A tavola all’estero. L’acqua e i rischi

Un consiglio prezioso è quello di bere solo bevande imbottigliate ed aperte di fronte al turista, evitando il ghiaccio; può capitare che bottiglie vuote vengano riempite con acqua locale e poi vendute, controllate perciò che siano effettivamente sigillate. Allo stesso modo attenzione alle bevande allungate con acqua, come i succhi di frutta. Non lavate i denti con acqua non sicura. Esistono in commercio filtri, cannucce e prodotti per rendere l’acqua più sicura.

Cibi: fate attenzione a…

– Evitate la frutta non sbucciata, macedonie e frullati non sicuri.
– Il latte può causare problemi, soprattutto se non è pastorizzato: attenzione anche alle creme e ai gelati artigianali. Lo yogurt invece è quasi sempre sicuro.
– Evitate il pesce e i molluschi crudi.
– Il tè e il caffè sono in genere sicuri, in quanto preparati con acqua che ha raggiunto ebollizione.
Cereali, pane, legumi, riso, frutta secca sono alimenti sicuri.

Un cibo che può essere molto pericoloso: i funghi

Evitate di mangiare i funghi, di qualsiasi tipo, se non siete sicurissimi della loro provenienza e della loro cottura perfetta, che avviene con 15 minuti di cottura a 70-80 gradi. I funghi sono responsabili di lievi ma anche di gravi e gravissime intossicazioni, con centinaia di decessi ogni anno.
Le cause da intossicazione sono diverse: funghi crudi o non ben cotti, funghi tossici o velenosi, funghi scaduti o non perfettamente conservati.
I sintomi più comuni sono dolori al fegato, ai reni, allo stomaco, forte senso di nausea, vomito, diarrea. Non bloccate il vomito: è uno straordinario meccanismo di difesa per espellere quanto di pericoloso ingerito; in questi casi, è buona norma anzi provocarlo!
I sintomi possono verificarsi da pochi minuti dopo averli ingeriti fino a giorni interi dopo. Si parla di sindromi a breve e a lunga latenza. Nel dubbio, portate un frammento di fungo al pronto soccorso, servirà per adottare la migliore terapia.
Non c’è bisogno di essere in paesi lontani e con poche misure d’igiene: si può stare mare con pochi funghi sopra un quarto di pizza durante una sosta ad un’area di servizio della autostrade italiane!

Tutti a tavola!

Fatte salve queste indicazioni generali, cercate di provare i cibi locali, saranno sapori e profumi che porterete con voi al vostro rientro. Cercate di non rifiutare cibi offerti per condivisione, o fatelo in modo molto garbato. Non mangiate cibi vietati o sacri alle popolazione presso cui siete ospiti. Rispettate le festività e i digiuni religiosi, evitando di pranzare davanti a chi digiuna.

Cercate di adeguare i vostri orari di pranzo a quelli locali, eviterete di mangiare da soli o solo con turisti ed avrete una maggiore scelta e varietà.