La stagione più emozionante dell’anno per la natura è il “Fall Foliage”, ovvero L’Estate Indiana, ed il Massachusetts è una meta tra le preferite con altri stati del New England. La pigmentazione del fogliame e delle fronde degli alberi di foreste, boschi, colline e valli, montagne del Massachusetts si protende fino alle coste oceaniche, da nord a sud ed è un ingrediente che rende il viaggio a dir poco spirituale.

Durante il mese di Ottobre, ogni anno l’ocra, l’arancio, il giallo, le diverse tonalità brune, marroni, rosse ed oro risplendono nell’ambiente naturale dello stato e costituiscono la massima attrattiva paesaggistica. La natura allora esplode di colori, ed il Massachusetts vive un momento di magia, i viaggiatori vi arrivano da tutto il mondo e …scatta anche il periodo di altissima stagione. Fatte con anticipo le dovute prenotazioni per il viaggio, non c’è che da orientarsi per imboccare una delle strade più panoramiche.

Nella Merrimack Valley a ridosso della Greater Boston settentrionale si imbocca la Route 2 e la 4 in direzione di Lexington, quindi la 2A che conduce al famoso ponte storico della battaglia rivoluzionaria dei patrioti contro le giubbe rosse il North Bridge, a Concord, ove sorge il Minute Man National Historical Park (www.nps.gov/mima/index.htm). Il 1° ed il 15 Ottobre 2011 il ranger guida una passeggiata di 3 ore e mezza lungo il Battle Road Trail.
Dal centro della piccola comunità di impronta coloniale si mantiene la corsa a sinistra per seguire la Sudbury Road che conduce fino al cuore di Sudbury, cittadina d’atmosfera rurale che risale all’’800 poco cambiata dall’epoca: il suo Historic District è un gioiellino e la storica locanda Wayside Inn vanta d’essere la più antica degli USA, restaurata due volte da Henry Ford nel 1923 e nel 1940. Si torna a Boston sulla US Route 20: una country road dolcissima, tra caseggiati di raffinata architettura e boschi.

Sempre a nord dello stato, la regione del North of Boston offre la splendida Route 133 che si snoda lungo una strada di campagna molto “charming” che mostra il lato pittoresco con cittadine storiche di Essex, Ipswich, Rowley e Goergetown. La contea è il fulcro di botteghe d’antiquari e pesca dei molluschi, tra i quali la vongola. Fu visitata dai primo coloni europei nel 1634. Essex abbonda di bellezze e riserve naturalistiche tanto da invitare a gite in kayak sull’Essex River.
La Route 1 che da Beverly porta a Newburyport viaggia tra vaste distese rurali e fattorie attraverso Ipswich: qui si trovano molteplici belle case antecedenti il 1725, la più alta concentrazione che si possa trovare negli USA! La Route 127 costeggia il mare da Beverly a Manchester-by-the Sea, Gloucester famosa per la sua Tempesta Perfetta e su fino a Rockport, delizioso villaggio di pesca.

La costa sud orientale dello stato primeggia con la città di Moby Dick, New Bedford. Si imbocca tra l’intersezione della Interstate 495 e della 95 la strada che si dirige a sud, la Interstate 495. Quindi si marcia sulla Route 140 attraverso le località di Norton e passando il Wheaton College, per arrivare a New Bedford. Da qui si può imboccare la Route 6 ad est oppure ad ovest: si scoprono angoli incantevoli, ad est ci si trova a Fairhaven mentre camminando verso ovest e proseguendo sulla Route 177 per Westport, si giunge nella zona vinicola con i vigneti. Quindi sulla Route 88 a sud si arriva alla riserva costiera di Horseneck Beach State Reservation che s’estende su circa 240 ettari di spiagge e marcite sulla Buzzard Bay con la sua spiaggia di sabbia lunga più di 3 km e battuta dalla brezze tutto l’anno: ottima per praticare windsurf. La combinazione di spiaggia oceanica ed habitat d’estuario fa di Horseneck un luogo primario di nidificazione dell’avifauna.

La contea di Plymouth a sud di Boston offre atmosfere del mondo coloniale, poiché primo insediamento coloniale inglese negli USA tanto da far parte della “mitologia”. Si imbocca la Route 24 sud, quindi la Route 104 fino a Bridgewater sul fiume Tauton, contornata da miriadi di piccoli laghi, da una splendida foresta e paludi riserve naturalistiche che hanno creato la leggenda del Bridgewater Triangle, zona piccola ma con un alto concentrato di fenomeni paranormali! Si continua con Halifax fondata degli Inglesi nel 1669. La Route 58 conduce a North Carver ove s’ammirano le distese di campi di mirtillo rosso, ormai allagati in stagione di raccolta e che mostrano migliaia di bacche rosse galleggianti. Da North Carver si prosegue a sud sulla Route 58, poi sulla 28 est per arrivare sulla Route 6 ovest e nelle cittadine di Wareham, Rochester, Marion e Mattapoisett con evidenti reminiscenze della tribù indiana dei Wampanoag, conservandone ancora un cimitero, tant’è che Mattapoisett significa “luogo di riposo”. Offre quattro spiagge, due parchi ed uno splendido faro, Ned Point Light, appartenente al National Register of Historic Places.

La penisola di Cape Cod contornata da 900 km di litorale conserva una ventina di villaggi autentici, uno più delizioso dell’altro, ma la sua strada più bella è la Route 6A a nord, che scorre parallela alle sponde della Cape Cod Bay, lunga quasi 55 km. Attraversa i villaggi di Bourne, Sandwich, Barnstable, Yarmouth, Dennis, Brewster ed Orleans, ed è affiancata da alberi giganteschi e secolari che intervallano le belle staccionate bianche delle dimore. Imboccando questa “Old King’s Highway” si attraversano grandi marcite salmastre, porticcioli e campi. Probabilmente d’origine nativa indiana, s’stendeva da Plymouth a Provincetown per poi diventare un’estensione della “King’s Highway” dei coloni inglesi nel tardo XVII secolo. E’ un gioiello poiché oltre alla sua estetica serena offre centinaia d’attrattive storiche, oltre che prestarsi a percorrerla in bici o in moto, offrendo molteplici country inns, bed & breakfast e campeggi.

Il Central Massachusetts offre la campagna, una ritmica lenta e colori superbi quando si imboccano le strade meno frequentate verso il Quabbin Reservoir, il più grande bacino d’acqua dello stato. La maggior parte delle zone prospicienti il lago, accessibili solo a piedi, è ricca di fauna boschiva ed è divenuta orami luogo d’avvistamento per aquile calve, cervi, coyote, orsi neri, volpi e linci. Dalla Route 28 si segue la Route 117 fino a Stow, nel cuore dei meleti dello stato, la apple country e sede di numerosi campi da golf, ben quattro per un totale di 81 buche. Il più conosciuto é lo Stow Acres Country Club. Quindi la Route 62 sud e la ovest per Princeton. Si gira a nord per puntare verso Wachusett Mountain State Reservation. La montagna Wachusetts conserva il nome nativo indiano ed è meta di passeggiate fino alla cima, per una splendida vista di Mt. Monadnock nel New Hampshire, il Berkshires ad ovest e lo skyline di Boston ad est. A 150 metri sotto le cime, ci sono alberi che hanno dai 150 ai 370 anni in un’estensione di 89 ettari. Si torna sulla Route 62 che conduce ad ovest per Barre, quindi a sud sulla Route 32 per la Old Fornace Road. Si marcia sulla strada verso ovest fino ad Hardwick poi si prende la direzione a nord che fa il giro sul Quabbin Reservoir verso Petersham, quindi Tempeton, Gardner con i frutteti ed Ashburnhams fino all’incrocio con la Route 119. Si punta verso est per arrivare alla foresta statale di Willard Brook ad Ashby e Towsend.

L’intera contea di Franklin e l’area del Greater Springfield offre le strade secondarie Route 116 e Route 9 che scorrono attraverso colline e villaggi di campagna molto pittoreschi circondati da fiumi: Conway ed Ashfield a vocazione agricola. Oppure Cummington che diede i natali al poeta ed editore William Cullen Bryant, che qui trascorreva la villeggiatura estiva nella bella dimora storica, ora museo, William Cullen Bryant Homestead. Goshen così rurale con un unico general store, un post office, una scuola elementare ed il municipio. Fino alle cittadine universitarie e storiche di Northampton ed Amherst, città natale e di vita della famosa poetessa Emily Dickinson. Strade scenografiche quali la Route 143 e 112 s’inoltrano per colline e campi coltivati toccando altri affascinanti villaggi quali Chesterfield, Worthington ed Huntington.

Nella regione dell’ovest dello Stato, il Berkshires, la Route 7 nella sua interezza da Sheffield a sud, a Williamstown a nord, è un gaudio per la vista – poiché attraversa tutte le colline di villaggio in villaggio tra boschi e foreste, botteghe d’antiquari, antichi uffici postali – e per lo spirito poiché annovera alcune tra le istituzioni più importanti dell’arte. E’ la quintessenza del New England nella sua massima eleganza e liricità. Ashley Falls e Sheffield sono il meglio per un pezzo d’antiquariato, mentre Stockbridge è la Grand Dame del Berkshires, con la sua Main Street a dir poco leggendaria, ritratta in una tela dal famoso pittore Norman Rockwell di cui la più grande collezione al mondo è proprio qui conservata al Norman Rockwell Museum. Una strada splendida con antichi alberi e dimore di gran gusto, una più bella dell’altra: vale passarci un giorno intero. Più a nord, in atmosfera campestre l’Hancock Shaker Village poco fuori Pittsfield, ora museo ma un tempo comunità religiosa degli Shaker, trasuda spiritualità nella linee architettoniche dei caseggiati antichi. Ed infine, poco lontano dal confine col Vernont, la bella Williamstown, città collegiale ove sorge il tesoro dell’arte con il Clark Museum, che vale l’intero viaggio per la sua straordinarietà.

Lungo il sentiero originale dei Nativi, il Mohawk Trail, si snoda oggi la Route 2, una delle strade panoramiche più belle e famose del New England, che da Orange porta a North Adams ad ovest dello Stato, ma sempre e solo a 200 km massimo da Boston. North Adams ospita il MassMoca il più grande museo d’arte contemporanea negli USA: un meraviglioso recupero di fabbrica dismessa che conserva pezzi eccezionali. I veri “leaf-peepers”, gli esperti del fogliame d’autunno, possono ammirare il fenomeno sostando al French King Bridge oppure al Bridge of Flowers di Shelburne Falls. Si consiglia la prima metà d’Ottobre in questa dolce regione collinare, ispirazione di artisti, poeti, scrittori e pittori e mecca prediletta degli amanti della musica. Non perdetevi l’Historic Deerfield Village con le sue splendide case storiche autentiche immerse tra i boschi, il The Channing Blake Meadow Walk, un sentiero che porta verso le fattorie ed i prati fino al Deerfield River, nonché l’antica locanda storica The Deerfield Inn, un classico country inn costruito nel 1884 e che continua ad attirare viaggiatori da tutto i mondo. Qui una pausa per un pasto alla Champney’s Restaurant & Tavern offre un rilassante riposo davanti ad un camino gustando una ricetta e sorseggiando una birra locale in un ambiente conviviale ed intimo.

Informazioni: www.mass-vacation.com

L’ autunno sulle Montagne Rocciose: foreste di pioppi, aceri e larici danno spettacolo

Le Montagne Rocciose emanano da sempre un forte potere evocativo su chiunque ami lo spettacolo della natura incontaminata e selvaggia. L’autunno riserva, infatti, delle piacevoli sorprese al visitatore che percorra le zone dove olmi, querce, aceri, frassini, pioppi ed altri alberi decidui dominano il paesaggio delle Montagne Rocciose. È qui che lo scenario si tinge di rosso e di giallo, chiazze colorate le cui sfumature disegnano mondi fantastici dai confini cangianti. È il fenomeno conosciuto in America con il nome di “Fall Foliage”.

Nel SOUTH DAKOTA la Highway 14A percorre lo Spearfish Canyon nelle Black Hills settentrionali ed offre uno dei paesaggi autunnali più strabilianti della regione; mentre la Native American Scenic Byway del centro dello stato attraversa i territori storici degli indiani d’America e si snoda lungo il sinuoso corso del fiume Missouri, consentendo di immergersi in uno caleidoscopico scenario e di scorgere cervi, aquile, cani della prateria, antilo-capre (pronghorns), nonché innumerevoli uccelli acquatici. Il Lewis and Clark Trail attraversa aspre regioni dove file di pioppi si allineano lungo le rive di torrenti impetuosi. I due omonimi esploratori lo percorsero nel 1804, proprio in autunno; il Sica Hollow State Park offre uno spettacolo di colori ineguagliato nella regione. E’ anche possibile intravedere il fenomeno naturale da cui il parco ha tratto il suo nome “Sica”, che in lingua Dakota significa “cattivo”: ceppi di albero “incandescenti” immersi nel fragore delle cascate. La West Whitlock Recreation Area offre luccicanti praterie dorate e promontori dove trovano rifugio coyote, cervi e antilo-capre; il Newton Hills State Park, infine, è completamente ricoperto di foreste di aceri e querce dai colori abbaglianti.

In MONTANA è la contea settentrionale del Glacier Country a farla da padrona. La regione vanta un’interessante particolarità in tema di Fall Foliage: si tratta del tamarack, un genere di larice locale, che è una delle poche conifere decidue dell’intero continente americano. In ottobre le sue foglie si tingono di un caloroso giallo dorato, che, stagliandosi contro il blu del cielo, genera un panorama mozzafiato. Nella Lolo National Forest, presso il Seeley Lake si trova il Seeley Lake Giant, il più grosso esemplare di Tamarack conosciuto. Il Glacier National Park vanta uno dei più vasti ecosistemi intatti al di sotto del 48° parallelo ed è un luogo ideale per ammirare il fenomeno autunnale; l’Old Darby Road e la Highway 200, che si snoda lungo il fiume Blackfoot River, sono entrambe circondate da pendici ricoperte da larici, mentre file di pioppi si allineano lungo le rive dei fiumi sottostanti; la Highway 35 si snoda lungo il Flathead Lake ed offre uno scenario spettacolare nel tardo pomeriggio, quando il giallo dorato degli alberi si mescola con la luce ambrata del tramonto.

In IDAHO il Bear Lake della Pioneer Country si trova nella zona sud-orientale dello stato. Le foglie delle sue molteplici varietà di pioppi si tingono di sfumature gialle e dorate, stagliandosi vividamente contro il turchese del Bear Lake, chiamato amichevolmente il Mar dei Caraibi delle Rockies. L’Orchard & Wine Country è la fertile valle a ovest di Boise, la capitale dello Stato: ricca di meli, peschi, pioppi e viti è in grado di mostrare tutte le tonalità di colore che vanno dal giallo al rosso più acceso. Come il suo nome permette di intuire, è la regione con la più antica tradizione vinicola del Nord-Ovest. Una visita alle enoteche locali può riservare gustose sorprese; il confine orientale dell’Idaho infine, si trova ai confini con il Parco Nazionale dello Yellowstone. Qui i colori autunnali delle foglie d’acero e dei pioppi sono incorniciati dal verde delle conifere sovrastanti, creando uno spettacolo davvero singolare.

Nel sud-est del WYOMING, la parte sud-occidentale della Sierra Madre offre un’esplosione di colori ogni anno agli inizi di settembre. La Sierra Madre é attraversata dalla Wyoming Highway 70 che passa sul Continental Divide – lo Spartiacque Occidentale – a Battle Pass. La maggior parte di questo percorso si chiama Sierra Madre Scenic Drive o Sierra Madre Auto Tour: s’effettuano soste lungo il tragitto, segnalate dai siti che descrivono interessi naturalistici o storici. Tra le sue attrattive: Medicine Bow National Forest, Encampment River Wilderness, Hog Park Reservoir, antichi rifugi storici e miniere abbandonate, hiking, pesca, e panoramiche. I pioppi si trovano lungo il Continental Divide dal centro sud dello Stato fino allo Yellowstone, ma un luogo é unico: Aspen Alley. Sulla Deep Creek Road fuori dalla Wyoming Highway 70 (la Battle Highway) tra Baggs ed Encampment: qui s’alterano pini ed abeti mentre la strada si snoda verso il Divide, ove s’incontra il sentiero Continental Divide National Scenic Trail e la Huston Park Wilderness area, con viste spettacolari. Per ammirare i pioppi nel pieno del colore autunnale, pianificate il viaggio nelle due ultime settimane di Settembre.

Info: www.realamerica.it