Imponenti fontane antiche, anfore in terracotta, cancellate in pietra, orci, serre e giardini d’inverno. Tutti pezzi unici, che si possono ammirare a Petra, il “giardino indoor” di Unica Fine Art Expo, la manifestazione in programma fino al 23 febbraio 2014 a ModenaFiere che nel primo fine settimana ha fatto registrare un’affluenza di pubblico molto positiva. All’interno di Unica, un intero padiglione offre ai visitatori pezzi di antiquariato per esterni, per arricchire le aree verdi di abitazioni di pregio.

A Petra tutti i pezzi sono unici e possono fornire idee originali per rileggere gli spazi della casa e reinterpretarli in maniera creativa, oltre che spunti preziosi anche per l’arredo di interni, persino per i più moderni: una colonna pensata per il giardino può diventare un pezzo originale e d’impatto se collocata in salotto.

Le atmosfere della Francia del ‘500 rivivono nell’imponente fontana in pietra grigia, di oltre quattro metri di larghezza e tre di altezza, proveniente da un monastero francese e proposta da “La Pieve Antichità” (Bs). Un’opera d’impatto, che vede raffigurati nello stemma due leoni che incorniciano un sole e che si affianca ad un’altra fontana, in questo caso italiana, risalente al ‘600 e realizzata sempre in pietra grigia, anche se di dimensioni più ridotte. Un pezzo significativo e unico è sicuramente la statua in marmo, di quasi tre metri, raffigurante Ercole e il Leone risalente all’epoca a cavallo tra il XVI e il XVII secolo. Originaria dell’area toscana, realizzata da un autore importante ancora da identificare, si tratta probabilmente della parte centrale di una fontana monumentale.

Tra gli oggetti esposti presso lo stand Art Canossa (Re) si segnala una serra ottagonale, battezzata “Fortuny”, interamente realizzata con ferro e materiali originali d’epoca. Larga quattro metri, la serra è rifinita con pannelli anch’essi d’epoca, per dare un tocco d’altri tempi al giardino. Spostandosi ad Oriente, sarà possibile vedere esposta anche una pagoda, sempre in ferro antico, insieme a tavoli, sedie e panchine da esterni.

Aria d’antico e di vecchi casolari della campagna toscana si respira nello stand Margheri con idee, oggetti, mobili legati alle vecchie case coloniche. Come il grande orcio di Montelupo del ‘600, smaltato e dall’effetto invetriato, in mostra a Petra insieme a mobili, credenze, stipi di antiche case toscane di campagna e a due statue in grandezza naturale realizzate tra le due guerra dalla Manifattura de l’Impruneta.

Altre latitudini con le proposte di Storchi Arte (Re) che raccoglie oltre 550 pezzi di arte africana e giapponese. A Petra saranno in mostra oggetti rari e unici, come le statue Bamoun camerunensi, nate come amuleti da posizionare all’ingresso dei villaggi o delle capanne per disperdere e tenere lontani gli spiriti malvagi. E di pezzo veramente unico e raro si può parlare per la scultura in bronzo realizzate dalle fonderie giapponesi a fine ‘800 in occasione dell’esposizione universale di Parigi: un granchio di oltre un metro di altezza che esce dall’acqua, per un effetto suggestivo e d’impatto. Tornando all’Africa, si potrà ammirare un trono camerunense, ricoperto di cauri, conchiglie utilizzate come monete, appartenuto a un importante capo-villaggio o capo tribù

Unica rassegna di questo genere in Europa, da vent’anni anni Petra è diventata sinonimo di antiquariato per esterni. Nello splendido giardino indoor, il migliore antiquariato per parchi e giardini fa bella mostra di sé per un pubblico sempre più vasto. Con una proposta selezionata di antichi arredi per esterni e preziosi elementi architettonici di recupero, Petra evoca atmosfere en plein air e suggerisce un uso creativo nelle ristrutturazioni edili di materiali eterogenei: fontane, colonne, capitelli, antichi vasi in cotto, pavimentazioni per esterni e interni, inferriate e cancelli, porte e camini. Qui le aree verdi diventano oggetto di architettura ed esaltano il valore dell’immobile. Petra continua a crescere: aumenta ogni anno la varietà delle proposte e il pregio dei materiali architettonici. Curiosi, intenditori, paesaggisti, architetti e professionisti dell’arredo visitano il salone alla ricerca di oggetti esclusivi e di idee sempre nuove per l’allestimento delle aree verdi e la ristrutturazione di dimore di pregio.

Mentre negli altri padiglioni di “Unica”, tra le tantissime opere esposte, il pubblico di appassionati potrà ammirare e acquistare mobili dal ‘500 allo stile Decò, dipinti, ceramiche e maioliche, oggetti d’arte, gioielli e orologi, tappeti, antiquariato orientale, precolombiano e africano.

Unica Fine Art Expo segue i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 20.00, il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 20.00. Biglietto intero: euro 15.00
Biglietto ridotto: euro 12.00.
Infoline: studio Lobo, tel. 0522/631042, [email protected]