Treviso, Centro Carlo Scarpa – Archivio di Stato di Treviso – Omaggio ad Aldo Businaro, 27 Febbraio 2010 – 29 Maggio 2010

La mostra, curata da Guido Pietropoli, è promossa dalla Regione del Veneto, dal Ministero per i beni e le attività culturali, e dal Comitato Paritetico per la conoscenza e la promozione del patrimonio legato a Carlo Scarpa, e prodotta dal Maxxi Museo nazionale delle arti del XXI secolo – Centro archivi Maxxi architettura in collaborazione con il Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio di Vicenza e dall´Archivio di Stato di Treviso. L´esposizione, che sarà inaugurata domani 27 febbraio sarà visitabile fino al 29 maggio 2010 dal lunedì al venerdì (10.00-18.00) mentre il sabato sarà aperta al pubblico (9.00-13.00). La mostra è incentrata sulla figura di Aldo Businaro, committente di Carlo Scarpa per gli annessi alla villa “Il Palazzetto”.

L´incontro tra Scarpa e Businaro ebbe luogo in occasione del viaggio in Giappone di una delegazione di architetti e designer italiani, nel 1969, cui parteciparono entrambi: esso segna l´avvio di un fortunato sodalizio che li terrà costantemente legati alla residenza seicentesca del committente. Situato nella campagna a sud-est di Monselice, il complesso della villa appariva costituito dal corpo dominicale, da una piccola costruzione adibita a casa del custode verso sud, da una grande fabbrica destinata a stalle e fienile a ovest e da un padiglione ottocentesco a pianta rettangolare posto a nord. Nell´arco di circa sette anni, a partire dal 1971, Scarpa ebbe l´incarico di progettarvi diversi elementi, fra cui il muro di cinta e gli accessi principale e posteriore, il berceau, la celeberrima aia, il recupero del padiglione adiacente all´ingresso. Dal 2005 Aldo Businaro e i figli hanno affidato l´esecuzione di una scala esterna, già prevista lungo la facciata occidentale del Palazzetto, all´architetto Tobia Scarpa, che nel proprio progetto si è attenuto in parte ai disegni del padre. La mostra vuole mettere in luce il lungo lavoro di restauro e ri-disegno della corte dominicale della villa. Da qui il titolo della mostra che, a ragione, si può considerare una “rapsodia architettonica”, una silloge di parti di autori diversi armonizzate tra loro e che insieme raccontano i quattrocento anni di storia del Palazzetto.

Il work in progress dei vari interventi progettati da Carlo Scarpa è documentato attraverso disegni originali conservati al Centro Carlo Scarpa e che fanno parte dei fondi degli architetti contemporanei del Maxxi Centro archivi Maxxi architettura e inoltre sono presenti disegni autografi del maestro custoditi in una collezione privata e dall´architetto Fabrizio Zuliani di Este, collaboratore di Scarpa. Inoltre la mostra sarà accompagnata da fotografie e rilievi bidimensionali dell´as built realizzati ad hoc. Nella stessa sala saranno esposte il modello ligneo del complesso del Palazzetto e il catalogo della mostra dedicata al Palazzetto che si tenne a Tokyo al Museo d´arte contemporanea Watari-um (20 maggio-30 agosto 1993) un album di rilievi architettonici e delle fotografie originali che ritraggono Carlo Scarpa e Aldo Businaro autografe dall´architetto. Piccole sezioni del film documentario che il regista Riccardo De Cal ha girato sugli interventi di Carlo Scarpa, nonché sulle fasi intermedie e finali della realizzazione della scala esterna (Carlo/tobia Scarpa) e della pensilina d´ingresso a sud (Tobia Scarpa), verranno proiettate su una delle pareti insieme a spezzoni di interviste inedite. L´esposizione è organizzata nell´ambito delle attività di promozione e valorizzazione dell´archivio, che si affiancano a quelle di conservazione e restauro, di inventariazione analitica e digitalizzazione dei materiali documentari realizzate dal Centro archivi Maxxi architettura, promosse dal Comitato Paritetico per la conoscenza e la promozione del patrimonio legato a Carlo Scarpa e finanziate dalla Regione del Veneto.

Informazioni: Centro Carlo Scarpa Archivio di Stato di Treviso – Via Pietro di Dante, 11 Treviso – tel. 0422.545805, 0422.540902 – www.Carloscarpa.it