Di fronta al portico di Burane
Case di fronte alla chiesa
Vicolo Rinaldi
Riviera
Radicchio trevigiano
Portico dei Buranelli
Porta di san Tommaso
Piazza dei Signori
Palazzo dei Trecento
Palazzo dei Signori
Mulino dietro la pescheria

…e state per lasciare queste terre venete, vi consiglio però prima di partire di fare una gita a Treviso, città facente parte della Serenissima dal 1388, dove ancora si può ammirare il leone di San Marco sui bastioni e sulle porte di ingresso alla città.

La caratteristica principale di Treviso e’ sicuramente il fiume Sile che l’attraversa. Le case sono state costruite ai suoi bordi, creando così un dedalo di viuzze e ponti che collegano una riva all’altra.

Partendo dal centro storico troverete di notevole interesse la Piazza del Signori, con il Palazzo dei Trecento, da quì può decidere di passeggiare sul Calmaggiore, via principale con botteghe e botteguccie, sino ad arrivare al Duomo, oppure si può decidere di intraprendere un altro percorso passando dal vicolo dei Buranelli, sino ad arrivare alla pittoresca Pescheria, un piccolo isolotto dove alla mattina potrete trovare il caratteristico mercato del pesce.

I giovani scoprono l’ora dell’Happytime sorseggiando buon prosecco, l’ombretta per eccellenza, nelle caratteristiche osterie del centro storico.

Altro punto interessante è la Loggia dei Cavalieri, dove un tempo si incontravano i nobili a giocare a scacchi, e dove ora si possono trovare mercatini di vario genere. Da piazza S.Leonardo si può procedere fino alla Riviera S. Margherita.

I più sportivi possono intraprendere il nuovo percorso di jogging chiamato “Vecchia Alzaia” che costeggia tutto il Sile , attraversando paesaggi fluviali d’altri tempi, come i vecchi “Burci” (chiatte di fine ‘800″) che in uno scenario del tutto insolito si presentano al visitatore.

Tutta la città è caratterizzata da case medioevali ancora in parte affrescate, e dai tipici barbacani (rinforzo di muraglia), inoltre si possono ammirare dei vecchi mulini ad acqua.

Il perimetro della città è delineato dalle mura, tuttora percorribili per una bella passeggiata.

Spero di avervi consigliato bene di lasciarvi così un buon ricordo del “Giardino di Venezia”.

Giulia.

Ringrazio per la collaborazione Renato.