Domenica 14 ottobre 2007 ad Oria (BR) organizzata da uno dei quattro rioni di Oria, il Rione Giudea (Judea). La manifestazione (organizzata ogni anno nella 2^ domenica di ottobre) registra solitamente un notevole afflusso di forestieri.

Programma:

-dalle ore 08,00 alle ore 22,00 tradizionale Fiera per le vie del rione a cui partecipano circa 130
commercianti che espongono varia merce che va dall’abbigliamento alle calzature, dalla
ferramenta alle stoviglie, dalla bijotteria a prodotti tipici locali;
-da ore 20,00 esibizione di un complesso musicale per allietare la serata;
in serata allestimento di uno stand ove è possibile degustare panini imbottiti con salsiccia locale
cotta alla brace;
-sempre in serata premiazione di un cittadino oritano distintosi per aver dato lustro ad Oria con la
sua attività lavorativa, oppure nel campo socio culturale, sportivo, imprenditoriale, etc.;
-premiazione con targa ricordo degli atleti del rione Giudea che gareggiando in occasione della 41^
edizione del Torneo dei Rioni, tenutasi lo scorso 12 agosto, hanno vinto l’ambito Palio, per il
secondo anno consecutivo, quest’anno realizzato dall’artista Emidio De Stefano e donato dalla
locale Sezione AVIS.

Cenni storici sul Rione Giudea

Esso trae il nome dagli Ebrei, volgarmente detti “giudei”, che si stabilirono in Oria e dettero vita ad una numerosa e fiorentissima colonia, che ben presto eccelse sulle altre, sparse in terra di Puglia, per la sua molteplice e feconda attività religiosa e filosofica, scientifica, economica e commerciale.
In un periodo assai travagliato e tra i più dolorosi della storia oritana, la colonia ebraica brillò di luce vivissima, costituendo il centro più famoso della civiltà ebraica dell’Italia meridionale, cui non poco deve la cultura europea. La sinagoga, centro religioso e culturale assai rinomato, doveva sorgere in prossimità del Pozzo della Maddalena, all’imbocco della via di Francavilla, nelle immediate vicinanze delle dimore degli Ebrei, cioè vicino al “ghetto” o “giudea” tuttora ben riconoscibile. Massima espressione di quella lontana civiltà ebraica fu Shabbataj Ben Abraham Donnolo nato nel 913 e morto tra il 983 e il 986 in Crimea, illustre discendente del glorioso casato di Amitthai I, cui appartiene pure Achimaaz, del quale si conserva la “Cronica” in Biblioteca, dove è anche una stele con iscrizioni bibliche e candelabro a sette bracci. Importanti in questo rione sono: la Porta degli Ebrei, la chiesa di San Francesco di Paola con annessa cripta di San Barsanofio (protettore della città e della diocesi), il colle Iris, il quartiere ebraico, meta quest’ultimo di visite di ebrei da ogni parte del mondo in occasione della Festa ebrea denominata dei Tabernacoli (fine settembre-inizio ottobre).
Il Rione Giudea dal 1986 è gemellato con la Contrada San Martino di Sarteano (SI) che ha gli stessi colori.
Comunicato stampa a cura: Ufficio Stampa e Pubbliche Relazioni del Rione Giudea – Oria (BR)