1° evento del Festival Martedì 13 maggio Cantina Bentivoglio

Ingresso gratuito con consumazione

Luiz Lima – Chitarra RICCARDO TESI

Claudio Carboni – Sax organetto

Marco Cattarossi – basso

Riccardo da Silva – batteria e percussioni

IL FESTIVAL dal 13 maggio al 24 giugno

Bologna – Brasil, Festival de todos

Egberto Gismonti, Leni Andrade, Nana Vasconcelos, Nana & Dori Caymmi, The Paulo Moura & Cliff Korman Duo, Tetè Espindola, Toninho Horta, Oficina Instrumental Uakti, Marlui Miranda (con le Voci Atroci), Mestre João Grande. Se qualcuno di questi nomi non vi suona nuovo siete sicuramente nella cerchia di persone informate sull’elite della Mpb, Musica popular brasileira. Oppure siete tra i fortunati che popolavano i teatri di Genova alla fine del millennio scorso, nelle raffinatissime edizioni del festival “Cantar da Costa”, ricco anche di mostre, dibattiti, teatro, cinema, performance; innovativa rassegna artistica sul mondo culturale brasiliano.

Cantar fu un festival qualitativamente insuperato in Italia e non solo, esempio lampante di come una amministrazione pubblica, se ben condotta e consigliata, può lasciare impronte piacevoli nella memoria della gente; non necessariamente spendendo l’intero budget annuale per il concerto in piazza del big di turno. Eravamo tra i non tantissimi “stranieri” di quelle notti genovesi, estasiati dalle raffinate atmosfere di una straordinaria Leni Andrade, stupefatti dalla universalità espressiva di Egberto Gismonti e Nana Vasconcelos. L’idea di fare anche nella nostra città un tributo alla cultura brasiliana, che tanto ha da raccontare, si consolidò e nell’ottobre 2002 nacque il primo “Festival brasiliano di Bologna”.

Le novità della settima edizione del festival di Bologna

A Genova avevamo mancato l’appuntamento con quella macchina del suono che risponde al nome di Airto Moreira, ed è proprio da Airto che parte la settima edizione del nostro Festival, rassegna povera di mezzi ma non di intenti che, grazie al traino comunicativo del cofondatore dei Weather Report, tenterà una volta in più di dare, ad artisti bravissimi ma meno conosciuti, la possibilità di avvicinarsi ad una platea più vasta e sensibilizzata.

Airto Moreira 26 e 27 maggio vedi informazioni in fondo

Nei primi 10 anni ufficiali di attività la nostra associazione (Mambo, Musica arte media Bologna) si è rapportata con le più svariate realtà associative e non, collaborando con festival, rassegne, comuni, sempre tentando di «operare, senza fini di lucro, nella divulgazione della cultura in generale». Tante sono state le salite dure da affrontare, specie in questi ultimi difficili anni, ma poi, all’ultimo momento è sempre intervenuto qualche “miracolo” a stimolare la resistenza e a far scalare una nuova cima.

Speriamo che sia Airto, icona del ritmo, a stimolare, nell’inaugurazione del 13 maggio nella prestigiosa cornice della Cantina Bentivoglio, la curiosità del pubblico anche sulle sonorità nordestine dei BZ 4tet, gruppo di Luiz Lima e Claudio Carboni accompagnati dal magico organetto di Riccardo Tesi in insolite vesti brasileire. Speriamo sia Moreira come già fecero nelle precedenti edizioni Chico Cesar,

Chico Cesar nel 2° Festival 2003

il Trio Madeira, Barbara Casini , il Quarteto Maogani tra gli altri, a soffiare un poco della sua polvere di stella sul percorso artistico di Rogerio Tavares, e al suo omaggio alla Bossa Nova.

Speriamo che anche Banda Favela al gran rientro, Nelson Machado con il sound invincibile della sua band, Patricia de Assis, Daniella Firpo, Denise Dantas con il loro charme canoro, Zedoardo Martins, Marcio Rangel, Estrela Guia, Tamanduà, Vou Te Contar e tutti gli altri «eroi di un mondo finora minore», che sputano sangue su chitarre spartiti, pianoforti, pedane e mixer, traggano giovamento da questa ulteriore Kermesse. Noi pensiamo di si.

Ci saranno i ballerini baiani della Compagnia Yorubà Perola Moran nell’ambito della tournée AIFO per sensibilizzare tutti su una malattia, la lebbra, ancora purtroppo ben lungi da essere debellata.

STAGE, CORSI, LEZIONI CONCERTO

Nella costruzione di questo Festival grande attenzione abbiamo rivolto all’insegnamento, ed è per questo che Airto Moreira, grazie all’apporto della scuola Music Academy e al Blue Inn non verrà solo per esibirsi ma anche per mostrare in un breve stage il suo percorso musicale; che Dudu Tucci, grazie alla collaborazione di Afroeira e Marakatimba, trasmetterà i suoi segreti ad un manipolo di discepoli del ritmo, che Kal dos Santos regalerà, nel gran finale di Vergato, la sua esperienza di mestre da bateria ad un gruppo diverso dai suoi abituali Mitoka.

Poi ci sarà anche Nené Ribeiro, musicista e direttore dell’Ibrit, grazie alla Scuola di musica Ivan Illich, a raccontarci la storia di una cinquantenne in gran forma, la bossa nova. E che dire del mestre baiano Carlos Ujhama che insegnerà il 6 giugno al Blogos Center, Bar Damù, anche ai più legnosi emiliani la filosofia e i movimenti del popolarissimo “forrô”, ballo nordestino per eccellenza che sembra stia per vivere la sua grande stagione anche da noi. In quella giornata ci sarà anche la giornata “Brasile Libero” con installazione gratuita e assistita del free software libero Linux & C. a cura di Free Software Forum.

Omaggio a Niemeyer

Al grande architetto Oscar Niemeyer, in collaborazione con l’Associazione Vitellio di Viadana e l’Associazione Architetti di Bologna, riserveremo un tributo speciale; la mostra collettiva “Un secolo di Curve Eleganti” dedicata all’uomo prima che all’architetto, versione arricchita di quella che inaugurò a Mantova il 15 dicembre scorso, data del 100° compleanno del Maestro. Un brasiliano di straordinarie capacità che continua con energia incredibile a dare lustro al suo paese e che non ha mai perso occasione, nella sua lunga coerente esistenza, per stare dalla parte degli oppressi. Un uomo, Oscar, che ama tuttora dire: «la vita è più importante dell’architettura».

Presenteremo per l’occasione un dvd, tributo interamente realizzato con nostre foto che sarà presentato con l’accompagnamento musicale del pianista Matteo Giorgioni.

Matteo è ideatore dell’Associazione Macondo, che sostiene con fatti e non parole la difficile strada intrapresa da Ayrton Barreto per portare ad un livello decente di esistenza la comunità di Vila Velha, nei sobborghi di Fortaleza.

Di sicuro Niemeyer non mancherebbe di partecipare il 18 maggio al “Dia da abolição” un giorno intero di musica afrobrasiliana all’interno del Festival Buskers di Castelfranco Emilia, Modena, contro tutte le schiavitù, alla quale ha aderito Amnesty International, presentato dai noti comici Corrado Nuzzo e Maria di Biase e con Patricia de Assis Quartet, Oloxum group del noto Mestre Chiquinho, “Batuque Abolição Marakatimba”, Aroldo Machado, Elvio Assunção, Dodo Reale.

Una conferenza-concerto sulla musica brasiliano organizzata

dalla M.A.M.B.O. con Rogerio Tavares e Roberto Rossi

Da non perdere anche il 24 maggio a Villa Serena, Viva Brasil Day, Giornata dell’attivismo Amnesty, con la festa della neonata associazione Sognamondo con la possibilità di conoscere Beth, l’unica cuoca al mondo che sa fare la “feijoda vegetariana”, le opere fantastiche e il bastone trascendentale dell’artista baiano Fernando Franco e la Roda de Capoeira de Angola di Mestre Indio (Minas Gerais).

Da ricordare infine la festa per la partenza per il Brasile di Federico Mutti, autore del bel film “Domingo Frango Assado” della Jacaré Film, che verrà proiettato il 9 giugno al Blue Inn.

Un Festival de todos

Il 17 agosto del 2006 il Tribunal superior eleitoral brasiliano condannò il presidente-candidato Lula al pagamento di una cospicua multa (circa 500mila euro) per pratica di propaganda elettorale anticipata. Il Tribunale si riferiva al tabloid intitolato “Brasil, um país de todos”, un libretto della Segreteria generale della Presidenza della Repubblica e dalla Casa civil, che evidenziava i risultati ottenuti dal primo governo Lula nell’inclusione alla società civile di tutti quelli, tanti, che ne erano sempre di fatto stati esclusi.

Sperando che a noi venga risparmiata la multa ma cogliendo spunto da quell’episodio, abbiamo deciso di sottotitolare il 7° festival brasiliano con la dicitura «Un Festival de Todos». Largo a chi lavora seriamente e con passione alla promozione e diffusione della cultura brasiliana; una cultura allegra, fantasiosa, naturalmente multietnica che, se esportata, può solo contribuire a migliorare anche la realtà del nostro paese. Tutti questi avranno sempre libero accesso.

AIRTO MOREIRA

A questa manifestazione, patrocinata tra gli altri dal Consolato Brasiliano di Milano collaborano: Aifo, Oloxum, Associazione Culturale Marakatimba, Associazione Culturale Afroeira, Associazione Culturale Macondo, Music Academy School, Scuola di Musica Ivan Illich, Associazione Culturale Vitellio, Associazione Culturale Sognamondo; Villa Serena, Blogos Center Casalecchio, Associazione Culturale ViaVai. A loro e a tutti quanti ci appoggiano auguriamo buon Festival.

Ringraziamo in ordine alfabetico per quello che hanno fatto e faranno:

Amnesty di Bologna, Federica Betti, Franz Campi, Claudio Carboni, Paolo Caruso, Chiquinho Correa, Giuseppina Costarella, Max de Tomassi, Elena e tutto il comune di Vergato, Veronica Farnararo, Fabio Germinario, Giorgioni Family, Susanna Goldoni, Farrapo Dj, Antonio Fuentes, Luca Gazzotti, Fabio Maciel, Luca del Macondo, i Marakatimba, Gianni Morselli, Musibrasil.net, Federico Mutti, il naso, Simona Negrini, Antonella Plantamura, Anna Maria Scarparo, Anna Rosati, Giovanni Serrazanetti, Silvio “Tagliolina” Simona Valmori, , Tayfur, Titti, Marco Trotta e i tecnici di Free Software Forum, Carlos Uijama, arch. Daniele Vincenzi, Wally, William “Ginga”, e tutti quelli che ci hanno aiutato.

Buon Festival a Tutti