E non pensate al divertimento e al ‘craic’ che vi attendono, né alla perfetta cordialità ed ospitalità degli irlandesi. Il lato spassoso di questo viaggio è scontato. E’ l’Irlanda. E sarà entusiasmante.
Ma il cibo, le esperienze gastronomiche, le degustazioni, le fragranze, le consistenze, le tavole imbandite, le bevande da sorseggiare, che sapore avranno?

L’Irlanda per Gourmet

Il menu irlandese per buongustai è però molto, molto di più di pietanze dall’aspetto allettante servite in piatti eleganti. E’ un’avventura lunga un’isola che incorpora il passatempo preferito degli irlandesi: mangiare, bere e socializzare. Cibo eccezionale, grande convenienza e varietà si possono trovare a tutti i livelli – dai caffè e i pub che offrono menu a prezzi contenuti in ambienti informali, agli eleganti ristoranti stellati Michelin.

Negozi di specialità, produttori artigianali, gastronomie, mercati contadini e punti vendita nelle fattorie ti sorprenderanno con le loro delizie e con inusuali leccornie tipiche come l’agnello di collina del Connemara essiccato all’aria; l’anguilla affumicata del Lough Neagh in Irlanda del Nord; il boxty, una frittella di patate molto diffusa a Dublino; le salsicce aromatizzate alle alghe della Contea di Mayo; oppure il drisheen, una sorta di black pudding, tipico di Cork. E tutto coltivato, preparato e servito con una passione che si tramanda da generazioni.

La fiorente scena gastronomica irlandese fino a non molto fa era come un segreto ben custodito. Ma ora non lo è più.
Ormai la voce si è sparsa e i tour gastronomici da tutto il mondo sono in crescita esponenziale. All’inizio dell’anno la bibbia del turismo francese Le Guide du Routard ha definito l’esperienza culinaria irlandese “pari, se non migliore, alle migliori del mondo”.
E a maggio, Ross Lewis del ristorante stellato Michelin Chapter One di Dublino ha messo in mostra la sapienza unita alla qualità irlandese in campo gastronomico durante il Banchetto di Stato organizzato in onore della Regina Elisabetta II. La successiva visita della regina all’English Market di Cork – simbolo del meglio del meglio del cibo dell’isola – ha di nuovo acceso i riflettori internazionali sui prodotti irlandesi. Il mercato coperto con i suoi 223 anni di attività, da allora è meta prediletta di numerosissimi visitatori sia locali che internazionali.

La stagione delle ostriche

I festival gastronomici sono un modo ideale di sperimentare l’esuberante cultura culinaria irlandese e di mescolarsi alla gente del posto che sarà felice di condividere, celebrare e parlare del cibo locale. I festival si organizzano in tutto il paese, da primavera fino a Natale.

Settembre è il mese delle ostriche e in Irlanda del Nord l’Hillsborough Oyster Festival che si tiene ogni anno a settembre detiene il record mondiale dei mangiatori di ostriche – se vuoi avere qualche chance devi riuscire a mangiarne almeno 223 in tre minuti! Ma se pensi di non farcela, puoi sempre consolarti con la musica, il delizioso cibo dell’Ulster, il golf, le danze e i concorsi di bellezza che animano quest’incantevole villaggio georgiano.

Il famosissimo Galway International Oyster and Seafood Festival è uno degli appuntamenti principali nel calendario degli eventi sociali irlandesi – il londinese Sunday Times lo ha definito uno dei 12 migliori spettacoli al mondo. Solitamente ospiti e celebrità da tutto il mondo si riuniscono qui per festeggiare l’inizio della stagione delle ostriche.

Passeggiando per la città assisterai a combattutissime gare di apertura di ostriche con concorrenti locali e internazionali, dimostrazioni culinarie ad opera di chef famosi e musica dal vivo per le strade e all’interno dei pub. L’elettrizzante craic si mescola alle immagini e alle fragranze per palati sopraffini. Non si può resistere ad una degustazione delle ostriche di Galway (con il perfetto accompagnamento di una pinta di Guinness), a un tour a base di pesce e frutti di mare dei migliori ristoranti in città o ad una sfavillante serata di gala al Gala Oyster Ball.
Questo festival è la quintessenza dell’evento irlandese di altissimo livello – ed è il periodo ideale dell’anno per una visita della città e dello stupefacente Ovest dell’Irlanda.

Un assaggio di blaa

La vivacità del Waterford Harvest Festival sulla costa est dell’Irlanda non è da meno. Se vi siete sempre chiesti che sapore abbia uno zampetto di maiale o non vedete l’ora di assaggiare un blaa, il famoso panino soffice locale, Waterford è in grado di soddisfare la vostra curiosità – e il vostro appetito. Famosa in tutto il mondo per il raffinato Cristallo di Waterford, questa storica città vichinga vanta anche una tradizione gastronomica e culturale straordinaria.

Per 10 deliziosi giorni i golosi sono deliziati da dimostrazioni e workshop sulla cucina, film e degustazioni in tema, cene, banchetti, e percorsi alla scoperta dei migliori ristoranti. Sul menu di Waterford non mancano poi artisti di strada e grandi concerti di musica all’aperto.

Dingle

Passando ad ottobre, il menu non cambia. Pochi posti al mondo possono competere con la cittadina di Dingle, Contea di Kerry, in fatto di cibo, bevande e musica, il tutto condito dal mare, dalle spiagge sabbiose e dai magnifici panorami. Al Dingle Food and Wine Festival praticamente tutti i negozi, le gallerie, gli alberghi e i ristoranti organizzano una degustazione di qualche genere – dalle ostriche al canguro.

L’unicità del Savour Kilkenny sta nel fatto che qui puoi trovare, conoscere e assaggiare i prodotti dei moltissimi straordinari artigiani della Contea la cui passione e personalità danno nuova forma ai cibi. I buongustai non avranno che da scegliere tra spunti originali, dimostrazioni, menu degustazione artigianali e l’atmosfera festosa degli hotel, ristoranti, caffè e negozi di questa bellissima città medievale.

Ma nessun viaggio in Irlanda può dirsi completo senza aver sperimentato l’entusiasmante cultura dei pub. Un pub irlandese è molto più di un semplice luogo dove bere un bicchiere; di frequente è anche un’esperienza di musica tradizionale, quasi sempre una grandiosa esperienza sociale e molto spesso anche un’eccellente esperienza gastronomica – molti, moltissimi locali godono di una superba reputazione in fatto di cucina di altissimo livello.

Una pinta di scura dopo cena, un bel whisky irlandese o un Irish coffee vi renderanno dolcissimo scoprire quanto sia perfetto il connubio tra fantastica ospitalità e appagamento dei sensi grazie a pietanze squisite.

Se invece pasteggiate solo a champagne, non temete! Le bollicine saranno le protagoniste del Bollinger Kinsale Gourmet Festival, che ha inizio con un ‘Bolly Ball’ e che espone le delizie più sopraffine di uno dei migliori luoghi dove mangiare in Irlanda.

Alcuni links da segnare:
www.hillsboroughoysterfestival.com
www.galwayoysterfest.com
www.waterfordharvestfestival.ie
www.dinglefood.com
www.savourkilkenny.com
www.cookingisfun.ie
www.belle-isle.com
www.kinsalerestaurants.com
www.discoverireland.com

Viaggio tra i sapori delle nuove birre artigianali irlandesi

In Irlanda sta fiorendo una micro-produzione di nuove birre che offrono ale e stout di qualità superba, il che significa avere veramente l’imbarazzo della scelta tra magnifici sapori, e ora i visitatori dell’Isola di Smeraldo possono combinare un viaggio nelle belle terre del sud-ovest con un giro di alcune di queste piccole fabbriche, che hanno riportato in vita antiche ma non dimenticate ricette o ne hanno creato di nuove.

Brewery Hops of Ireland è un itinerario che accompagna il viaggiatore in un tour di cinque giorni con partenza e arrivo a Dublino, la capitale irlandese, con interessanti soste presso fabbriche ben note o completamente nuove.

Il tour comprende sette visite ad altrettante microbirrerie oltre alla famosa Kilbeggan Distillery, la più antica del mondo, essendo stata fondata nel 1757.

Tra le soste del tour c’è la visita alla White Gypsy Brewery, Templemore, il cui proprietario è Cualin Loughnane, uno dei principali artefici della rinascita della produzione di birra in Irlanda.

Franciscan Well Brewery, Cork, è un altro importante nome nel Brewery Hops Trail. La fabbrica/pub è stata premiata per la sua qualità e il luogo, risalente al 1219, ospitava un tempo un monastero francescano con annesso pozzo.

Le altre microbirrerie del tour comprendono O’Hara’s Carlow Brewing Company, Eight Degrees Brewing Company Cork, Dingle Brewing Company e Tig Bhric West Kerry Brewery, entrambe nella contea di Kerry, mentre Roadside Tavern si trova in County Clare.

Il tour si conclude a Dublino con un menu omaggio, con tanto di assaggi di varie birre, presso Porter House a Temple Bar, il primo pub/brewery della città.

Oltre alle attività del giorno, il tour offre un vivace programma serale di musica e “craic” in pub tradizionali irlandesi con ottime birre e cibo di qualità.

The Brewery Hops of Ireland amalgama sapientemente la scoperta delle nuove birrerie artigianali ai piaceri di un tradizionale viaggio in Irlanda, con i suoi siti preistorici, le antiche rovine, le città medievali e villaggi da cartolina.
Offre inoltre la possibilità di visitare alcuni dei più suggestivi paesaggi di tutta l’isola, tra cui la meravigliosa Dingle Peninsula nella contea di Kerry, l’iconica Rock of Cashel e le storiche città di Kilkenny e Cork.

Maggiori informazioni: www.breweryhopsofireland.com

Brindate al nuovo Whiskey Trail Irlandese

Creata dall’esperta di fama internazionale Heidi Donelon, questa acclamata guida turistica gratuita accompagna gli appassionati di whiskey in giro per tutta l’isola, alla scoperta dei migliori pub, hotel, negozi specializzati e distillerie del paese.

L’itinerario comprende circa 40 luoghi diversi, che vanno dalla famosa Old Jameson Distillery a Dublino, a empori molto meno noti, come quello del Fairhill House Hotel a Connemara, che vanta una cantina con oltre 170 whiskey diversi.

La prima tappa dell’intenditore di whiskey è il sito web – www.irelandwhiskeytrail.com – dove si può scaricare una mappa turistica gratuita in inglese, francese o tedesco, assieme a buoni sconto.

Heidi Donelon afferma: “L’itinerario è una maniera imbattibile per annusare, vedere, assaggiare, parlare e catturare la storia e la magia del whiskey irlandese, oltre un mezzo per poter scoprire il vero cuore dell’Irlanda, attraverso le persone che inevitabilmente il viaggiatore avrà modo di incontrare nei pub e bar dell’isola. Ciascun esercizio riportato nell’itinerario è stato scelto personalmente da me. Si tratta di una grande guida, non solo per gli appassionati di whiskey, ma anche per tutti coloro che desiderano scovare “quel” perfetto pub irlandese, sia che bevano o no il whiskey. Alcuni di questi pub sono l’ultimo legame con antiche e dimenticate distillerie. Perciò non si tratta semplicemente di eccellenti whiskey pub, ma anche di superlativi esempi della più schietta tradizione del paese”.

Oltre a fornire informazioni dettagliate, il sito dell’Ireland Whiskey Trail presenta indicazioni sulla storia del whiskey irlandese, approfondisce le differenze fra le diverse etichette, offre dettagli sull’Irish Coffee, su ricette a base di whiskey e su avvenimenti collegati.

Si ritiene che il whiskey sia stato inventato in Irlanda, con il nome gaelico di uisce beatha, che significa “acqua di vita”.

Per 1500 anni ha scaldato il cuore degli irlandesi e ora è un sempre crescente successo mondiale, con nomi come Jameson, Bushmills, Tullamore Dew e Kilbeggan.

Informazioni: www.irelandwhiskeytrail.com

Assaporare l’Irlanda ai mercati tradizionali

Dalle sagre alimentari ai tour per mettersi in contatto con produttori artigianali di alimenti tradizionali: sono decisamente molte le proposte per gustare e assaporare gli ottimi prodotti alimentari irlandesi. E una delle più interessanti, è quella di visitare un mercato tradizionale degli agricoltori.

Fra i mercati più grandi e migliori, c’è quello del latte a Limerick, nel sud-ovest dell’Isola.
Situato in un edificio rinomato, che fornisce riparo dagli agenti atmosferici, il mercato storico, che risale a 160 anni fa, è aperto tutto l´anno.

I tre mercati principali si svolgono durante il fine settimana e i mercati più piccoli durante la settimana.

  • Il Mercato del Venerdì presenta un eccitante mix di prodotti: dai migliori alimenti artigianali alle sorprese della moda e dell´artigianato.
  • Il sabato, il mercato dei prodotti alimentari più famoso della regione, assale i sensi con i profumi e i colori degli alimenti freschi di qualità, coltivati localmente, e con gli speciali prodotti artigianali.
    E’ un paradiso per i buongustai che vi troveranno il meglio dei prodotti: formaggi, marmellate, mostarde, pesce fresco, pane, carni e frutta e verdura biologiche, deliziosi spuntini e tè e caffè appena preparati.
  • La domenica il Mercato Riverside è per tutta la famiglia, con una vasta gamma di arti, mestieri, vestiti, gioielli, antiquariato, bric-à-brac e curiosità, mentre truccatori, maghi, giocolieri, mimi e artisti di strada offrono un ambiente divertente.
    Le bancarelle e negozi nel mercato garantiscono l’eccellenza del cibo locale artigianale come Gourmet Tart Company, Rose Cottage Fruit Farm, Marie Murphy´s Cheese, O´ Driscoll Bros,West Cork Fresh Fish e molti altri.

Limerick è la terza città più grande di Irlanda, con una lunga storia e una moltitudine di attrazioni che soddisfano tutti gli interessi. Al centro del suo borgo medioevale c’è l´imponente castello di King John del 13° secolo. E´anche la sede del rinomato Museo Hunt ed è stato di ispirazione per il romanzo ‘Le ceneri di Angela’ best seller di Frank McCourt.

Limerick e è stata designata anche Capitale Europea dello Sport nel 2011 ed è una delle mete preferite per gli appassionati delle attività sportive.

Per maggiori informazioni: www.milkmarketlimerick.ie e www.goodfoodireland.ie

Se vuoi approfondire ulteriormente il tuo amore per il cibo, puoi sempre iscriverti ad una delle eccellenti scuole di cucina sparse per tutto il paese. Potrai specializzarti o semplicemente dilettarti nella preparazione di piatti di cucina tradizionale irlandese o di cucina globale e imparare sotto la guida dei migliori chef irlandesi, magari sorseggiando uno o due bicchieri di vino circondato da panorami incantevoli. E per i più golosi si organizzano anche itinerari gastronomici – le contee di Cork, Mayo e Dublino sono perfette per questo tipo di esperienza.