Modenantiquaria, la manifestazione internazionale di alto antiquariato giunta alla XXIV edizione, torna ai padiglioni di ModenaFiere dal 13 al 21 febbraio 2010. Nei tre saloni che compongono l’esposizione – Modenantiquaria, Excelsior e Petra – si alternano su un’area espositiva di 20.000 metri quadri le proposte più prestigiose delle selezionatissime 200 gallerie che hanno reso Modenantiquaria la kermesse internazionale d’alto antiquariato sinonimo di eleganza e originalità.
Da oltre 20 anni Modenantiquaria è l’unica rassegna nel panorama europeo a dipingere un affresco completo e variegato dell’arte antica: questo grazie alla rassegna di pittura Excelsior, esclusivamente focalizzata sulla produzione dell’800, alle antichità per esterni di Petra, fino ai gioielli, le supellettili e i mobili più rari ed eleganti di Modenantiquaria.
Dal 2010 la manifestazione diventa ancora più “Unica”, moltiplicandosi per quattro. È infatti questo il l’aggettivo scelto, divenuto un vero e proprio logo, per raggruppare le tre aree espositive e “Art&Food”, la novità dell’ultima edizione: si tratta del ristorante gastronomico interno al quartiere fieristico diretto dallo chef modenese Massimo Bottura, che anche quest’anno ospiterà performance culinarie di chef “stellati”. Modenantiquaria, con “Fine Art Expo” – il payoff che evidenzia come l’intera manifestazione tenda a trasformarsi sempre più in un carosello di eventi legati all’arte e al suo mercato – si prefigge di centrare ancora una volta gli obiettivi culturali e commerciali di assoluta esclusività, intensità e, appunto, unicità.
Nata alla fine degli anni ’80 su ispirazione di giovani appassionati e collezionisti, Modenantiquaria ha saputo cogliere in anticipo le tendenze del gusto e coagulare l’attenzione di un pubblico colto e raffinato, ponendosi come punto di riferimento fondamentale nel mercato dell’arte antica.
La manifestazione è organizzata dallo studio Lobo srl di Correggio, in collaborazione con Ascom Confcommercio di Modena, il Sindacato Autonomo Mercanti d’Arte Antica Modenesi e realizzata con il contributo di Banca Popolare dell’Emilia Romagna e Vivai F.lli Tusi.

Ma Modenantiquaria è anche un’ottima occasione per chi cerca investimenti durevoli. I dati raccolti nel tempo ci dicono che la kermesse conta su un bacino d’utenza molto vasto, interessato all’arte o agli investimenti alternativi; si tratta di un pubblico fidelizzato, composto per la maggior parte da professionisti e operatori economici, residenti non solo in Emilia, ma anche in tutto il territorio nazionale, con picchi dal Veneto, dalla Lombardia e dalla Toscana.
Modenantiquaria è sicuramente la mostra d’alto antiquariato più visitata d’Italia
e altissima è la percentuale, tra il pubblico, propensa a uno o più acquisti, con cifre comprese in media tra 5.000 e 100.000 euro.

Modenantiquaria: l’alto antiquariato nell’arredo di interni
Nucleo originario di Modenantiquaria è il Salone dell’alto antiquariato: seimila metri quadrati di esposizione organizzata secondo una rigorosa planimetria, che si rivela al visitatore favorendo la scoperta delle meraviglie esposte dalle singole gallerie, con infiniti spunti per l’arredamento di interni raffinati ed esclusivi.
Tra le tante opere esposte dalle oltre 100 gallerie presenti, il pubblico di appassionati potrà ammirare e acquistare mobili dal ‘500 allo stile Decò, dipinti, ceramiche e maioliche, oggetti d’arte, gioielli e orologi, tappeti, antiquariato orientale, precolombiano e africano. I colori, le luci e le simmetrie dell’allestimento contribuiscono poi con la ricercatezza e l’equilibrio della composizione a esaltare il pregio e l’unicità delle opere.

Petra: XVII Salone di Antiquariato per parchi e giardini
Unica rassegna di questo genere in Europa, da diciassette anni Petra è diventata sinonimo di antiquariato per esterni. Nello splendido giardino indoor, il migliore antiquariato per parchi e giardini fa bella mostra di sè per un pubblico sempre più vasto. Con una proposta selezionata di antichi arredi per esterni e preziosi elementi architettonici di recupero, Petra evoca atmosfere en plein air e suggerisce un uso creativo nelle ristrutturazioni edili di materiali eterogenei: fontane, colonne, capitelli, antichi vasi in cotto, pavimentazioni per esterni e interni, inferriate e cancelli, porte e camini. Qui le aree verdi diventano oggetto di architettura ed esaltano il valore dell’immobile. Petra continua a crescere: aumenta la varietà di arredi d’epoca, il pregio dei materiali architettonici, la presenza di un pubblico affezionato e l’apprezzamento degli operatori del settore.

Excelsior: IX Rassegna d’Arte Italiana dell’800
Excelsior, la rassegna di pittura esclusivamente focalizzata sulla produzione italiana dell’800, giunge quest’anno alla sua IX edizione. Con uno spazio espositivo dedicato – di tremila metri quadrati ma raccolto e meditato – e con piccole invasioni nell’arte del primo ‘900, tra avanguardie e persistenze, Excelsior focalizza l’attenzione sulla pittura italiana del tardo ‘800 e si pone come prestigiosa vetrina per raffinate opere d’arte, Le oltre 30 gallerie presentano un vastissimo repertorio di pittura del XIX secolo, all’interno del quale sono presenti opere dei maggiori autori delle varie scuole regionali italiane: dai macchiaioli toscani ai pittori napoletani, dai veneti agli scapigliati lombardi, senza tralasciare gli autori emiliani e meridionali. È proprio il valore artistico delle opere esposte, l’eccellenza di ritratti, nature morte, marine, paesaggi rurali e scene di vita domestica ad attirare un numero sempre crescente di esperti e collezionisti. Excelsior incrementa, così, un mercato che si propone di offrire oggetti e consulenze d’alto livello qualitativo, ma molto concorrenziali sul fronte del prezzo: con i suoi capolavori la rassegna contribuisce a rendere fruibile il patrimonio pittorico italiano a un pubblico sempre più numeroso, di curiosi, amanti e mercanti. Anche in questo salone i visitatori più esigenti trovano soddisfazione alla loro passione per il bello e l’antico.

Infoline: studio Lobo, tel. 0522/631042