Domenica 23 ottobre 2011, i castelli delle Langhe e del Roero rivivono i fasti del loro passato e aprono le porte dei loro preziosi saloni a una serie di visite molto particolari: per “Narrar castelli e vini” saranno gli antichi abitanti dei manieri, impersonati da attori in costume, a guidare le visite e narrare vicende storiche, leggende e curiosità legate ai “loro” castelli. Al termine dei percorsi narrati di visita spazio naturalmente alle degustazioni di vini: non potrebbe essere altrimenti, in un territorio come le Langhe e il Roero, celebri in tutto il mondo per il loro straordinario patrimonio vitivinicolo. Organizzate presso le enoteche e le botteghe del vino presenti nel borgo che ospita il castello, oppure nelle pertinenze del castello stesso, le degustazioni coinvolgono i produttori locali e propongono il meglio del territorio.

Per rendere l’appuntamento ancora più speciale, presso il Castello di uno dei quattro comuni coinvolti, Magliano Alfieri, il pubblico potrà assistere ad una delle date della kermesse D’incanto, con lo spettacolo Kalinka di Nando&maila. “Narrar castelli e vini”, quest’anno alla undicesima edizione, è organizzato da Turismo in Langa e il “Comitato per la valorizzazione dei castelli delle Langhe e del Roero” e con la sponsorizzazione della Banca di credito cooperativo di Alba Bra Langhe e Roero. “Narrar castelli” offre un viaggio a ritroso nel tempo per permettere ai visitatori di scoprire eventi e aneddoti memorabili, oltre a gustare la ricchezza della produzione enogastronomica del territorio. Protagonisti indiscussi i castelli che sorgono sulla cima delle colline delle Langhe e del Roero, anche quest’anno la manifestazione esce dal suo territorio d’origine per coinvolgere il prezioso Filatoio di Caraglio. In più una piacevole novità: l’iniziativa, in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia, vedrà visite narrate anche nelle sale della Mostra temporanea “Le Langhe di Cavour. Dai feudi all’Italia unita” di Alba. Nelle Langhe e nel Roero i castelli protagonisti di “Narrar castelli e vini” saranno quelli di Magliano Alfieri e Monticello d’Alba.

Vera protagonista dell’evento è la narrazione – e con essa tutte le suggestioni evocate dalla parola recitata: straordinariamente “viva” e realistica, permette al visitatore di diventare parte integrante della scena e interlocutore dei personaggi, in un´emozionante scoperta – o riscoperta – di storie e leggende. Non una semplice visita guidata, dunque, ma un evento dove il fil rouge è dato dal racconto. I visitatori sono infatti accompagnati alla scoperta degli edifici dagli stessi personaggi che vissero fra quegli ambienti, grazie alla finzione scenica a cura di attori e narratori che danno voce a figure storiche e leggendarie legate a tali castelli. La forza di Narrar Castelli è rappresentata dall’emozione che sa suscitare nel visitatore. E il motore di tale emozione è dato dalla storia stessa di ciascun edificio e delle sue pertinenze, colta in un momento storico particolare e messa in luce a beneficio dei visitatori. I castelli, quasi richiamati alla vita, accolgono nuovamente fra le loro sale e nei loro giardini frotte di persone, come un tempo nobili e servitù, artisti, artigiani, postulanti. Un percorso quindi in grado di coinvolgere non solo gli adulti ma anche i bambini.

Domenica 23 Ottobre

– Filatoio di Caraglio, dalle 10 alle 18: dall’aspetto di una dimora fortificata, con torri cilindriche e una facciata monumentale, il Filatoio di Caraglio mantiene le caratteristiche signorili dategli dei nobili Galleani che vi abitarono. Si tratta della “fabbrica da seta” più antica d’Europa e i visitatori vi troveranno infatti una fabbrica in fermento, con donne indaffarate e macchinari in azione proprio come nel ‘600. Il Filatoio, infatti, ospita la riproduzione funzionante di alcuni macchinari dell’epoca e fra essi si muoveranno nuovamente le “filere”, le ragazze impiegate ad ottenere e lavorare il filo di seta dai bachi.

– Castello di Magliano Alfieri, dalle 10 alle 18: residenza giovanile del futuro drammaturgo Vittorio Alfieri, e in posizione dominante sulla valle del Tanaro, sarà proprio lui al centro dell’indagine di un suo svampito biografo impegnato a svelare il mistero del leggendario – e introvabile – dipinto di Cleopatra morsa dalla serpe, che secondo la tradizione ispirò la stesura del “Saul”, proprio nelle stanze del castello di Magliano. Magliano Alfieri ospiterà anche Kalinka, spettacolo della kermesse D’incanto.

– Castello di Monticello D’alba, dalle 10 alle 18: una delle più imponenti e meglio conservate costruzioni medievali della zona, grazie anche al fatto che dal 1372 è di proprietà della stessa famiglia, i Roero di Monticello che ne hanno fatto la loro abituale residenza. Ma dietro all’aspetto di “elegante dimora di campagna” si svelano storie a metà tra la storia e la leggenda.

– Mostra “Le Langhe di Cavour. Dai feudi all’Italia unita”, dalle 10 alle 19: La mostra, attraverso le immagini delle Langhe di ieri e di oggi e grazie ai ritratti di grandi personaggi, in particolare Camillo Benso Conte di Cavour, illustra circa un secolo di avvenimenti storici che hanno dato un’identità forte al territorio. Vi sono esposte oltre duecento tra opere d’arte e documenti storici, provenienti dai piccoli musei locali e da grandi collezioni italiane ed estere e da collezioni private, alcuni mostrati per la prima volta al pubblico; circa cento tra dipinti, sculture e cimeli storici; un’ottantina di documenti e mappe e numerose vedute ottocentesche di Alba e delle Langhe, messe a raffronto con le fotografie che ritraggono gli stessi luoghi nel loro aspetto attuale. Ma a guidare la visita, saranno i personaggi ritratti in carne in ossa! Nella cornice del Castello di Magliano Alfieri, oltre agli animatori che guideranno il pubblico nelle sale per le visite narrate, sarà possibile anche godere dello spettacolo della kermesse D’incanto, organizzata dal Comitato per la valorizzazione dei Castelli di Langa e Roero, con il contributo della Fondazione Crc. Lo spettacolo, dal titolo Kalinka, degli artisti Nando&maila, verrà replicato alle 15 e poi alle 17 presso la Confraternita dei Batturi Rossi (davanti al Castello) e sarà una coinvolgente performance di artisti di strada, adatto a tutti. L’evento D’incanto verrà realizzato grazie al contributo della Fondazione Crc. Kalinka vede sul palco Maila Sparapani e Ferdinando D´andria, per la regia di Luca Domenicali. Kalinka è uno spettacolo in cui al grande eclettismo musicale si aggiunge una giocoleria di estrema originalità, ed in cui gags, improvvisazione, comicità spontanea e costruita, danno al lavoro un taglio estremamente fresco ed efficace. Mascherpa, presentatore-impresario improbabile e vagamente “cialtrone”, presenta la sedicente artista russa Maila Zirovna: questa regge la parte finché non erompe impetuosa dando vita ad una ricchissima galleria di musiche, ciascuna con i suoi strumenti caratteristici, le sue melodie, le sue gags. E’ incredibile il numero di strumenti cui si avvicendano Nando e Maila nel corso dello spettacolo: violino, tromba, fisarmoniche, ciaramella, balalaika, tamburelli e percussioni di ogni tipo, oltre ad un uso prodigioso delle voci. Ma altrettanto incredibile è che il tutto viene eseguito in contemporanea a numeri di giocoleria in cui clave, palline, tamburelli, sedie e monocicli roteano incastrandosi alla perfezione tra musiche e canzoni di ogni genere, di ogni tempo e di ogni dove. L’ingresso allo spettacolo è gratuito fino ad esaurimento posti.

Info: Turismo in Langa – Tel 0173.364030 – www.Turismoinlanga.it