Musica e gastronomia, orecchie e palati uniscono Grande Fiume e Mississippi a Sissa (15-16 giugno) Roccabianca (22-23 giugno), Polesine Parmense (29-30 giugno) e Zibello (6-7 luglio) – Con il “Rootsway Roots’n’Blues & Food Festival” artisti internazionali porteranno la musica delle “radici” – Prelibatezze della “Bassa parmense” e statunitensi

La “Bassa Parmense” è una terra straordinaria, non solo per i paesaggi legati al Po, o per i suoi prodotti quali in Culatello di Zibello Dop.
E’ un territorio che riesce ancora a stupire.
Ad esempio, con “A tavola con il Blues”, terza edizione del “Rootsway Roots’n’Blues & Food Festival”.
E’ una colonna sonora che abbraccia quattro weekend, passando da una città all’altra sulle rive del Grande Fiume, in provincia di Parma.
Po e Mississippi saranno uniti anche dalla… tavola! Gli stand gastronomici allestiti venerdì e sabato sera avranno tutto il sapore dei prodotti tipici della Strada del Culatello di Zibello associati a quello di alcuni tradizionali piatti del profondo Sud Usa, come le bistecche di bufalo e il pesce fritto, due piatti cardine delle serate.
Il tutto “condito” dal blues di Willie King, Grayson Capp, Moreland and Arbukle, tanto per citare alcuni dei musicisti del profondo sud che saranno sui palchi della manifestazione.
Quattro città per quattro week end costituiranno le quattro tappe di questo viaggio-staffetta che unisce Po e Mississippi: Sissa (Fornace di Gramignazzo venerdì 15 e sabato 16 giugno), Roccabianca (Corte Brezze-Le Giare venerdì 22 e sabato 23 giugno), Polesine Parmense (zona porto sul Po venerdì 29 e sabato 30 giugno) e Zibello (piazza Garibaldi venerdì 6 e sabato 7 luglio).

“A Tavola con il Blues – Rootsway Roots’n’Blues & Food Festival” vuol essere l’appuntamento della musica delle “radici” americane e soprattutto con quel Blues caldo, rurale, contadino, acustico ed elettro-acustico, perché le affinità fra questo genere di musica (contadina e sviluppatasi lungo il corso del Mississippi) e gli stili di vita dei luoghi che ospiteranno l’evento sono tante.
L’ingresso alle serate musicali è gratuito, mentre negli stand gastronomici di “A tavola con il Blues” i prezzi sono modici grazie alle tante Associazioni di volontariato che collaborano alla realizzazione dell’appuntamento.
Si tratta di serate dove si può ascoltare musica e degustare piatti gustosi e curiosi (si pensi alla quasi introvabile bistecca di bufalo), in allegria e in compagnia di amici e di autentici virtuosi del Blues, forse poco conosciuti dal grande pubblico, che rappresentano le varie anime della musica “nera”.
Fra gli eventi collaterali, da segnalare che per tutto il mese di giugno, nella Reggia di Colorno, si terrà una mostra fotografica. In occasione dell’inaugurazione della Mostra, nel cortile della Reggia di Colorno, si svolgerà un concerto Blues.

“A tavola con il Blues” si svolgerà con la seguente modalità (venerdì e sabato sera): apertura stand gastronomici ore 19; concerto dei gruppi italiani ore 21, artisti internazionali ore 22.30.
A proposito di musicisti del profondo sud statunitense, è già confermata la partecipazione di Spenser Bohren, RL Boyce with Lightnin’ Malcom, Willie King & Liberators, LC Ulmer and Afrissippi, Grayson Capp, Eden Brent, Moreland and Arbukle, Nathan James &Ben Hernandez.

Sarà allestita una “JAM SESSION AREA” dove tutti gli artisti protagonisti delle serate (e non solo) potranno esibirsi in brevi spettacoli improvvisati.
“A tavola con il Blues – Rootsway Roots’n’Blues & Food Festival 2006” è promosso dalla Provincia di Parma con il sostegno della Fondazione Cariparma, organizzato dall’Associazione Roots & Blues di Parma con la Strada del Culatello di Zibello e i Comuni di Roccabianca, Colorno, Polesine Parmense, Sissa, Zibello.

Per informazioni: cell. 329 4668181 – email [email protected]