I misteri del Parco della Chiusa svelati in due passeggiate notturne con intrattenimento culturale. Lunedì 2 e lunedì 9 luglio, alle ore 21.00, con ritrovo presso la Chiesa di San Martino (Via Panoramica – Casalecchio di Reno), due passeggiate guidate da Museodei by Hermatena alla scoperta dei misteri del Parco della Chiusa.

Cosa si nasconde dietro l’apparenza rilassante del Parco della Chiusa, a molti noto come “Parco Talon”? Quali significati ermetici dietro le sue costruzioni storiche, e quali culti esoterici e alchemici dietro i suoi percorsi naturalistici? Per scoprire i lati meno noti di un luogo che è patrimonio culturale e ambientale di tutta la città, l’associazione Museodei by Hermatena, con il patrocinio dell’Assessorato all’Ambiente del Comune di Casalecchio di Reno e dell’Istituzione Casalecchio delle Culture, propone le due passeggiate guidate con intrattenimento artistico-culturale Non mi portare nel bosco di sera!, in programma lunedì 2 e lunedì 9 luglio, con ritrovo alle ore 21.00 presso l’ingresso al Parco della Chiusa accanto alla Chiesa di San Martino.
Per ognuna delle passeggiate, condotte dagli scrittori e ricercatori Morena Poltronieri ed Ernesto Fazioli di Museodei by Hermatena e che non richiedono particolare preparazione fisica, è richiesta la prenotazione obbligatoria e una quota di partecipazione di 10 Euro (gratuito fino a 12 anni di età). Si richiede di indossare scarpe comode e di munirsi di una torcia elettrica. Il rientro all’ingresso del Parco della Chiusa è previsto per le ore 22.45.

La prima serata “Gli in-canti delle vie d’acqua”, in programma lunedì 2 luglio, si concentrerà sul valore religioso e misterico dell’elemento acqua e sulla Chiusa, la più antica opera idraulica ancora in funzione al mondo (dal 2010 nella lista Unesco dei Patrimoni Messaggeri di una Cultura di Pace). Si approfondiranno in particolare, tra l’altro, i simboli misterici dell’antico Acquedotto romano, la figura di artista-alchimista di Jacopo Barozzi detto il Vignola, che oltre a diverse opere della Chiusa progettò il Tempio dell’inquietante Parco dei Mostri di Bomarzo (VT), e le scoperte tra scienza e magia del bolognese Quirico Filopanti.
Nel secondo incontro di lunedì 9 luglio, “Erbe magiche, alberi sacri e acque celesti…”, al centro gli alberi e le piante con il loro significato mistico e curativo, dai Celti e dagli Etruschi fino a pochissimi secoli fa. Inoltre, il pellegrinaggio alchemico lungo la via dei Bregoli, i culti matriarcali richiamati dalla Madonna di San Luca e i personaggi che frequentarono la Villa Talon-Sampieri, da Stendhal (con il suo interesse per la misteriosa “Pietra di Bologna”) a Rossini e Donizetti.

L’associazione culturale Museodei by Hermatena svolge da vent’anni iniziative a carattere turistico/culturale sulla storia magica di Bologna e di altre città italiane, da Modena a Ferrara e da Faenza a Merano. Gli esperti Morena Poltronieri ed Ernesto Fazioli, attivi come guide dal 1995, sono autori di numerose pubblicazioni nell’ambito del “turismo magico” e della ricerca ermetico-antropologica, tra cui le guide della collana “I luoghi magici di…”, acquistabili sul sito web www.hermatena.it.

Quota di partecipazione 10 Euro (gratuito fino a 12 anni) – Prenotazione obbligatoria
Per informazioni e prenotazioni: Tel. 334.9975005 – E-mail [email protected]