A Torino, in piazza Vittorio Veneto dal 22 febbraio al 2 marzo.

L’edizione del 2008 è dedicata al Design – in onore di Torino World Design Capital – e la FORMA è il tema conduttore. Nel variegato programma della festa il cioccolato è il protagonista. Spettacolo, cultura, musica sono gli ingredienti principali che ritroviamo in lezioni di cucina, happy ciocco hour, piece teatrali, concerti, letture e un programma tutto pensato per bambini. Piazza Vittorio è anche quest’anno il cuore di CioccolaTò, la manifestazione realizzata dalla Città di Torino, dalla Provincia di Torino e dalla Regione Piemonte e organizzata dall’Associazione Articiok. CioccolaTò ha consolidato in questi anni il proprio successo – oltre 900 mila visitatori in 10 giorni, 52mila chili di cioccolato venduto, 74 espositori i risultati dell’edizione 2007 – ed è sempre più per Torino il punto d’incontro per tutti i golosi e gli appassionati e un’appuntamento da non perdere per i maestri cioccolatieri e i grandi marchi nazionali e internazionali.

Nell’anno in cui Torino è world design capital anche CioccolaTò dedica il programma e il tema conduttore – la forma – a questo evento: un gioco di parole conduce infatti alle 3 aree tematiche del programma di CioccolaTò 2008: TRASFORMARE – INFORMARE – FORMARE. Nell’area TRASFORMARE segnaliamo alcuni degli incontri del programma: gli appuntamenti dedicati ai professionisti del cioccolato curati da Gigi e Clara Padovani in collaborazione con Slow Food, I dieci giorni che sconvolsero i golosi, con lezioni tenute dai grandi nomi internazionali del cioccolato; il convegno sul cioccolato artigianale a cura della Compagnia del Cioccolato, il Premio Tavoletta d’Oro e la “cena al cioccolato tra le stelle”, in cui cinque maitre della ristorazione e pasticceria torinese e piemontese si cimenteranno con un loro menù speciale.

Tutti i giorni i visitatori potranno accedere alla Cucina di CioccolaTò o partecipare all’Happy Ciocco Hour, al Circolo dei Lettori in una delle sale del Circolo, alle 18.30 ospiterà il ciocco hour, una happy hour a base di cacao accompagnata da letture e musica. Si segnalano, fra i tanti appuntamenti/spettacolo: Il Canzoniere delle Sette Lune,lo spettacolo degustazione La Cioccolata del Conte e Pianetazze, la rappresentazione teatrale per famiglie e bambini in cui Paolo Grasso animerà le tazze in un divertente gioco con gran finale di pioggia di cioccolato. Il tema INFORMARE prevede la diretta radiofonica Senti che cioccolato su Radio Centro 95 e il ritorno di Per un pugno di cacao, la sfida fra professionisti del cioccolato e ospiti dello spettacolo e del design.

IIl tema FORMARE è quasi esclusivamente dedicato ai bambini con la Fabbrica di CioccolaTò curata da Silvio Bessone; con le Letture al Cioccolato degli artisti del Teatro della Caduta e con la Scuola di CioccolaTò lezioni dedicate ai più piccini. Altre attività di CioccolaTò da segnalare in particolare sono il Congresso dedicato al Food Design, le esposizioni delle Scatole di Cioccolato da fine XIX secolo alla seconda Guerra Mondiale a cura di Maria Franca Montini e le installazioni Forme in mostra e Tazze Pazze, curate dal Circolo dei Lettori e Matilde Domestico. Non mancherà il Ciocco Live, il divertimento: con il concerto dei Finley e con le animazioni e la musica in piazza.

Un dolcissimo abbandono alla tentazione per eccellenza, il cioccolato, in tutte le sue forme e qualità: è con questa promessa che arriva – anzi ritorna – CioccolaTò 2008 (22 febbraio – 2 marzo), la manifestazione con cui Torino e il Piemonte celebrano il loro amore per il “cibo degli dei”. Spettacolo, cultura, musica, creatività: da venerdì 22 febbraio a domenica 2 marzo, la piazza porticata più grande d’Europa (piazza Vittorio Veneto, 360 m di lunghezza e 111 di larghezza) ospiterà il mix di proposte davvero variegato in programma per questa sesta edizione di CioccolaTò. Dieci giorni di gioiosa immersione nel mondo del cacao attraverso percorsi di volta in volta differenti:

• CioccolaTò CHE DIVERTIMENTO!
Dopo il successo della scorsa edizione – che vide protagonisti Tognazzi e Gobino – ritorna in Piazzo Vittorio, presso lo spazio Laboratorio di CioccolaTò, Per un pugno di cacao, divertente confronto tra personaggi famosi e chef/maestri cioccolatieri, dove il cacao diventa strumento per un acceso confronto con la musica, arte, sport, design… .
Inoltre, tutti i giorni, sempre presso il Laboratorio, il programma radiofonico Cocina Clandestina realizzerà interviste e incontri con produttori e maestri cioccolatieri.
Sempre a cura di Cocina Clandestina, sabato 1 marzo (Laboratorio di CioccolaTò), si terrà l’iniziativa-spettacolo “33 giri intorno a Tabasco”, asta benefica di raccolta fondi per le popolazioni colpite dall’alluvione nello stato del Tabasco, in collaborazione con Slow Food e Pausa Caffè. Musica e ospiti a sorpresa.

• LE LETTURE DI CioccolaTò
Il Laboratorio di CioccolaTò ospiterà anche momenti di lettura e presentazione di libri “cioccolatosi”. In particolare, si segnala (venerdì 22 febbraio, 17.30-18.30), “Gianduiotto in cucina”: Clara Padovani presenterà, dal libro “Gianduiottomania”, le ricette di cucina a base di gianduiotto, con gli chef Pier Bussetti (Locanda Mongreno, Torino), Stefano Gallo (Barrique, Torino), Giovanni Grasso (La Credenza, S.Maurizio Canavese).
Inoltre, in occasione di CioccolaTò 2008, il Circolo dei Lettori di Torino ha definito un fitto calendario di iniziative, allestimenti, letture e spettacoli teatrali, realizzando ciocco-percorsi differenti per gli adulti e per i bambini. Una delle sale del circolo si trasformerà nel “salotto del cioccolato”, dove ogni giorno, dalle ore 18.00, sarà l’ora della “cioccohour”, una dolce happy hour tutta al cacao mentre attori e musicisti leggeranno brani scelti ad hoc. Tra le esibizioni in programma, si segnalano in particolare gli spettacoli teatrali Il Canzoniere delle Sette Lune (venerdì 29 febbraio, ore 21.00), lo spettacolo-degustazione La Cioccolata del Conte (sabato 1 marzo, ore 21.00: letture di brani della letteratura italiana e straniera dedicati al cioccolato, a partire dalle lettere di Vittorio Alfieri), e le “Pianetazze”, spettacolo teatrale per famiglie e bambini in cui Paolo Grasso – in arte Gufobuffo – animerà le tazze in un divertente gioco delle parti con gran finale caratterizzato da una pioggia di cioccolato. Per tutto il periodo dell’evento, le consuete sale del Circolo verranno rivisitate per l’occasione dall’artista torinese Matilde Domestico con le celebri tazze pazze e i cocci dei fantasiosi allestimenti. Per informazioni dettagliate in merito al programma del Circolo, 011-4326827; www.circololettori.it

• CioccolaTò BIMBI
Attività e letture dedicate alle scuole materne, alle scuole elementari e, nei week end, aperte a bambini e ragazzi di tutte le fasce di età:

? Scuola di CioccolaTò: una speciale lezione, con tanto di maestri, campanelli e bidelli, in una vera e propria “aula ludica” dedicata alla conoscenza del cioccolato.
All’interno della scuola di CioccolaTò è prevista al termine della lezione la visita alla adiacente Fabbrica del Cioccolato. Ogni lezione – della durata di 30 minuti circa – sarà modulata ad-hoc per offrire ai giovani visitatori un pieno coinvolgimento nell’atmosfera ciocco-ludica della fiera. Fa parte della Scuola di CioccolaTò anche il laboratorio di letture animate dedicate al cacao e al cioccolato, realizzate dal Teatro della Caduta in collaborazione con il Circolo dei lettori di Torino, anch’esse della durata di 30 minuti.
? La Fabbrica di Cioccolato Un vero e proprio laboratorio del cioccolato che ricrea fedelmente il ciclo di produzione del prodotto, dalla fava alla tavoletta/pralina. Le scuole potranno assistere ad alcune fasi di lavorazione, con la guida speciale del maestro Silvio Bessone. In concomitanza con Torino World Design Capital, nella Fabbrica verrà presentato in anteprima il Giangioiello, un gianduiotto di nuova concezione impreziosito da un diamante di grande rilievo.

• IL GUSTO DI CioccolaTò
Come tutti gli anni, il Laboratorio di CioccolaTò accoglierà i visitatori con degustazioni in piazza sulla base dei differenti abbinamenti tra cioccolato e vini, liquori… . In particolare, si segnala la degustazione di vini del ghiaccio “Icewines edEisweine dal mondo, i vini del ghiaccio incontrano il cioccolato”, guidata da Maria Luisa Alberico di Donna Sommelier Europa (sabato 23 febbraio, 16.00-17.00). La novità assoluta novità di quest’anno è però il programma d’eccezione a cura di Clara e Gigi Padovani in collaborazione con Slow Food, “I dieci giorni che sconvolsero i golosi”: i maestri pasticceri e cioccolatieri più prestigiosi d’Italia e d’Europa si confrontano con l’eccellenza del Piemonte. Tutte le nuove tendenze nel mondo delle tavolette, della pralineria, delle creme da spalmare e dei dessert al cioccolato presentate con una nuova formula, imparare e gustare: ogni giorno – alle 18.30 alle 19.30 – le lezioni teoriche, accompagnate dalle

degustazioni, affronteranno un tema differente, seguendo la filosofia di caratterizzare ogni laboratorio sulla base dei vari modi in cui si può presentare il cioccolato (scelta che si rifletterà anche nelle attività previste nel Laboratorio di Piazza Vittorio Veneto e nelle letture al cioccolato che si terranno nelle differenti sedi coinvolte nell’evento). Un modo diverso di incontrare il cioccolato, nella nuova sala multimediale King Kong Microplex sotto i portici di via Po 21, che offre la possibilità di presentazioni video e slides. Le lezioni e le relative degustazioni nascono con il principio dell’approfondimento teorico di qualità, per tale motivo saranno a pagamento previa prenotazione (10 euro a lezione, numero chiuso di 50 persone. Per informazioni e prenotazioni: 011-9953010).

Questo il calendario degli incontri:

• Venerdì 22 febbraio, ore 18-19,30 Gianduiotto-day: nocciola mon amour.
I segreti del primo cioccolatino “vestito” al mondo, nei tre sistemi di produzione: estruso, stampato, a mano. Partecipano, con le loro specialità, gli artigiani Silvio Bessone, Francesco Ciocatto (pasticceria Gerla), Marco Ferraris (pasticceria Pfatisch), Guido Gobino; e i rappresentanti delle industrie: Roberto Colombo, direttore dello stabilimento Caffarel, Gabriele Garlappi, direttore dello stabilimento Streglio, Pierangelo Pagliotti, responsabile ricerca e sviluppo di Novi-Elah-Dufour. Prima del laboratorio, presentazione del documentario della tv Svizzera Italiana, Tsi, intitolato “La corsa all’oro bruno”. E’ la storia dei cioccolatieri erranti dalla Valle Blenio venuti a Torino a metà Ottocento per imparare il mestiere. Partecipa Patrizia Pusterla, curatrice della mostra “L’oro bruno” al Museo della Valle Blenio, in Canton Ticino.

• Sabato 23 febbraio, ore 18,30-19,30 Dark-day: sua altezza il fondente.
Percentuali, cru, origini: le tavolette e i prodotti di uno dei più famosi esponenti della “Tuscan Chocolate Valley”, Andrea Slitti da Monsummano (Pt), vincitore di numerosi premi internazionali, e quelli dell’”Hidalgo del cacao” Gianluca Franzoni, presidente della Domori di None (To).

• Domenica 24, ore 18,30-19,30 Spices-day: aromi divini.
Le spezie che impreziosiscono il Cibo degli Dèi: i cioccolatieri Cecilia e Paul De Bondt, di Pisa, con profumate sorprese al peperoncino, al tè e al miele; Franco e Pierpaolo Ruta, dell’Antica Cioccolateria Bonajuto di Modica (Ragusa), con le tavolette alla cannella e alla vaniglia; e i giovani di Piazza dei Mestieri (Torino), con i grissini speziati.

• Lunedì 25, ore 18,30-19,30 Cake-day: cin-cin con le torte.
La pasticceria al cioccolato: dessert a fette dagli strati multicolori, mono-porzioni a bicchiere, mignon da centellinare. Partecipano: Andrea Zanin, di Venezia, dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani e uno dei tre membri italiani della Relais & Dessert; il giovane Fabrizio Galla (da San Sebastiano Po, To), al terzo posto nella Coppa del Mondo di Pasticceria di Lione del 2006 e il maestro torinese Giovanni Dell’Agnese.

• Martedì 26, ore 18,30-19,30 Praline-day: l’arte dei cioccolatini.
Una lezione per apprendere le tecniche di creazione della pralineria: l’Ècole du Grand Chocolat Valrhona di Tain l’Hermitage, con Olivier Blot di Valrhona Italia e il maestro cioccolaterie Andrea Besuschio, di una delle pasticcerie più antiche d’Italia, ad Abbiategrasso (Mi), a confronto con la stella torinese emergente, Guido Castagna, da Giaveno (To). In collaborazione con Valrhona.

• Mercoledì 27, ore 18,30-19,30 Creamy-day: spalma che ti passa.
Le creme artigianali dei maestri piemontesi Guido Gobino, Guido Castagna, Pfatisch si spalmano con quelle industriali di Novi e di Caffarel. Ospite d’eccezione il pasticcere della Costa d’Amalfi Salvatore De Riso (da Minori, Sa) star tv della “Prova del Cuoco” di RaiUno, membro dell’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, che presenta la sua crema alle nocciole con olio di oliva e la famosa Torta Giffonese.

• Giovedì 28, ore 18,30-19,30 Hot-day: ricordando Bicerinopoli.
Nell’Ottocento Torino era la città della cioccolata nelle chicchere e dei “bicerin” cari a Cavour. L’originale “bevanda atzeca” ricreata da Fabrizio Galla (San Sebastiano Po, To), le nuove specialità calde del gelatiere Guido Martinetti di Grom, il “Sabaudo” di Gianni Gertosio (To) a base di pasta Gianduia e caffè, insieme con le chicchere della pasticceria Ghigo (To). Parola d’ordine: nessun addensante artificiale.

• Venerdì 29, ore 18,30-19,30 Milk-day: più latte meno cacao.
Per chi ama il cioccolato al latte, ne svela i segreti il maestro Eliseo Tonti, autorevole cioccolatiere italiano da molti anni in Svizzera, con la degustazione dei prodotti Felchlin. Guido Monero, presidente dell’azienda torinese Pastiglie Leone, illustra la tecnica di produzione con il latte fresco delle sue nuove tavolette. In collaborazione con Felchlin (Maison Dolci, To) e con Pastiglie Leone.

• Sabato 1 marzo, ore 18,30-19,30 Cacao day: alla scoperta dei cru d’origine.
Uno dei più famosi maestri cioccolatieri francesi, François Pralus (Roanne), illustra le sue Pyramides du chocolat (Tropiques, Saveurs e Bio realizzate con cacao aromatici da 14 Paesi del mondo). La cooperativa sociale Pausa Cafè offre in degustazione per la prima volta la sua “sbarretta” prodotta con fave del Guatemala nella Casa Circondariale delle Vallette di Torino. Andrea Trinci da Cascine di Buti (Pi) presenta le sue tavolette a base di cacao non concato e la sua collaborazione con produttori del Venezuela.

• Domenica 2 marzo, ore 18,30-19,30 Wine & beer day: spiriti divini.
Abbinamenti “spiritosi” (il vino e la birra) con il Cibo degli Dèi. Le bionde e le brune del birraio artigianale Teo Musso di Baladin (Piozzo, Cn), i chinati e i moscati del produttore Roberto Bava (Cocconato d’Asti), già presidente della Compagnia del Cioccolato, incontrano le praline e le tavolette dei maestri cioccolatieri Franco Rizzati di Ferrara e Giacomo Boidi di Giraudi (Castellazzo Bormida, Al). Sempre inserito nel programma degli approfondimenti teorici di alto livello, domenica 24 febbraio – dalle ore 11 alle ore 13, presso King Kong Multiplex – si terrà a Torino la sesta edizione del prestigioso PREMIO TAVOLETTA D’ORO: i migliori cioccolati italiani secondo le valutazioni della Compagnia del Cioccolato.

– Lunedì 25 febbraio, dalle ore 10.30 alle ore 13.00 (presso il King Kong Microplex), si terrà il convegno “Il cioccolato artigianale esiste ancora?”, a cura della Compagnia del cioccolato. Per la prima volta un confronto aperto su un tema scottante tra artigiani e rappresentanti dell’industria: come si arriva al cioccolato con la materia prima proveniente dalle piantagioni. C’è chi produce partendo dalla tostatura delle fave di cacao. C’è chi utilizza la massa di cacao. C’è chi si basa sulle “coperture” in cioccolato per professionisti. Spesso gli intenditori cercano l’eccellenza proprio nelle tavolette di alcuni marchi industriali, mentre gli artigiani forniscono valore aggiunto alla cioccolateria con la loro creatività. Intanto a Torino sono nate nuove iniziative dal privato sociale, come la cooperativa Pausa Cafè, che tosta il cacao nella Casa circondariale delle Vallette, o i laboratori per giovani della Piazza dei Mestieri. Uno scambio di idee per trovare nuove strade di collaborazione tra diversi tipi di impresa, alla ricerca della qualità. Introdotto da Gilberto Mora, presidente Compagnia del Cioccolato, e moderato da Gigi Padovani, giornalista, avrà come relatori:

– La città del cioccolato: Alessandro Altamura, assessore al commercio Città di Torino.
– Buono e giusto: Marco Ferrero e Luciano Cambellotti per Pausa Cafè; Dario Odifreddi, presidente della Fondazione Piazza dei Mestieri.
– Dolce business, tavola rotonda artigianato-industria. Per i cioccolatieri: Silvio Bessone (Vicoforte, Confartigianato), Paul e Cecilia De Bondt (Pisa), cioccolatieri, Guido Gobino (Torino), Pierpaolo e Franco Ruta (Antica Dolceria Bonajuto, Modica, Cna).
– Per gli industriali: Vincenzo Montuori, amministratore delegato di Caffarel; Guido Repetto, amministratore delegato di Novi-Elah-Dufour; Gabriele Garlappi, direttore stabilimento Streglio.

– Inoltre, venerdì 29 febbraio, il Circolo Ufficiali di Torino ospiterà la “Cena al cioccolato tra le stelle”, in cui cinque stelle della ristorazione e della pasticceria torinese – Alfredo Russo, Pier Bussetti, Stefano Gallo, Giovanni Grasso Francesco Ciocatto – si cimenteranno in altrettanti piatti di un menu ispirato al cibo degli dèi (posti limitati, costo per persona: 50 euro. Per prenotazioni, tel. 011-56034552, 8.30-16.00, [email protected] ).

Tutti gli appuntamenti in calendario saranno quest’anno contrassegnati dal principio della creatività nella progettazione, ovvero dal design. Infatti il 2008 è l’anno in cui Torino è la Capitale del World Design, il cui tema portante ruoterà attorno alla “Flessibilità”. Proprio per questo motivo l’edizione 2008 di CioccolaTò sarà all’insegna dell’accoppiata Cioccolato-Design. Un’associazione, questa, che a Torino trova la sua massima espressione nel cioccolatino-simbolo di Torino (e del cioccolato italiano nel mondo): il Gianduiotto. La sua caratteristica forma a barchetta rovesciata, in origine ottenuta con il famoso “colpo di cucchiaio” è oggi un marchio inimitabile frutto di un processo particolare, l’estrusione – alternativa alla tecnica della colata nello stampo – che garantisce di mantenere intatta la tipica morbidezza dell’impasto a dimostrazione di quanto profonda sia l’interazione tra le proprietà organolettiche e la forma di un alimento.

Date le molteplici interessanti implicazioni, il legame tra Cioccolato e Design sarà al centro del congresso “Cioccolato e Food, tra Arte e Design”, a cura di ADI-Associazione per il Disegno Industriale in collaborazione con TWDC (venerdì 29 febbraio, 15.00-17.00, presso il centro congressi Torino Incontra, via Nino Costa 8). CioccolaTò 2008 sarà dunque l’occasione per scoprire le infinite declinazioni del design applicato al cioccolato, di scoprire – o riscoprire – i classici della tradizione e farsi conquistare dalle espressioni più innovative dell’arte cioccolatiera, e anche, aspetto questo non meno importante, per divertirsi e basta: per la gioia degli amanti del rock punk più attenti alle novità del mercato musicale, sabato 23 febbraio (ore 21.30) il palco a cielo aperto allestito in Piazza Vittorio Veneto ospiterà il gruppo emergente dei FINLEY, la pop punk band italiana formata dai quattro ragazzi di Legnano che nel 2006 hanno vinto nella categoria “Best Italian Act” degli MTV Europe Music Awards di Copenaghen.

Per informazioni: Tel: 011-9953010 – sito: www.cioccola-to.com