…E in effetti era così, per noi era un gioco: su e giù per le passerelle fino a dove erano state piazzate e poi dentro con i piedi nell’acqua dove non c’erano. Nessuno si aspettava 130 cm di alta marea, cosicchè anche i veneziani si sono trovati case e negozi allagati.
La cosa più divertente era vedere la gente scalza che si aggirava tra le calle allagate.
La vita a Venezia è così su e giù dai ponti, tra una marea penenne di turisti, che se da una parte sono sicuramente ben accetti perchè risorsa primaria della città, dall’altra immagino che siano odiati perchè non c’è un attimo di tregua.
Però Venezia è sempre magica, come si fa a non innamorarsi di questa città così bella. Andateci se potete!
– Giulia-

E dopo le parole, ecco qualche scatto di Giulia che racconta l’incanto di Venezia…