Sono diverse le città d’Italia che possono vantarsi di essere le “Capitali mondiali” di un aspetto particolare o di una “nicchia”. Uno di questi titoli va sicuramente al paese di Casola Valsenio (RA) che può fregiarsi del titolo di Paese delle Erbe e dei Frutti Dimenticati. Un titolo “conquistato sul campo” per le sue bellezze naturali e per l’attenzione rivolta all’ambiente ma anche per gli eventi “verdi” che animano il borgo nel corso dell’anno.

Nel periodo tardo primaverile ed estivo anche in questo 2008 sono proposti ben 3 appuntamenti: Erbeinfiore (24-25 maggio), La Giornata della Lavanda (28 giugno), il Mercatino Serale delle Erbe (tutti i venerdì di luglio e agosto)

La gastronomia della zona, ed in particolare quella di Casola Valsenio, non poteva non essere influenzata da questa passione per le erbe e le piante aromatiche, tant’è che il Giardino delle Erbe ed i ristoranti del paese danno vita all’iniziativa “ERBE IN FIORE”, prevista nella giornate del 24 e 25 maggio. In programma ci sono visite guidate con riconoscimento e degustazione di erbe e fiori selvatici per l’alimentazione, degustazioni, incontri e laboratori (estrazione dell’olio essenziale di salvia officinale, preparazione di cosmetici con fiori ed erbe). Inoltre, nella giornata di domenica dalle 10 alle 18 prenderà vita il mercatino dei prodotti con i fiori officinali per la cucina e l’erboristeria. I ristoranti di Casola Valsenio propongono menù a base di erbe, con specialità uniche quali zuppa di topinambur e levistico, zuppa di fiordalisi, tortelli di borragine, sformato di spinaci e calendula, filetto di maiale ai semi di coriandolo e numerose altre appetitose pietanze.

Al Giardino delle Erbe e nel centro storico di del paese il 28 giugno si svolgerà la “GIORNATA DELLA LAVANDA”. La lavanda è diventata un po’ il simbolo di Casola Valsenio tant’è che le è stata dedicata anche una strada: l’idea di percorrere a piedi, in auto, in bicicletta le vie di collina con il profumo della lavanda era sicuramente di grande interesse ed un sogno che si è coronato nel 1991. Lungo questa strada, ovviamente, si trova anche il Giardino delle Erbe. Per la giornata del 28 giugno sono in programma visite guidate ai “lavandeti” accompagnati da esperti botanici che illustreranno le varie cultivar presenti nel giardino: dalla “lavanda vera”, la migliore, con spighe corte e piccole, al “lavandino o ibrido della lavanda” con ricca fioritura, spighe allungate, notevole sviluppo e ricco di canfora, per arrivare alla “lavanda spontanea” detta spigo ed al “lavandino ordinario” noto come “lavanda delle nonne”. Come da antica tradizione locale, alle 19 avverrà la benedizione dello spigo della lavanda.

Tutti i venerdì di luglio ed agosto, dalle ore 18 alle 24, il centro storico di Casola Valsenio ospita l’evento di punta dell’estate casolana, l’originale “MERCATINO SERALE DELLE ERBE”, giunto alla sua 26esima edizione. Si tratta di un’importante mostra-mercato, sicuramente unica nel panorama nazionale, di piante officinali e degli estratti utilizzati nella cosmesi, nella medicina e nella gastronomia. Inoltre, nel corso delle serate prendono vita incontri e conferenze sulla coltivazione e l’uso di queste piante. Essendo questo spicchio di Romagna anche terra di cucina sopraffina, in concomitanza del Mercatino i ristoranti casolani propongono interessanti e gustosi menù ed assaggi a base di erbe.

Casola Valsenio è un suggestivo paese dell’alta Valle del Senio, in provincia di Ravenna nel comprensorio turistico delle “Terre di Faenza”, prossimo a quella parte della provincia di Firenze che sconfina sul versante Adriatico dell’Appennino. L’area fu colonizzata agli inizi dell’anno mille dai Benedettini dando un notevole impulso allo sviluppo civile ed economico della zona. Il primo insediamento, posto su una collina, fu espugnato e distrutto dai faentini nel 1216. I superstiti, costretti a spostarsi più a valle, fondarono l’attuale borgo. Ma la vocazione di Casola Valsenio è in quelle erbe officinali che già agli inizi del 1900 erano raccolte negli incolti, essiccate e vendute e delle quali nel 1938 il giovane Augusto Rinaldi Ceroni iniziò a sperimentare la coltivazione. Un esperimento cresciuto fino a trasformarsi, nel 1974, in un vero orto botanico specializzato in piante officinali, dove su oltre 4 ettari vengono coltivate più di 400 varietà di erbe. Oggi il Giardino delle Erbe “Augusto Rinaldi Ceroni” rappresenta un importante punto di riferimento per tutto il mondo scientifico e per chi si occupa, per lavoro o diletto, di queste piante. E’ dotato di un centro di documentazione, laboratori e olfattoteca; offre itinerari didattici, visite guidate, consulenze qualificate. Si possono acquistare piante, semi e prodotti derivati o passeggiare per i bei gradoni coltivati respirando un’atmosfera magica e profumata. La Strada della Lavanda, che collega la piccola frazione di Zattaglia, posta nel cuore del Parco della Vena del Gesso Romagnola, alla Valle del Santerno, passando per Casola Valsenio corre tra affascinanti paesaggi ed incanta con le sue fioriture lilla.

Per informazioni generali: tel. 0546 71044