. I cavalli alati rappresentano nel mondo intero l’eleganza dell’arte etrusca e il suo ritrovamento risale al 1936 nei pressi dell’Ara della Regina, nell’antica Civita. Originariamente era collocata sul frontone del tempio dell’Acropoli. In fondo al loggiato si possono ammirare le pitture provenienti da quattro tombe: delle Bighe, del Triclinio, delle Olimpiadi, della Nave.
Info biglietteria: Museo Nazionale Archeologico, p.zza Cavour – Tarquinia (VT), tel. 0766.850080

La necropoli delle tombe dipinte di Tarquinia e le archeoguide

L’audioguida accompagna sapientemente alla scoperta di un sito bello e ben curato, dove l’accorto lavoro della Soprintendenza Archeologica per l’Etruria Meridionale permette di ammirare, in modo autonomo, gli ipogei dipinti. L’audioguida li descrive in modo coinvolgente.
Scendendo nelle tombe il visitatore può seguire il racconto di un’antica civiltà che gli scavi archeologici arricchiscono anno dopo anno, dischiudendo alla nostra conoscenza i segreti di un popolo che non ha lasciato di sé memorie scritte.
Per i più piccoli è in funzione un’audioguida speciale: l’archeoguida, un nuovo servizio, da poco inaugurato, per la visita audioguidata.
L’archeoguida, che incuriosisce anche i grandi, è riservata ai bambini e, proprio da loro, dai “piccoli turisti”, sta ottenendo un grande apprezzamento.
Durante la visita si può anche osservare l’ampia e suggestiva veduta verso la collina dove sorgeva la “civita” etrusca.
Presso la necropoli di Monterozzi è presente un ampio punto ristoro con degustazione gratuita di prodotti tipici della terra etrusca. Area attrezzata per break all’aperto.

Informazioni e biglietteria

Per quanto riguarda la visita al Museo Nazionale Etrusco e alla Necropoli di Monterozzi, ricordiamo che la visita si può effettuare tutti i giorni della settimana, escluso il lunedì. Sono aperte al pubblico 19 tombe dipinte, con orario continuato dalle ore 8.30 alle 19.30.
Le biglietterie chiudono un’ora prima e non è richiesta prenotazione.
Info biglietteria necropoli di Tarquinia, tel. 0766.840000