L’11 aprile Vivicittà 2010, grande festa dello sport e dello stare insieme.

Meo: “Un’occasione per correre e per riflettere” È un appuntamento da non perdere: per i podisti doc ma anche per i semplici camminatori; per chi ha voglia di trascorrere una giornata nel verde, in uno scenario magnifico come quello dei Boschi di Carrega. Domenica 11 aprile torna “Vivicittà”, che spegne quest’anno 27 candeline: sarà come sempre un’occasione per correre ma anche per stare insieme, e per pensare: in tutto il mondo quel giorno si correrà per l’ambiente, per i diritti e contro il razzismo. “Vivicittà 2010” è organizzata dall’Uisp con il Patrocinio della Provincia e il sostegno dei Comuni di Collecchio, Felino e Sala Baganza, del Parco dei Boschi di Carrega, del Parco del Taro e della Regione Emilia Romagna, e con la collaborazione di diverse realtà del territorio. Si corre in 36 città italiane, 20 nel mondo, 12 campi profughi palestinesi in Libano, Gerusalemme Est e 15 istituti penitenziari e minorili. “La Provincia non poteva non sostenere un’iniziativa così importante, che per noi ha sempre avuto un grande significato: mette le scarpette ai piedi a tanti, facendogli attraversare un meraviglioso “pezzo” del nostro territorio ma anche sensibilizzando le persone su temi di enorme rilievo. È insomma un’occasione per stare insieme ma anche per riflettere”, ha detto nella presentazione di oggi in Provincia l’assessore provinciale allo Sport Gabriella Meo, che ha sottolineato “l’’impatto zero” della manifestazione e il suo rispetto dell’ambiente.

“Vivicittà non è più solo una corsa ma anche una grande iniziativa di valorizzazione e promozione del territorio”, ha osservato la presidente Uisp Enrica Montanini, che ha illustrato nel dettaglio il programma. “Sarà una giornata nel nome dell’ambiente. Una grande festa per tutti a impatto zero”, ha concordato il sindaco di Sala Baganza Cristina Merusi, ricordando tra l’altro che il percorso attraverserà quest’anno il giardino storico ai piedi della Rocca di Sala. “E sarà anche un’opportunità – ha aggiunto – per “manifestare” per temi di rilievo che riguardano tutti e tutto il mondo, cosa tanto più significativa in una società nella quale purtroppo si tende sempre più a guardare solo al proprio orticello”.

L’assessore allo Sport del Comune di Collecchio Silvia Dondi ha rimarcato la ricchezza del programma e la sua valenza anche extrasportiva: “Vivicittà invita a riflettere su cose importanti: sull’ambiente, sull’uguaglianza, sui diritti”. “Anche per questo – ha aggiunto Gabriele Carpena, assessore allo Sport di Sala Baganza – abbiamo cercato di interessare le scuole, e abbiamo trovato una rispondenza molto buona negli insegnanti”. Una delle novità di quest’anno è il coinvolgimento della Polisportiva Gioco di Parma per la messa in sicurezza; ragazzi che partecipano con l’hand bike, quindi con la carrozzina, faranno servizio d’ordine ad alcuni degli incroci. “Quest’anno con la nostra presenza – ha osservato il vice presidente Gaetano Lopresti – la Uisp ha voluto lanciare un messaggio, per certi versi rovesciando la prospettiva consueta: stavolta sono i disabili che cercano di dare una mano”.

Vivicittà 2010 è realizzata con il sostegno di Banca Popolare dell’Emilia Romagna, Gazzetta di Parma, Conad, Agri Re.ve.co. Srl, Consorzio Agrario Parma, Enìa, Ceramica del Ferlaro, Parma Sport, Tep, Tecnogronda, Smtp, Il Colle, Gruppo Autozatti, Valenti Premiazioni, Giuberti Amerio, Istituto Pietro Giordani. Il giorno di Vivicittà sarà domenica 11 aprile, ma il calendario delle iniziative prende il via la mattina dell’8 aprile, a Felino, con Vivilascuola, festa dello sport dedicata agli alunni dell’Istituto comprensivo organizzata dal Settore Corsistica Uisp e dall’Istituto superiore “Giordani” di Parma. Dal 10 aprile, a Collecchio (zona centro commerciale), sarà attivo il “Mercatino di Vivicittà”, con prodotti tipici e dell’artigianato italiano, organizzato da Confesercenti di Parma. Il 15 aprile, poi, a chiusura del calendario, il consueto appuntamento con “Vicittà a porte aperte”, corsa competitiva all’interno dell’istituto penitenziario di Parma.

L’11 aprile, dunque, il clou, con la stessa formula degli anni passati: sono previsti il percorso agonistico di 12 km, gara competitiva che si sviluppa all’interno del Parco Boschi di Carrega, il Camminafacile di 12 e 6 km, camminate non competitive, e il Camminafacile di 9 km, passeggiata naturalistica lungo i sentieri con possibilità di visita guidata. Non mancherà il Pedalafacile, un percorso enogastronomico in bicicletta nel parco del Taro e nei Boschi di Carrega, con sosta per la degustazione dei prodotti tipici del territorio. Saranno inoltre organizzati un percorso Nordic Walking e una dimostrazione e prova gratuita a cura del maestro Anwi (Associazione Nordic Walking Italiana) Francesco Bonini. Tra le novità di quest’anno, collaterali a corse e camminate, “Il baule dei giochi dimenticati”, che porterà alla scoperta dei giochi di una volta: attività ludiche volte a intrattenere e allietare bimbi, ragazzi, genitori, nonni.

Domenica 11 il ritrovo è fissato alle 9,30 all’Ego Village di Collecchio (sono previsti diversi bus navetta da Parma, Felino e San Polo di Torrile), la partenza alle 10,30. L’arrivo è per tutti al centro sportivo di Sala Baganza con il Viviparty Conad, che quest’anno gli organizzatori (la Proloco di Sala Baganza) copriranno con un telone