Dal 6 al 10 agosto 2009 torna, a Marina di Pisticci, Meraviglie di Sabbia, il Festival internazionale di sculture di sabbia che quest´anno è fra le iniziative italiane di Iya2009, l’“Anno Internazionale dell’Astronomia” inaugurato a Parigi il 15 gennaio scorso, a cui partecipano più di 100 paesi. Sarà “L’universo”, infatti, il tema al quale gli scultori dovranno ispirarsi nel modellare la sabbia della spiaggia di San Basilio per realizzare sculture alte fino a 3,5 metri; le serate del 6 e del 7 agosto, inoltre, saranno dedicate all´osservazione astronomica. Approfittando dello scarso inquinamento luminoso di cui gode la Basilicata, si potranno scrutare le meraviglie del cielo, con l´aiuto di un potente telescopio e del professor Vito Lecci del Complesso Astronomico “Sidereus” di Lecce.

Il programma di Meraviglie di Sabbia 2009 – spiegano i promotori dell’iniziativa – prevede altri eventi paralleli che animeranno la spiaggia fino a tarda sera, tra cui concerti, momenti di degustazione di prodotti tipici lucani e proiezioni di video. Durante il giorno, invece, si terranno laboratori intensivi per scoprire i segreti della sabbia -ai quali seguirà una gara riservata ai dilettanti- e un corso per imparare a costruire e far volare gli aquiloni. L´associazione culturale Lykeios che organizza l´evento ha nuovamente affidato la direzione artistica della manifestazione a Leonardo Ugolini, ex campione italiano del mondo a Vancouver, che il 3 e il 4 agosto darà un saggio di questa affascinante arte durante l’anteprima che si svolgerà a Marconia di Pisticci.

Tre gli scultori professionisti invitati: Irina Taflevskaya dall’Ucraina, Fergus Mulvany dall’Irlanda e Pavel Zadaniuk dalla Russia che, dopo aver partecipato ai più importanti festival che si svolgono in tutto il mondo, si preparano a raggiungere il litorale ionico lucano, per dar vita alla loro personale vi-sione del cosmo. Una giuria di esperti, presieduta da Leonardo Ugolini assegnerà, lunedì 10 agosto, il “Trofeo Meraviglie di Sabbia 2009”. Anche i visitatori potranno decretare il loro vincitore, iscrivendosi alla giuria popolare nei giorni del festival.

A conclusione della manifestazione le opere, nebulizzate con uno speciale collante biodegradabile, rimarranno sulla spiaggia per circa un mese, in una sorta di museo all’aperto. Le sculture realizzate durante la prima edizione hanno tenuto compagnia ai bagnanti da fine luglio a settembre