Il Presepe Vivente nei Sassi è diventato un importante appuntamento nel peiodo natalizo nella città di Matera.
Nel 2019 si svolge la 10° edizione del del Presepe Vivente, “Tutto in quell’istante”. Si tiene ogni week end dal 7 dicembre al 29 dicembre.
Le luci dei Sassi di Matera, al calar del sole, pian piano si accendono rendendo lo scenario suggestivo e unico nel suo genere.
Nel periodo natalizio il tutto viene amplificato con le straordinarie rappresentazioni delle scene narrate nella Bibbia.
Dal 3 novembre 2019 inizia invece la nona edizione del Villaggio di Babbo Natale presso Dichio Vivai Garden al centro commerciale “Mongolfiera” in Borgo Venusio.
Presepe Vivente nei Sassi di Matera
Le date in programma sono: 7,8/14,15/21,22/27,28,29 dicembre 2019. L’accesso al percorso presepiale, della durata di circa novanta minuti, è pianificato in fasce orarie, riservate a due tipologie di visitatori: individuali e gruppi. Per ciascuna di queste categorie è prevista una apposita modalità di prenotazione e acquisto del biglietto d’ingresso, il cui prezzo unico è di € 10,00; per tutti i bambini che hanno compiuto fino a 10 anni compresi, l’ingresso è gratuito.
Il Presepe Vivente nei Sassi di Matera – decima edizione – dal titolo “Tutto in quell’Istante” sarà realizzato in chiave teatrale, con la partecipazione di attori che metteranno in scena diversi contesti della vita quotidiana della Giudea di duemila anni fa, il tutto allestito in un percorso itinerante che si estende dal Centro Storico di Matera al Rione Sasso Barisano.
Mostra Nazionale dei Presepi d’Italia
L’Arte Presepiale Leccese: La III Edizione della Mostra Nazionale dei Presepi d’Italia sarà caratterizzata, quest’anno, da creazioni presepiali in cartapesta e coinvolgerà due città, Matera e Lecce, in cui l’uso di questo materiale è rappresentativo dell’artigianato locale, pur nelle loro sostanziali differenze esecutive: due città che si confronteranno sull’utilizzo di un materiale umile che, grazie alla maestria degli artigiani, si trasforma in vere e proprie opere d’arte.
Quest’anno all’interno della III Edizione della Mostra Nazionale dei Presepi d’Italia sarà presente il Presepe di Sabbia. Un materiale semplice, “povero” come la sabbia unito in modo semplice all’acqua si trasforma, grazie al tocco di mani sapienti, in arte. Nasce così, da quasi vent’anni Jesolo Sand Nativity, un evento unico nel suo genere che attraverso la sabbia originaria delle Dolomiti dà forma al racconto della Natività.
Quella di creare il racconto della nascita di Cristo attraverso la sabbia è un’idea tutta jesolana, che ha saputo unire la peculiarità di un territorio a vocazione turistica e la sua materia prima. Un’intuizione che negli anni ha colto l’apprezzamento di oltre un milione di persone e che, attraverso il legame con la solidarietà, ha permesso di sostenere con oltre 700 mila euro, progetti benefici in più di 40 paesi del mondo. La sabbia di Jesolo ed i Sassi di Matera: due elementi semplici che si incontrano e si uniscono, parlando di ingegno, di creatività, di cultura italiana. Dal 7 dicembre 2019 al 6 Gennaio 2020 l’evento sarà ospitato in uno degli edifici storici della città: l’ex Carcere – ex Ospedale San Rocco. Ed è proprio all’interno dei suoi due piani che la Mostra Nazionale dei Presepi d’Italia sarà allocata, ricoprendo cosi una superficie di mq 1000 circa.
La mostra avrà la durata di un mese, precisamente dalla data del 7 dicembre 2019 a quella del 6 gennaio 2020 (chiuso 25 dicembre 2019 e 1° gennaio 2020), rimarrà aperta tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 21.00 (24 e 31 dicembre aperto solo la mattina fino alle 13:00).
10° ed. Villaggio di Babbo Natale presso Dichio Garden Center – anche Mercatini (centro commerciale in Borgo Venusio): dal 3 novembre 2019 al 6 gennaio 2020
orari
da lunedì a venerdì: dalle ore 9.30 alle ore 20.30
sabato: dalle ore 9.30 alle ore 22.00
da lunedì a venerdì: dalle ore 10.00 alle ore 22.00
10° ed. Presepe Vivente ai Sassi: 7, 8, 14, 15, 21, 22, 27, 28, e 29 dicembre 2019
19 dicembre 2019, e per tutta la settimana, si svolgerà la cerimonia di chiusura dell’anno di Matera Capitale Europea della Cultura 2019.