Periodo mostra: 7 – 14 novembre 2009
Orario: tutti i giorni 08.00 – 14.00/16.00 – 19.00; sabato e domenica 16.00 – 19.00
Sede: Sala Esposizioni, Quartiere S. Stefano – via S. Stefano 119, Bologna
Ingresso: Libero

APERTO PER MUSICA. Venticinque anni di note, colori e caffè al Quartiere Santo Stefano. E’ questo il titolo della mostra organizzata dall’Associazione culturale DeaDes insieme al Bar Maurizio Jazz-Food per ricordare i venticinque anni di attività dello storico locale di via Guerrazzi n.22. Tutti coloro che avranno voglia di respirare note, calori e caffè di uno dei luoghi-simbolo del fermento culturale della città, potranno visitare la Sala Esposizioni del Quartiere S. Stefano da venerdì 6 novembre (si inaugura alle 18.00) a sabato 14 novembre. L’opening sarà accompagnato dalle incursioni di Leo Mantovani e del duo Radio LittleGep (Giuseppe Scuccimarra: bassetto; Gabriele Merli: sassofono): un vero e proprio cross over tra parole e musica all’insegna dell’improvvisazione.

L’iniziativa, patrocinata dal Quartiere S. Stefano e realizzata in concomitanza con il Festival del Jazz di Bologna in programma in città nello stesso periodo, mette in mostra tutta la vitalità di un bar che in venticinque metri quadrati scarsi ha saputo diventare una vera e propria fucina di musica e cultura. La sua apertura verso l’arte e la musica emergente, in particolare il jazz, ma anche il blues, il rock, lo ska e la musica brasiliana, hanno reso e tutt’ora rendono il Bar Maurizio Jazz Food un punto di riferimento a livello locale. Un valore aggiunto per il Quartiere stesso, dunque, capace di radunare attorno a sé una clientela di varia umanità, composta da docenti universitari, pazzi, professionisti, pittori, poeti, studenti, alternativi, attori, pensionati, artisti, registi, nullafacenti, affascinanti signore e chi più ne ha più ne metta. Una sorta di comédie humaine, alla Balzac.

L’intento della mostra è quello di ricreare in chiave metaforica il micro luogo del Bar Maurizio presentando i protagonisti della musica e dell’arte che hanno orbitato e che orbitano ancora nel quartiere e intorno al Bar. Il locale, con la sua atmosfera unica, simile ai più suggestivi jazz club di New Orleans e Parigi, è stato lo scenario di parecchi giovani musicisti che sono poi diventati affermati artisti a livello nazionale come Gianluca Petrella e Piero Odorici, Carlo Maver e Guglielmo Pagnozzi, Nelson Machado e Teo Ciavarella. Tante fotografie, interviste, le opere d’arte regalate al Bar dagli artisti nel corso degli anni in cambio di qualche birra, e ancora radio, giradischi e curiosità d’epoca per un’esposizione a trecentosessanta gradi.

La mostra è anche l’occasione per far scoprire quanto di bello e di divertente c’è nell’arte e nella musica: infatti i sabati e la domenica, dalle 17 alle 18 nella sede del Quartiere, i bambini dai 6 ai 10 anni potranno realizzare tanti graffiti colorati lasciandosi ispirare dalle atmosfere del Bar Maurizio e del Quartiere S. Stefano. Durata: 1 ora. A cura di Giuliana Lione per l’Associazione DeaDes. Attività su prenotazione. Per info: 051-6449699 da lunedì a venerdì, 9.30 – 13.00 / 14.30 – 17.30.