Saluzzo (Cn) in Via dei Romani da venerdì 25 a mercoledì 30 luglio

Si diffondono nell’aria fresca di campagna e attirano buongustai da tutta la provincia. Sono i sapori genuini e autentici di una volta che adorneranno di profumi e sorrisi Via dei Romani, protagonisti della Sagra degli Antipasti da venerdì 25 a mercoledì 30 luglio. L’entusiasmo contagioso e la tenacia delle massaie sono il segreto della sagra, giunta con straordinario successo alla quarta edizione. Dieci antipasti piemontesi e un dolce saranno cucinati sotto il tendone allestito in Via dei Romani, frazione di Saluzzo, con musica dal vivo suonata dalle migliori orchestre e gonfiabili colorati per i più piccini.

Simona Morena, giovane e intraprendente presidente della Confraternita degli Antipasti, torna con gli inseparabili Guido e Valerio Galfrè e la preziosa collaborazione delle massaie di Via dei Romani che, alternandosi ai fornelli, saranno le artiste di piatti gustosi con salame cacciatorino, carpione di zucchine e cotolette, vitello tonnato, lingua al verde, trota in carpione, giardiniera alla piemontese, girello di fassone, involtino di prosciutto con asparagi, insalatina di formaggi tipici e peperoni farciti. Ogni serata regalerà un evento irrinunciabile per non perdere la sagra. Nel vasto programma spiccano, infatti, i giochi di prestigio degli Artisti del Circolo Illusionisti Piemonte e la partecipazione di Mago Smith, i fuochi d’artificio per l’inaugurazione di venerdì 25 luglio che illumineranno il cielo con acrobazie colorate e, infine, la Grande Orchestra “Bagutti” (euro 10) che chiuderà la quarta sagra degli antipasti con uno spettacolo indimenticabile. Ingresso gratuito, cena con antipasti € 15,00 incluso biglietto omaggio per lotteria, abbinata al tagliando antipasti sui quali campeggia il dipinto di “Bacco ubriaco”, divenuto negli anni il simbolo della Sagra degli Antipasti.

Info [email protected]

COME ARRIVARE: Da Saluzzo, direzione Pinerolo-Torino, indicazione Cervignano-Via dei Romani.

CURIOSITA’
DA DOVE DERIVA LA PAROLA ANTIPASTO
Il termine “antipasto” deriva dall’uso comune inglese e letteralmente potrebbe essere tradotto “di fronte al pasto” ed individua un piatto relativamente leggero, interpretato secondo le tradizioni regionali e creato per incentivare il palato prima di un piatto sostanziale. Nella cucina italiana è consuetudine associarlo a cene di grande importanza o ad occasioni da ricordare. Negli ultimi anni l’antipasto si dissocia però da questa tradizione, divenendo sempre più portata irrinunciabile di ogni cena e protagonista di caratteristiche sagre paesane.